Xiaomi presenta Mi Air Charge, tecnologia di ricarica a distanza

Dai laboratori di Xiaomi arriva un nuovo metodo di ricarica wireless remota per i dispositivi elettronici alimentati a batteria, partendo dagli smartphone.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Xiaomi ha presentato Mi Air Charge, la sua tecnologia di ricarica senza fili da remoto. Un passo avanti rispetto agli attuali metodi di ricarica wireless, che prevedono il ‘contatto’ tra il dispositivo da ricaricare e la base di ricarica, Mi Air Charge consente di caricare i dispositivi elettronici a distanza rispetto ad una stazione base presente nella stessa stanza.

"Siamo entusiasti di offrirti la tecnologia di ricarica remota: la tecnologia Mi Air Charge! Carica più dispositivi contemporaneamente mentre giochi, cammini o anche quando qualcosa è d’intralcio, senza vincoli. Un altro enorme balzo in avanti nella tecnologia della ricarica wireless!" si legge nel tweet condiviso da @Xiaomi. 

Nel video qui sotto è possibile vedere un’anteprima di come funziona la tecnologia di ricarica Xiaomi Mi Air Charge.

Xiaomi Mi Air Charge – tecnologia di ricarica wireless a distanza

Come funziona la ricarica remota di Xiaomi

Il principio base del funzionamento della ricarica remota Mi Air Charge di Xiaomi risiede nel posizionamento del sistema che si deve occupare di rilevare e caricare i dispositivi e nella sua capacità di trasmissione dell’energia. Ecco come funziona: la stazione di ricarica integra cinque antenne che possono rilevare con precisione la posizione in cui si trova il dispositivo da ricaricare (ad esempio uno smartphone) nell’ambiente circostante e 144 antenne che trasmettono onde millimetriche direttamente al telefono attraverso il sistema ‘beamforming’ capace di direzionare il segnale. I dispositivi da ricaricare devono però essere predisposti per la compatibilità con la tecnologia Mi Air Charge, quindi gli attuali dispositivi con ricarica wireless non son compatibili. Xiaomi ha realizzato uno smartphone prototipo che integra un sistema di antenne miniaturizzato con una "antenna faro" e un array "di antenne riceventi": l’antenna faro trasmette alla stazione di ricarica le informazioni sulla posizione in cui si trova con un basso consumo energetico, mentre l’array di antenne riceventi è composto da 14 antenne che ricevono il segnale a onde millimetriche emesso dalla stazione di ricarica e lo convertono in energia elettrica attraverso un circuito dedicato.

Attualmente, la tecnologia di ricarica remota Mi Air Charge di Xiaomi è in grado di ricaricare uno o più smartphone a distanza, ciascuno fino a 5 watt entro un raggio di "diversi metri". Xiaomi dice che eventuali ostacoli fisici presenti tra la stazione di ricarica e il dispositivo da ricaricare "non riducono l’efficienza di ricarica".

Dimostrazione della tecnologia Xiaomi Mi Air Charge

Dimostrazione della tecnologia Xiaomi Mi Air Charge

Xiaomi immagina futuro con soggiorni completamente wireless

Nel suo Mi Blog, Xiaomi ha descritto un futuro in cui la sua tecnologia di ricarica con isolamento spaziale Mi Air Charge sarà anche in grado di funzionare non solo per ricaricare da remoto la batteria di smartphone ma anche di orologi intelligenti, wearable e altri dispositivi indossabili smart.

"Presto i nostri dispositivi per il soggiorno, inclusi altoparlanti, lampade da scrivania e altri piccoli prodotti per la casa intelligente, saranno tutti realizzati con un design di alimentazione wireless, completamente privo di cavi, rendendo i nostri soggiorni veramente wireless" dice Xiaomi

Con la salute come la mettiamo?

Già nel 2017, la startup Pi ha annunciato di aver sviluppato un prodotto che consente di caricare senza fili un dispositivo compatibile con lo standard Qi senza contatto, anche se in questo caso la distanza massima tra stazione di ricarica e dispositivo da ricaricare era di 30cm.

Lo stesso anno, quindi restiamo nel 2017, alcuni ricorderanno che Disney Research, il braccio scientifico e tecnologico del gigante dell’intrattenimento Disney, ha costruito una stanza prototipo con "erogazione di potenza wireless onnipresente" che permette ai diversi dispositivi presenti all’interno della stanza di caricare la batteria da cui si alimentano in ​​modalità wireless, senza fili. La tecnologia di Xiaomi è su questa stessa ‘linea d’onda’, per usare termini inerenti all’argomento.

Come già sollevato da Disney nel 2017, ci sono diversi problemi legati a questo tipo di ricarica wireless remota, soprattutto legati alla salute. Ancora oggi c’è incertezza circa il fatto che il WiFi faccia male oppure no alla salute, e il 5G fatica a prendere piede perchè molte persone chiedono di non installare antenne 5G nel comune in cui vivono… figuriamoci un sistema che serve per far viaggiare nell’aria di una stanza dell’energia elettrica… Xiaomi potrà anche aver studiato un sistema che localizza nello spazio il dispositivo da ricaricare per trasmettergli direttamente il segnale a onde millimetriche, ma la dispersione del segnale ci sarà sicuramente, seppur in maniera limitata.

Insomma, difficilmente sul mercato questa tecnologia prenderà piede nel breve periodo. Più aziende ci stanno lavorando, ma in un futuro lontano troverà reale applicazione. 

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