Car2go: aumentano prezzi in periferia a Milano

Cinque auto del servizio di car sharing 'Car2go' sono state date alle fiamme in quel di Torino. A Milano, nel frattempo, in periferia dal 17 Agosto extra di 4,90 euro oltre la tariffa base.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Cinque auto del servizio di car sharing ‘Car2go‘ sono state date alle fiamme nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 Agosto in quel di Torino.

Car2go è uno dei servizi di carsharing attivi in Italia (simile a Uber) che opera esclusivamente con auto Smart Fortwo, con allestimenti speciali, e offre un noleggio di tipo "punto a punto" con tariffazione al minuto. Il servizio non prevede l’interazione col personale di Car2Go; e il processo per noleggiare un’auto si effettuano tramite l’utilizzo di un’apposita tessera, del computer di bordo delle auto, di un portale Internet e di una App per smartphone.

La polizia locale ha aperto un’indagine su quanto accaduto a Torino nella notte, e vi è l’ipotesi che possano essere state delle persone ad appiccare gli incendi, quindi non si tratterebbe di un incidente, stando a quanto riportato da varie agenzie stampa.

Il servizio ‘Car2go’ conta una flotta di un centinaio di Smart Fortwo sul territorio di Torino.

L’espansione di Car2Go sul territorio nostrano è stata rapida. Con l’aggiunta di Milano ad agosto 2013 e Roma a marzo 2014, Car2Go opera con più di 8.000 veicoli, in otto paesi e 23 città nel mondo, con oltre 400.000 clienti.

Nel frattempo, per Milano, è stato annunciato un aumento dei costi di Car2Go per chi si reca in periferia a partire dal 17 agosto. I clienti del servizio di car sharing che utilizzeranno le Smart ForTwo condivise del servizio milanese per raggiungere le aree esterne della città dovrà spendere un extra di 4,90 euro. Al contrario, chi dalla periferia userà il servizio per raggiungere il centro città riceverà un incentivo in minuti di guida gratuiti. La società di car sharing ha giustificato l’aumento dei prezzi del servizio per il fatto che le Smart ForTwo spesso vengono lasciate in periferia per lunghi periodi, cosa che va a penalizzare la domanda maggiore che c’è nelle zone più interne. 

Nelle aree chiare, quindi, sarà necessario pagare l’extra di 4,90 euro dal 17 agosto, somma che va aggiunta alla tariffa di 0,29 euro al minuto prevista per l’utilizzo base dell’auto.

Car2Go, 20mila iscritti a Roma solo in un mese

Solo a Roma, oltre 20mila sono gli iscritti a Car2go, il servizio di car-sharing che dopo Milano conquista la Capitale.

Basta salire e partire, questo il motto di Car2go, il servizio di car-sharing che permette di noleggiare solo per il tempo che serve un’auto. Car2go, che tramite l’app per smartphone consente di risalire a dove si trova un’auto disponibile per poterla usare per spostarsi dove necessario (purchè all’interno dell’area operativa car2go) e poi lasciarla lì per il prossimo passeggero, conta oggi piu’ di 20.000 iscritti a Roma: circa 700 romani si registrano a car2go ogni giorno.
 
Roma, insieme a Milano, "risulta tra le citta’ meglio ricettive della novita’ a livello internazionale", dimostrando come il ‘car sharing’ è un servizio che sempre più viene utilizzato anche dai cittadini italiani, i quali possono utilizzare un’automobile su prenotazione, prelevandola e riportandola in un parcheggio, e pagando in solo in base all’utilizzo fatto.
 
Car2go è un servizio utilizzato all’interno di politiche di mobilità sostenibile, per favorire il passaggio dal possesso del mezzo all’uso dello stesso in modo da consentire di rinunciare all’automobile privata ma non alla flessibilità delle proprie esigenze di mobilità. L’auto, in questo modo, passa dall’ambito dei beni di consumo a quello dei servizi.
 
Sono 300 le car2go disponibili utilizzate con una media di circa 10.000 noleggi settimanali a Roma, dato in continua crescita. A breve saranno 500 le auto messe a disposizione, in un’area di 100 chilometri quadrati.
 
Con l’aggiunta di Milano ad agosto 2013 e Roma a marzo 2014, Car2Go opera con più di 8.000 veicoli, in otto paesi e 23 città nel mondo, con oltre 400.000 clienti. Il servizio e’ interoperabile in Italia, ciò significa che gli iscritti a Roma possono usufruirne a Milano e viceversa.

Impostazioni privacy