Nel 2022 spedizioni di PC diminuite rispetto al 2021 in tutto il mondo

Tutti i principali analisti concordano che il 2022 é stato un anno negativo per il mercato dei PC tradizionali, se confrontato con il 2021; una ripresa é prevista verso la fine del 2023.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Le spedizioni di PC tradizionali in tutto il mondo sono calate nel 2022 rispetto al 2021, secondo più di una società di analisi di mercato. Secondo Gartner, sono state 286,2 milioni le unità di PC spedite a livello globale nel 2022, in calo del 16,2% rispetto al 2021 (da 341,7 milioni di unità), risultando il peggior calo annuale delle spedizioni nella storia del monitoraggio delle spedizioni di PC da parte di Gartner. Secondo IDC, invece, le spedizioni di PC in tutto il mondo hanno totalizzato 292,3 milioni di unità nel 2022, in calo del 16,5% rispetto al 2021 (350,1 milioni di unità). Secondo Canalys, invece, le spedizioni di PC in tutto il mondo hanno totalizzato 285,09 milioni di unità nel 2022, in calo del 16,4% rispetto al 2021 (341,03 milioni di unità). Anche se le stime tra una società di analisti possono variare leggermente, una cosa sembra certa: lo scorso anno le spedizioni di PC in tutto il mondo sono diminuite rispetto all’anno precedente.

Dal momento che le cifre stimate nel 2022 sono sostanzialmente in linea con quelle pre-COVID, il numero elevato di spedizioni nel 2020 e nel 2021 pare che siano stati una conseguenza dell’avvento della pandemia causata dalla diffusione del Covid-19. Nel picco della pandemia, infatti,  un gran numero di persone hanno iniziato a lavorare e studiare da casa, quindi si sono trovate a dover acquistare un nuovo PC o ad aggiornare quello esistente – alcune famiglie potrebbero anche aver dovuto acquistare un nuovo PC perchè quello presente in casa non era sufficiente per tutti. E poi ci sarebbe da considerare anche l’aumento dell’inflazione nel 2022, che ha portato molti prodotti a costare di più, portando le persone ad acquistare beni più strettamente necessari, rimandando così l’acquisto di prodotti come i pc.

Mercato mondiale PC nel 2022 secondo Gartner (stime)

Gartner, IDC e Canalys concordano anche su quali siano i primi fornitori di PC per numero di spedizioni nel 2022: Lenovo (con 68,9 milioni di unità spedite secondo Gartner, 68 milioni di unità spedite secondo IDC, 68,1 per Canalys), HP (con 55,6 milioni di unità spedite secondo Gartner, 55,3 milioni di unità secondo IDC e 55,2 milioni di unità per Canalys), Dell Technologies (con 50 milioni di unità spedite secondo Gartner, 49,8 milioni di unità spedite per IDC, 49,7 milioni di unità per Canalys), Apple (con 27,9 milioni di unità spedite secondo Gartner mentre 28,6 milioni di unità spedite secondo IDC e 27,2 milioni di unità per Canalys) e Asus (con 20,6 milioni di unità spedite secondo tutte e tre le società di analisi).

Guardando all’ultimo trimestre del 2022 (Q422), le spedizioni di PC in tutto il mondo per Gartner si attestano a 65,3 milioni di unità, in calo del 28,5% rispetto al quarto trimestre del 2021, mentre per IDC si attestano a 67,2 milioni di unità, in calo del 28,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre per Canalys si attestano a 65,4 milioni di unità, in calo del 29% rispetto al Q421.

Mercato mondiale PC nel Quarto trimestre 2022 secondo Gartner (stime)

Mercato mondiale PC nel Quarto trimestre 2022 secondo IDC (dati preliminari)

Mercato mondiale PC nel 2022 secondo IDC (dati preliminari)

Mercato mondiale PC nel 2022 secondo Canalys (stime)

Mercato mondiale PC nel Quarto trimestre 2022 secondo Canalys (stime)

"L’anticipazione di una recessione globale, l’aumento dell’inflazione e l’aumento dei tassi di interesse hanno avuto un forte impatto sulla domanda di PC", ha affermato Mikako Kitagawa , Director Analyst di Gartner. "Poiché molti consumatori dispongono già di PC relativamente nuovi acquistati durante la pandemia, la mancanza di convenienza sta sostituendo qualsiasi motivazione all’acquisto, facendo scendere la domanda di PC consumer al livello più basso degli ultimi anni". Anche il mercato dei PC aziendali è influenzato dal rallentamento dell’economia, con un primo segnale di crescita che potrebbe non arrivare prima del 2024, secondo Kitagawa: “La domanda di PC tra le imprese ha iniziato a diminuire nel terzo trimestre del 2022 (…). Gli acquirenti aziendali stanno estendendo i cicli di vita dei PC e ritardando gli acquisti, il che significa che il mercato aziendale probabilmente non tornerà a crescere fino al 2024".

Un calo che arriva in un periodo in cui pare ci sia un "eccesso di offerta" di PC, la cui produzione si stima sia aumentata dopo la ripresa dalle interruzioni della catena di approvvigionamento di componenti e materiali. Per incentivare la domanda di tutti questi PC, IDC ha stimato una diminuzione del prezzo medio di vendita (ASP) negli ultimi mesi: "l’inventario in eccesso in molti canali nel corso degli ultimi mesi ha innescato sconti nel tentativo di stimolare la domanda", ha commentato Jitesh Ubrani, research manager di IDC.

Secondo IDC, il mercato dei PC tradizionali potrà tornare a crescere alla fine del 2023 e poi ancora nel 2024: "I trimestri consecutivi di calo dipingono chiaramente un quadro cupo nel mercato dei PC, ma in realtà si tratta solo di percezione", ha affermato Ryan Reith di IDC. "Il 2021 è stato vicino ai livelli storici per le spedizioni di PC, quindi qualsiasi confronto sarà distorto. Non c’è dubbio quando guardiamo indietro a questo momento che l’ascesa e la caduta del mercato dei PC saranno da record, ma ci sono molte opportunità in avanti. Crediamo fermamente che il mercato abbia il potenziale per riprendersi nel 2024 e vediamo anche delle opportunità per il resto del 2023".

"Le spedizioni totali di PC nel 2022 erano vicine ai livelli pre-COVID", ha aggiunto Mikako Kitagawa di Gartner. “L’industria dei PC ha sperimentato alti e bassi molto insoliti negli ultimi 11 anni. Dopo lo straordinario periodo di crescita tra il 2020 e il 2021 dovuto alla pandemia, il mercato ha chiaramente iniziato un trend discendente che proseguirà fino all’inizio del 2024”.

“Come previsto, il mercato globale dei PC ha dovuto affrontare ulteriori venti contrari nel quarto trimestre per completare quello che è stato un 2022 difficile”, ha affermato Ishan Dutt, Senior Analyst di Canalys. “Il calo è particolarmente netto poiché il periodo corrispondente nel 2021 ha registrato spedizioni record di notebook e desktop. Fornitori e venditori miravano a stimolare la spesa dei consumatori con forti sconti, ma nonostante casi di successo, questo non è stato sufficiente. Con l’aumento dei costi dell’energia e dei beni di base in mercati chiave come gli Stati Uniti e l’Europa, la spesa per articoli di grandi dimensioni come i PC è passata in secondo piano poiché i consumatori sono disposti a ritardare gli aggiornamenti." E riguardo i prossimi mesi, una crescita si potrà intravedere verso la fine del 2023: "Nonostante le difficoltà a breve termine, le prospettive a lungo termine per i PC rimangono positive", ha aggiunto Dutt. “Le spedizioni nel 2022 sono diminuite del 16% e prevediamo un’ulteriore contrazione nel 2023, ma in entrambi gli anni i volumi totali rimarranno superiori rispetto all’era pre-pandemica del 2019. Una volta che le imprese e i consumatori avranno superato la tempesta, prevediamo che gli acquisti ritardati inizieranno a dare impulso al mercato alla fine del 2023, con una ripresa dello slancio nel 2024. Ciò sarà sostenuto da un aumento della domanda per l’istruzione nei principali mercati man mano che i dispositivi acquistati durante il picco della pandemia raggiungeranno la fine del loro ciclo di vita.".


Nota: i risultati riportati nell’articolo sono ‘risultati preliminari’ forniti da Gartner e IDC, mentre quelli consolidati saranno disponibili più avanti nei rispettivi siti web. Inoltre, per ‘PC tradizionali’ vengono intesi desktop, notebook e workstation e non tablet o server. 

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