Renzi firma accordo con Ibm per riutilizzo area Expo

L'azienda statunitense tra le maggiori al mondo nel settore informatico ha deciso di investire in Human Technopole, il progetto di ricerca che sorgerà nell'area di Expo, alle porte di Milano.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

IBM, l’azienda statunitense tra le maggiori al mondo nel settore informatico, ha deciso di investire in Human Technopole, il progetto di ricerca che sorgerà nell’area di Expo, alle porte di Milano. 

Nei giorni scorsi la Ibm Research Europe ha inviato una lettera al Governo italiano e all’Istituto Italiano Tecnologia (IIT) – che coordina il progetto insieme alle università lombarde Statale, Politecnico e Bicocca – in cui ha espresso l’interesse nell’investire 150 milioni di dollari nel progetto. Pochi giorni piu’ tardi, l’accordo è stato firmato.

La mattina del 31 marzo, Matteo Renzi si è diretto a Boston presso il centro IBM per il progetto Watson – il sistema di intelligenza artificiale in grado di rispondere anche a domande espresse in una lingua naturale, sviluppato all’interno del progetto DeepQA di IBM. Nel corso della sua visita, Renzi ha firmato l’accordo da 150 milioni di dollari con l’Ad di Ibm Genny Rometti, dichiarando che dichiarato che "Il governo italiano è fortemente determinato a riprendere una posizione di leadership per l’Italia e per l’Europa in questo settore".

"Sono entusiasta di questa collaborazione: per noi è un giorno molto speciale. Si aprono grandi opportunità", ha commentato Renzi, aggiungendo che questo accordo è solo "un primo passo" e che se prima era "un sogno" oggi è diventato "un progetto concreto e molto importante".

Il governo italiano ha deciso di investire molto, fondi e energie, per il riutilizzo di alcuni spazi e di alcune strutture di Expo 2015 a Rho, appena Milano. Oltre a IBM, altre manifestazioni di interesse sono già state espresse dal Cnr, il centro di ricerca svizzero Mbl, Nestlè, Assosementi, e Coldiretti. 

Grazie all’accordo siglato tra IBM e Renzi, verrà aperto un nuovo quartier generale europeo della Ibm per il Watson center in zona Expo, che si occuperà di sanità, e in particolare della gestione degli aspetti informatici come i controlli e gli aggiornamenti delle cartelle cliniche, il miglioramento delle voci di spesa della sanità pubblica, gli esperimenti genetici, la ricerca di cure per il cancro.

Impostazioni privacy