Coronavirus: le donazioni di operatori e produttori di telefonia per fronteggiare l’Emergenza COVID-19 (aggiornato)

Xiaomi, Fondazione Vodafone, Fondazione TIM, Fastweb e Huawei Italia si sono impegnate a supportare ospedali e Protezione Civile in questo periodo di emergenza: vediamo come.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Diversi paesi del mondo si trovano in guerra contro un nemico comune: il coronavirus COVID-19.
Si tratta di un virus che ha scatenato una vera e propria pandemia. COVID-19 si trasmette facilmente da una persona all’altra, da qui l’invito a restare in casa. Due sono le cose che servono in questo momento di crisi sanitaria,: le mascherine, per evitare di diffondere il virus da parte di chi ce l’ha, e terapie intensive. Il picco di contagi e ricoverati nelle terapie intensive ancora non sembra essere arrivato in Italia ma la sanità è già in crisi, servono soldi e aiuti perchè i dispositivi utili per far fronte a questa emergenza stanno scarseggiando. In aiuto sono arrivate diverse grandi aziende dell’alta tecnologia. Al di là di ciò che alcune aziende si sono impegnate a fare per le persone che si trovano a dover stare a casa, come parte dell’iniziativa Solidarietà Digitale, alcune aziende si sono impegnate ancora di più facendo donazioni, in denaro o in dispositivi utili in questa emergenza.

Nota: qui sotto abbiamo raccolto iniziative annunciate nel corso delle ultime settimane, con specificate le date di riferimento. 

FONDAZIONE VODAFONE DONA 500.000 EURO. (Aggiornamento: 17.03.2020)
Fondazione Vodafone Italia a Fondazione Buzzi e a Croce Rossa Italiana (CRI) ha destinato la donazione complessiva di 500.000 euro per consentire l’allestimento di 4 nuove postazioni di rianimazione presso l’Ospedale Buzzi e l’acquisto di materiali necessari alla CRI per fronteggiare l’emergenza COVID-19.

Alla Fondazione Buzzi la donazione servirà per l’allestimento di 4 postazioni di rianimazione che saranno messe a disposizione del gruppo ospedaliero Buzzi-Fatebenefratelli-Sacco per affrontare l’emergenza. Terminata l’emergenza, queste attrezzature saranno restituite all’Ospedale Buzzi per essere utilizzate presso l’area dedicata al reparto di rianimazione della nuova area dell’Ospedale Pediatrico Buzzi, in costruzione per il 2021.

La donazione alla Croce Rossa Italiana – in prima linea dall’inizio dell’allerta Covid-19 – servirà per gestire le attività di assistenza sanitaria in tutto il Paese e consentire l’acquisto di materiali per l’emergenza COVID-19. La CRI sta garantendo soccorso, supporto sanitario e logistico, gestendo in sicurezza i trasporti sanitari dei casi potenzialmente sospetti con mezzi ad alto-biocontenimento e fornendo controllo della temperatura dei viaggiatori in ingresso in Italia nei porti e negli aeroporti. E’ disponibile il numero verde CRI per le persone 800-065510 attivo h24 che fornisce supporto psicologico e informazioni corrette a migliaia di cittadini.

XIAOMI DONA MASCHERINE ALLA PROTEZIONE CIVILE. (Aggiornamento: 19.03.2020)
Dopo un primo lotto di mascherine arrivate in Italia 15 giorni fa, Xiaomi vuole continuare ad offrire il proprio contributo e supporto per fronteggiare l’emergenza legata alla diffusione epidemiologica del virus COVID-19. Il 19 marzo, è arrivata in Italia una nuova donazione di migliaia di mascherine destinate a sostenere la Protezione Civile della Regione Lombardia (attualmente l’area più colpita dall’epidemia di coronavirus) e alcuni clienti e partner di Xiaomi. Le mascherine sono state consegnate alla Protezione Civile della Regione Lombardia con il messaggio di solidarietà “…Siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino” volto a sottolineare come l’azienda si senta parte integrante del Bel Paese.

HUAWEI ITALIA DONA DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E TECNOLOGIE.
Huawei Italia ha previsto la fornitura di dispositivi di protezione e soluzioni tecnologiche per fronteggiare l’emergenza dal nuovo coronavirus Covid-19. In particolare, 1.000 tute protettive sono destinati ad alcuni ospedali di Milano mentre 200.000 mascherine tipo FFP2 CE stanno arrivando dalla Cina. Per facilitare lo scambio di informazioni e buone pratiche tra i team sanitari italiani e cinesi, Huawei Italia mette a disposizione la propria piattaforma di collaborazione cloud Welink.

FONDAZIONE TIM DONA FINO A 1 MILIONE DI EURO. (Aggiornamento: 18.03.2020)
In data 18 marzo, TIM ha comunicato che Fondazione TIM, per aiutare l’Italia a far fronte all’emergenza dal nuovo coronavirus Covid-19, ha deciso di donare 500.000 euro e di lanciare una sottoscrizione volontaria tra i dipendenti TIM, impegnandosi a completare la raccolta fondi fino alla concorrenza di altri 500.000 euro, anticipando l’intera somma ai beneficiari. A questo scopo, Fondazione TIM ha individuato quattro destinatari di questi contributi, pari a 250.000 euro ciascuno: l’Ospedale San Raffaele di Milano, Il Consorzio per la Ricerca Sanitaria – CORIS della Regione Veneto, l’Ospedale Spallanzani di Roma, e l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione "G. Pascale" di Napoli. Fondazione TIM, inoltre, sta valutando iniziative che riguardino il post-emergenza, in particolare in campi quali la telemedicina e, più in generale, la combinazione fra medicina e tecnologie avanzate per la trasmissione a distanza di dati e conoscenze.

FASTWEB DONA 300.000 EURO. (Aggiornamento: 16.03.2020)
Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e sostenere il sistema sanitario nazionale Fastweb ha deciso di donare 100 mila euro ad ogni ospedale che in questo momento [16.03.2020] si trova in prima linea per fermare la diffusione del virus: l’IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, l’IINMI Lazzaro Spallanzani Istituto Nazionale Malattie Infettive di Roma e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Consorziale Policlinico di Bari. I fondi saranno devoluti per l’acquisto di macchinari e di materiale sanitario nonché per l’allestimento di posti in terapia intensiva per il trattamento di pazienti affetti da COVID – 19. Fastweb ha esteso la raccolta fondi anche a tutti i propri dipendenti, che fino al 17 marzo hanno potuto anche loro sostenere l’iniziativa scegliendo di donare da 1 a 4 ore di lavoro. La società destinerà i fondi, in aggiunta ai 300.000 euro a quelli già devoluti, ripartendoli equamente fra i tre ospedali.

SAMSUNG ITALIA METTE A DISPOSIZIONE LA PROPRIA PIATTAFORMA DI E-LEARNING.  (Aggiornamento: 16.03.2020)
Dopo le prime attività di smart learning organizzate da Samsung con le scuole di Lodi, Samsung Electronics Italia ha annunciato il 16 marzo l’estensione delle proprie attività di digital education a distanza in partnership con le scuole della Regione Lombardia per altre settimane di marzo. Nel contesto in cui le scuole d’Italia di ogni ordine e grado rimarranno chiuse come misura a tutela della salute dei cittadini fino al 3 aprile (ma la data sarà sicuramente prorogata), Samsung Italia ha previsto l’attivazione in via straordinaria di alcuni moduli di formazione a distanza. Nella settimana del 16 marzo, lezioni coinvolgeranno circa 45 studenti e docenti di 2 scuole secondarie di secondo grado in provincia di Varese e Monza Brianza. In particolare l’Istituto Tecnico Economico Enrico Tosi Busto Arsizio (VA) e l’Istituto Tecnico Primo Levi Seregno (MB). Un team speciale di dipendenti di Samsung Electronics Italia, collegati da remoto, coinvolgeranno i partecipanti in una sessione di formazione durante la quale i giovani potranno confrontarsi con i dipendenti Millennial di Samsung, ascoltare i loro suggerimenti ed esperienze utili ad orientare al meglio il proprio percorso di studi e di lavoro nel futuro, e in un’attività didattica con lo scopo di sviluppare l’attitudine creativa a risolvere problemi, incoraggiando gli studenti a elaborare, grazie anche alla tecnologia, idee e soluzioni che affrontino questioni sociali.

TIM DONA 1.600 CELLULARI E SIM AGLI ISTITUTI PENITENZIARI (Aggiornamento del 21.03.2020)
TIM in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Ministero di Grazia e Giustizia ha donato 1.600 cellulari e altrettante SIM agli Istituti Penitenziari italiani per consentire ai detenuti di poter parlare e realizzare videochiamate con i propri cari, considerate le restrizioni introdotte nei confronti della cittadinanza per ragioni sanitarie legate all’emergenza Covid 19. Gli apparecchi telefonici e le relative SIM sono state consegnate al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ai Provveditorati regionali.

HUAWEI E FASTWEB DONANO 250 TRA SMARTPHONE E TABLET AI RICOVERATI NEGLI OSPEDALI IN LOMBARDIA (Aggiornamento del 21.03.2020)
I tablet/smartphone, grazie alla sim inclusa, permetteranno a coloro che sono stati isolati dai propri cari negli ospedali per essere curati dal coronavirus COVID-19 di sentirsi meno soli, potendo contattare i propri cari.

LG ELECTRONICS A SOSTEGNO DELLA LOTTA ALL’EMERGENZA COVID-19 (Aggiornamento del 27.03.2020)
LG Electronics risponde all’appello di solidarietà digitale lanciato dalle Istituzioni in occasione dell’emergenza Covid-19 attraverso l’iniziativa LG Cares, che permetterà di donare 200 smartphone dotati di SIM e 40 forni a microonde a diverse strutture ospedaliere sul territorio italiano. L’azienda vuole "esprimere concretamente la propria vicinanza al territorio sul quale opera da oltre 20 anni supportando coloro che vivono un momento di difficiltà e ringraziando coloro che, attraverso il proprio operato, fronteggiano quotidianamente questa emergenza". L’iniziativa ha un duplice obiettivo: da una parte permettere la comunicazione e la vicinanza, benché virtuale, tra i pazienti ricoverati e i propri familiari grazie agli smartphone, favorendo laddove possibile la comunicazione con i propri cari; e dall’altra offrire sostegno al personale medico e sanitario con i microonde per aiutarli nelle poche pause durante gli estenuanti turni di lavoro di questo periodo. Tra gli ospedali coinvolti nella donazione ci sono: Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo, Ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro, Unità Operativa Malattie Infettive, Humanitas Gavazzeni Di Bergamo, Asrem – Azienda Sanitaria Regionale del Molise, Policlinico Di Catania, San Raffaele, ASST di Vimercate, Ospedale Civile di Voghera, Ospedale maggiore Policlinico di Milano, Ospedale G. Da Saliceto di Piacenza e altri ospedali sul territorio italiano.

SONY ISTITUISCE FONDO DA 100 MILIONI DI DOLLARI (Aggiornamento del 02.04.2020)
Sony Corporation ha annunciato il 9 marzo 2020 l’istituzione del "Sony Global Relief Fund for COVID-19", un fondo da 100 milioni di dollari per sostenere le persone in tutto il mondo colpite dal virus COVID-19. Tramite questo fondo, Sony intende fornire supporto in tre aree: assistenza per le persone impegnate in attività mediche di primo piano e di pronto intervento nella lotta contro il virus, supporto per bambini ed educatori che devono ora lavorare a distanza e supporto per i membri della comunità creativa nell’industria dell’intrattenimento, che è stata fortemente influenzata dalla diffusione del virus.
In termini di supporto medico, 10 milioni di dollari del fondo saranno destinati in primo luogo al Fondo di solidarietà COVID-19 per l’OMS, alimentato dalla Fondazione delle Nazioni Unite e dalla Swiss Philanthropy Foundation, nonché da Medici senza frontiere (MSF), United Nations Children’s Fund (UNICEF) e United Nations High Commissioner for Refugees (UNHCR) per assistere gli operatori sanitari e altri in prima linea negli sforzi di risposta al virus. Sony collaborerà inoltre con i suoi partner esterni per esplorare i modi in cui può supportare attività che impediscono l’ulteriore diffusione e contribuiscono al trattamento del virus COVID-19.
Nel settore dell’istruzione, in cui i bambini, che rappresentano la prossima generazione, stanno perdendo opportunità di istruzione a causa della chiusura delle scuole, Sony esplorerà i modi per sfruttare le proprie tecnologie a supporto delle attività educative e collaborerà con gli educatori per implementare queste misure.
Inoltre, in termini di comunità creativa come musica, immagini, giochi e animazioni, insieme alle società del gruppo impegnate nel settore dell’intrattenimento, Sony cercherà modi per supportare i creatori emergenti, gli artisti e tutti coloro che svolgono professioni a sostegno dell’industria, che è stata colpita dalla cancellazione o dal rinvio di concerti ed eventi dal vivo, o dalla chiusura delle produzioni cinematografiche e televisive.
In futuro, Sony collaborerà con i suoi partner e le parti interessate per esplorare modi per estendere ulteriormente queste iniziative.

Il sostegno di Huawei Italia per affrontare l’Emergenza Coronavirus COVID-19

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