iRobot Roomba Combo j7 Plus, robot 2-in-1 che aspira la polvere e lava i pavimenti

Il brand annuncia il suo primo dispositivo 2-in-1 con panno per lavaggio retraibile, che aspira la polvere e lava i pavimenti simultaneamente senza bagnare i tappeti. Arriva in Italia con l'aggiornato sistema operativo iRobot OS 5.0 con prezzi da 799 euro.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

iRobot ha presentato il suo primo robot intelligente 2-in1 Roomba Combo j7/j7+, che è sia un robot aspirapolvere che robot lavapavimenti. Alimentato dal sistema operativo iRobot OS versione 5.0, è progettato per aspirare la polvere da pavimenti, moquette e tappeti ma anche per lavarli, in una sola passata. Questo è possibile grazie ad un panno per lavaggio retraibile che si solleva verso la parte superiore del robot quando entra in contatto con tappeti, evitando di bagnarli. La disponibilità in Italia è prevista a partire dal 4 ottobre, al prezzo di 799 euro per la versione senza Clean Base con sistema di svuotamento automatico (Roomba Combo j7) mentre di 999 euro per la versione con Clean Base (Roomba Combo j7+). Sempre il 4 ottobre è previsto l’inizio della distribuzione dell’aggiornamento software iRobot OS 5.0 per i dispositivi compatibili. 

iRobot Roomba Combo j7+

Roomba Combo j7+

Il Roomba Combo j7+ prima aspira la polvere dai tappeti e poi aspira e lava i pavimenti in un’unica passata, risparmiando tempo pulendo la zona una sola volta.

Questo robot 2-in-2 integra più sensori per individuare superfici diverse. In prossimità di tappeti, i braccetti retraibili sollevano il panno in microfibra verso la parte superiore del robot, come il tettuccio di una decappottabile, evitando di bagnare il tappeto.

A livello software, iRobot OS 5.0 propone la tecnologia di navigazione PrecisionVision che permette al robottino di riconoscere oltre 80 oggetti comuni e quindi di pulire zone specifiche come lettiera del gatto, intorno al water, intorno alla lavastoviglie e così via. Al contempo, il robot può individuare ed evitare ostacoli sul pavimento. Per maggiori informazioni sulle funzionalità software disponibili vi rimandiamo al paragrafo successivo. 

E’ possibile gestire le sessioni di pulizia attraverso l’app iRobot Home, scegliendo in quali stanze aspirare la polvere e lavare il pavimento e in quali aspirare senza lavare, oltre a regolare la quantità di acqua e detergente usata. Chi in casa dispone di un assistente vocale, come Alexa di Amazon o Google Assistant, ha la possibilità di collegare i propri account per gestire il robot comodamente tramite comandi vocali (fino a 600 comandi sono supportati), anche chiedendo di pulire una zona specifica.

Se il robot rileva che un panno per il lavaggio è stato installato e che il serbatoio dell’acqua è pieno, può entrare automaticamente in modalità lavapavimenti.

Roomba Combo j7+ è disponibile sia nella versione ‘con’ che ‘senza’ la base di ricarica Clean Base con sistema di svuotamento automatico della polvere. All’interno di questa Clean Base, il robottino è in grado – secondo una stima del produttore – di svuotare da solo fino a 2 mesi di polvere e sporco raccolti quotidianamente. Lo sporco viene trattenuto in un sacchetto che al momento della sostituzione si sigilla automaticamente evitando la dispersione della polvere nell’ambiente. 

iRobot ha detto che sta lavorando per far ottenere al Roomba Combo j7/j7+ la certificazione TÜV SÜD nella sicurezza informatica, già ottenuta da Roomba j7/j7+.

iRobot OS 5.0

iRobot Roomba Combo j7+ viene fornito fuori-dalla-scatola con il sistema operativo iRobot OS aggiornato alla nuova versione 5.0, che offre un ampliamento della funzione di riconoscimento oggetti e altre nuove funzionalità, anche dedicate ai proprietari di animali domestici. Questa versione del sistema operativo sarà, dal 4 ottobre, in distribuzione per altri prodotti del brand compatibili. A seguire andiamo ad elencare le principali novità che questo aggiornamento introduce, ricordando però che la disponibilità delle singole funzionalità può variare a seconda del modello di robot che si possiede.

iRobot OS 5.0 amplia il vocabolario visivo includendo nuove raccomandazioni nella funzione Clean Zone, quella che permette di indicare al robot le zone dove concentrare la pulizia (ad esempio, per far pulire al robot davanti al divano per racogliere le briciole dei pop-corn mangiati guardando un film). In aggiunta a oggetti già inclusi come divani, tavoli, piani di lavoro e alberi di Natale, ora i robot aspirapolvere Roomba dotati di Imprint Smart Mapping e i robot lavapavimenti Braava jet m6 possono identificare automaticamente e raccomandare proattivamente la pulizia delle aree intorno a lavastoviglie, water, forni, piani cottura, lettiere e ciotole per animali attraverso la funzione Clean Zone. E’ anche possibile personalizzare la Smart Map impostando specifiche Clean Zone, e collegare il proprio robot ad Alexa o all’Assistente Google per chiedere all’assistente vocale di dire al robot dove pulire.

Restando in tema di assistenti vocali, questo aggiornamento introduce il supporto per più scorciatoie Siri, permettendo di avviare una sessione di pulizia selezionando uno dei programmi “preferiti” dalla app iRobot Home sul proprio iPhone con iOS. Usando ad esempio un comando come “Hey Siri, pulisci dopo cena”, si potrebbe avviare la pulizia delle sole stanze indicate in quell’impostazione preferita.

Sui robot aspirapolvere Roomba serie j, questo aggiornamento aggiunge il supporto per individuare più tipi di ostacoli, come i giochi e le ciotole degli animali domestici, lettiere e zaini, in aggiunta agli oggetti che avevano la capacità di riconoscere prima (come scarpe, calzini, pantofole, cavi, asciugamani, vestiti, auricolari e deiezioni di animali domestici).

Altra novità è la possibilità di saltare una stanza durante la sessione corrente di pulizia: basta selezionare il pulsante ‘Skip’ della app iRobot Home o usare i comandi vocali con Alexa e il robot abbandona la stanza o zona che sta pulendo per spostarsi a quella successiva. Utile, per esempio, se si è in smart working in studio, e nel bel mezzo di una riunione su Zoom si sente il robottino entrare nella stanza per pulirla: con questa nuova funzionalità ‘salta’ si può evitare che il robottino faccia del rumore di sottofondo durante la riunione.  

Come garanzia della protezione dei dati dei clienti e della loro privacy, iRobot ha comunicato di aver ottenuto la certificazione TURSTe, globalmente riconosciuta per la tutela della privacy. E’ possibile gestire ed aggiornare le impostazioni personali nella app iRobot Home in qualsiasi momento, potendo decidere a quali informazioni l’azienda può avere accesso. iRobot assicure che "non vende, e non venderà mai, i dati dei clienti".

Roomba Combo j7+ | Video introduttivo

Roomba Combo j7+ | Hands-On

Roomba Combo j7+ | come pulire i sensori di dislivello e della videocamera

Roomba Combo j7+ | come svuotare e pulire il contenitore raccogli polvere

Roomba Combo j7+ | come riempire il serbatoio e agganciare un panno per lavaggio

Roomba Combo j7+ | come sostituire i moduli testina di pulizia

Roomba Combo j7+ | come sostituire il filtro dell’acqua e gli ugelli

Roomba Combo j7+ | come sostituire i moduli delle ruote

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