Smartphone, Sindrome da Vibrazioni Fantasma in aumento

E' in aumento la sensazione di aver sentito vibrare lo smartphone quando in realtà non ha vibrato: è la 'Sindrome da Vibrazioni Fantasma'.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Avete mai sentito parlare della ‘Sindrome da vibrazioni fantasma‘? Vi è mai capitato di pensare o dire "un attimo, mi è vibrato il cellulare! cavoli no, me lo sono solo immaginato"?. Tranquilli, se vi è capitato non siete pazzi, ma potreste soffrire della ‘Sindrome da vibrazioni fantasma’, vale a dire che percepite vibrazioni da un dispositivo che in realtà non vibra.

Si tratta di un fenomeno psicologico scoperto di recente – fa parte dell’era dei social – che ha attirato l’attenzione dei media e della comunità medica. Uno studio pubblicato lo scorso novembre da ScienceDirect ha dimostrato che l’89% degli intervistati (290 studenti) prova la sensazione di aver sentito vibrare lo smartphone quando in realtà non ha vibrato almeno una volta ogni 15 giorni.

"La maggior parte (89%) dei 290 studenti del nostro campione ha vissuto l’esperienza di ‘vibrazioni fantasma’, e la hanno sperimentata circa una volta ogni due settimane, in media" si legge nella descrizione che anticipa il rapporto completo dello studio.

Risulta che in realtà a poche persone, tuttavia, risulta fastidioso scoprire di aver solo immaginato la vibrazione dello smartphone.

In particolare, coloro che hanno avuto reazioni emotive forti ai messaggi di testo ricevuti e letti sono stati più spesso disturbati dai sintomi. "Questi risultati suggeriscono che la reazione emotiva degli individui ai messaggi di testo potrebbe essere correlata alla dipendenza dei messaggi di testo e alle vibrazioni fantasma" si legge nel rapporto.

Il fenomeno è in aumento, e sembrerebbe dovuto al fatto che smartphone e tablet, sempre più utilizzati per via della diffusione dei social, ci seguono ormai dappertutto e qualcuno non riesce proprio a fare a meno di tenere lo smartphone in mano. Questi dispositivi si hanno sempre in mano al punto che vengono interpretati come "arti fantasma" dalle aree del cervello che analizzano le sensazioni tattili (come la corteccia somatosensoriale o Area somestesica primaria) e finiscono per interferire con le percezioni tattili dell’individuo.

Il rapporto preliminare allegato allo studio non spiega come i ricercatori immaginano di poter combattere questo fenomeno, e non sappiamo nemmeno se in realtà hanno intenzione di trovare una soluzione dal momento che pochi intervistati hanno trovato fastidioso il manifestarsi di vibrazioni fantasma.

Ecco i punti fondamentali emersi dallo studio:
– le vibrazioni fantasma sono molto comuni tra i giovani studenti adulti.
– solo alcuni studenti sono stati disturbati o hanno cercato di fermare il manifestarsi di vibrazioni fantasma.
– essere a conoscenza della sindrome non è correlato alla frequenza del manifestarsi delle vibrazioni fantasma.
– la reattività emotiva ai testi era legata al manifestarsi di vibrazioni fantasma.
– trovare una soluzione per prevenire le vibrazioni fantasma potrebbe essere inutile per il gruppo di partecipanti allo studio.

A voi è mai capitato di provare la sensazione che il telefono vibrasse ma poi quando lo avete preso in mano togliendolo dalla tasca vi siete accorti che non stava affatto vibrando? Scriveteci nel box dei commenti qui sotto se anche voi avete manifestato almeno una volta questa ‘Sindrome da vibrazioni fantasma’.

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