Huawei Mate30 Pro con la sua Quad-Camera guida la classifica DXOmark Mobile

Lo smartphone cinese per il momento é in testa alla classifica di DxOMark che riguarda il comparto fotografico posteriore, mentre é al quinto posto della classifica con focus sui selfie, guidata dal Samsung Galaxy Note10 Plus 5G.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

La classifica di DxOMark Mobile viene guidata da un nuovo smartphone, il Mate30 Pro di Huawei, che è riuscito a superare il precedente leader Galaxy Note10+ 5G di Samsung. Lo smartphone cinese per il momento è in testa solo alla classifica di DxOMark che riguarda il comparto fotografico posteriore, mentre è al quinto posto della classifica dedicata al sistema fotografico frontale, guidata dal Samsung Galaxy Note10+ 5G. Per gli esperti di DxOMark, dunque, il Mate30 Pro di Huawei puo’ contare sul migliore comparto fotografico posteriore per smartphone – per il momento. I punteggi DxOMark sono un sistema di classificazione di riferimento indipendente per determinare la qualità di foto e video catturati con gli obiettivi delle fotocamere degli smartphone.

Huawei Mate30 Pro è dotato di una fotocamera posteriore con configurazione quad-camera, con Cine Camera da 40MP (1/1.54″, apertura di 1.8 e 18mm, PDAF), una SuperSensing Camera da 40MP (1/1.7″, sensore da 27mm-con apertura a f/1.6, PDAF, OIS), un teleobiettivo da 8MP (1/4″, apertura f2/4 a 80mm, PDAF, OIS) e una fotocamera 3D Depth per il rilevamento della profondità. La Cine Camera del Mate30 Pro offre un sensore da 1/1,54 pollici di grandi dimensioni con ISO video massimo di 51200 per catturare video con una gamma dinamica estesa in 4K/60fps (2160p/30fps impostazione predefinita) e Super Slow-Motion fino a 7680fps. Il teleobiettivo da 8MP offre uno zoom ottico 3x, uno zoom ibrido 5x e uno zoom digitale fino a 30x. Il comparto fotografico si completa con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) + stabilizzazione AI (AIS) e rilevamento della profondità 3D.

Nella parte frontale, il Mate30 Pro monta una fotocamera frontale da 32 megapixel F2.0.

Come notato da DxOMark, a livello software, il Mate30 Pro implementa un nuovo algoritmo AI-RAW che utilizza l’intelligenza artificiale per ottimizzare il demosaicing, dal modello di sensore Quad-Bayer all’output di immagini RGB, insieme alla riduzione del rumore RAW.

A parte la fotocamera, ricordiamo che il Mate30 Pro è dotato di un display OLED da 6,53 pollici di risoluzione FHD+ (1176×2400 pixel, 409ppi), una batteria da 4.500mAh, il chipset Kirin 990 di Huawei, 8GB di RAM, storage di 256GB espandibile con nanoSD (fino a 256GB), sistema operativo è Android 10 (in versione open source, senza servizi di Google) con EMUI10.

Arrivando alle classifiche finali, il comparto fotografico posteriore del Mate30 Pro ha ottenuto un punteggio di 131 per le foto di 100 per i video, per una media di 121. Per il momento questo smartphone è primo nella classifica DxOMark Mobile, seguito da Samsung Galaxy Note10+ 5G con 117 punti e da Huawei P30 Pro con 116 punti. Il comparto fotografico del Mate30 Pro ha ottenuto un punteggio di 93, piazzandosi dietro a Samsung Galaxy S10+ (96), Samsung Galaxy S10 5G (97), Asus Zenfone 6 (98) e Samsung Galaxy Note10+ 5G (99).

"Mate30 Pro offre risultati eccellenti in quasi tutte le categorie di immagini fisse, ma brilla davvero per texture e rumore" scrive DXOmark. "Huawei ottiene i punteggi migliori per entrambi gli attributi singolarmente, il che è insolito, dato che un’immagine priva di rumore in genere significa una perdita di dettagli e viceversa. La fotocamera del Mate30 Pro è in grado di bilanciare perfettamente i due attributi, tuttavia, registrando una buona consistenza e dettagli in quasi tutte le condizioni mantenendo livelli di rumore molto bassi" notando che "il rumore è veramente visibile solo in condizioni di scarsa luminosità". Il nuovo Mate30 Pro si comporta molto bene anche per esposizione e colore: "le immagini sono ben esposte a livelli di luce molto bassi e un’ampia gamma dinamica garantisce una buona ombra e dettagli in evidenza in scene difficili ad alto contrasto. Il colore era un po ‘debole sul P30 Pro, ma il colore sul Mate30 Pro è notevolmente più saturo e il bilanciamento del bianco è più stabile".

Huawei Mate 30 Pro – recensione qualita’ fotocamera posteriore

Valutazioni DXOmark per Huawei Mate30 Pro

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