Huawei: gli smartphone 5G consumano energia e scaldano piu’ dei telefoni 4G

I chip 5G prodotti da Huawei consumeranno 2,5 volte la potenza degli attuali chip 4G: per i telefoni di nuova generazione serviranno batterie piu' grandi e nuovi moduli di raffreddamento.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Il primo smartphone di Huawei con supporto per la connessione a reti mobili 5G consumerà più energia e scalderà di piu’ rispetto ai telefoni 4G oggi in vendita, quindi richiederà un modulo di raffreddamento avanzato per dissipare il calore e batteria piu’ grande del normale. E’ quanto svelato da un nuovo rapporto DigiTimes.

Stando a quanto appreso dal rapporto, l’amministratore delegato di Huawei, Eric Xu, ha detto che i chip 5G prodotti da Huawei consumeranno 2,5 volte la potenza degli attuali chip 4G, il che significa che consumeranno la batteria dello smartphone piu’ del doppio rispetto ad un telefono 4G oggi sul mercato e al contempo produrranno maggior calore interno.

Xu ci tiene a precisare che i nuovi moduli 5G garantiranno performance nettamente superiori rispetto ai moduli 4g oggi sul mercato, quindi serve trovare un giusto compromesso tra prestazioni e consumi. Per non fare in modo che lo smartphone prima di metà giornata sia già scarico, i telefoni 5G avranno bisogno di batterie più grandi, oltre a nuove soluzioni di raffreddamento del calore generato dall’hardware interno. Poiché la velocità di trasmissione delle reti 5G sarà oltre 10 volte superiore a quella di 4G, il modulo di rete lavorerà di piu’, consumando piu’ energia e producendo piu’ calore. Huawei è quindi attualmente impegnata nel trovare soluzioni per garantire sui suoi primi telefoni 5G il migliore compromesso tra prestazioni e risparmio energetico.

Huawei dovrebbe fare uso dei moduli di raffreddamento di nuova generazione prodotti da Auras Technology, fornitore con sede in Taiwan, per risolvere il problema della dissipazione del calore per il suo primo telefono 5G, una soluzione che comprenderebbe dei fogli di rame spessi 0,4mm. Il rame è un componente costoso che viene oggi utilizzato nei laptop di fascia alta. Solitamente per la dissipazione del calore negli smartphone, al fine di mantenere bassi i costi di produzione, viene usata la grafite come materiale. Auras dovrebbe iniziare la produzione in massa dei suoi moduli di raffreddamento in rame per il primo telefono 5g di Huawei – previsto sul mercato dalla seconda metà del 2019 – nel prossimo mese di settembre, dopo la produzione di moduli di prova che dovrebbe essere stata avviata a fine luglio.

"Le fonti hanno detto che Auras ha in programma di avviare la produzione in massa dei moduli di raffreddamento, principalmente fogli di rame per la dissipazione di calore, a settembre dopo aver avviato la produzione di prova a fine luglio" scrive Digitimes.

Digitimes riporta che Auras non ha commentato la rivelazione delle fonti e ricorda che il suo presidente YS Lin ha detto in precedenza che il 5G introdurrà "una nuova serie di soluzioni termiche ad alte prestazioni per gli smartphone di marca, poiché la velocità di trasmissione del 5G sarà oltre 10 volte superiore a quella del 4G e saranno quindi richieste soluzioni di raffreddamento sempre migliori".

A questo punto l’incognita è come farà Huawei ad inserire una batteria piu’ ampia nel suo primo smartphone 5g per non far scaricare il telefono in poche ore: confidando nel fatto che il device non sarà un ‘mattone’, la società starebbe lavorando per trovare il modo per garantire spessore e peso contenuti.

Impostazioni privacy