Codacons accusa Matteo Renzi di spot occulto a Apple

Il Codacons si è schierato contro il premier Matteo Renzi con l'accusa di aver fatto pubblicità occulta alla Apple.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Il Codacons si è schierato contro il premier Matteo Renzi con l’accusa di aver fatto pubblicità occulta alla Apple. Ma davvero si è arrivati fino a questo punto?

L’associazione di difesa dei consumatori e dell’ambiente nata nel 1986 di cui Carlo Rienzi è presidente ha segnalato tramite un comunicato stampa di aver presentato un esposto all’Antitrust nel quale chiede la verifica della scelta del Premier di aver mostrato il 4 maggio 2016 nell’appuntamento settimanale del #matteorisponde e trasmesso in diretta sui principali social network un pc portatile con in "bella evidenza" in video il logo della mela, quello che si trova dietro i prodotti Apple.

Il Codacons ritiene che Renzi avrebbe potuto coprire, o almeno nascondere in video, il marchio, che non è sfuggito ai "consumatori che si sono rivolti al Codacons segnalando l’accaduto".

Nel comunicato viene lamentato il fatto che Matteo Renzi in precedenza si è sempre impegnato a pubblicizzare, in particolare all’estero, le aziende italiane, promuovendo le eccellenze del nostro paese. Il Codacons si chiede come mai il Premier sembra ora "aver cambiato rotta, scegliendo di sponsorizzare un noto marchio americano della telefonia e dei computer" come appunto la Apple.

Era davvero necessario aprire un esposto all’Antitrust per questo? Non potrebbe essere stato solo uno sbaglio di inquadratura? Anche se si è visto il marchio, che beneficio ne trarrebbe il Premier? E poi, anche solo nascondendo il marchio della mela morsicata con una etichetta, il consumatore puo’ essere abbastanza intelligente da capire che quel dispositivo è Apple – quante volte ci si accorge nei film o nelle serie che ad un dispositivo inquadrato viene nascosto il marchio senza alcun senso perchè tanto si capisce di quale marca è?

Il Codacons si chiede se quanto accaduto possa rappresentare una forma di pubblicità occulta, "ancor più grave se si considera la provenienza istituzionale del mega spot alla società di Cupertino" si legge nella nota.

Cosa ne pensate? Scriveteci nel box dei commenti qui sotto.

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