Smartphone, mercato in forte calo nel 2022, anno peggiore dal 2013

Per i principali analisti di mercato, nel 2022 le spedizioni di smartphone si fermano a 1,2 miliardi di unità  (-11% rispetto al 2021), rappresentando il totale di spedizioni annuale più basso dal 2013. E nel 2023 le cose potrebbero non andare meglio.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Le spedizioni di smartphone in tutto il mondo sono calate nel 2022 rispetto al 2021, secondo più di una società di analisi di mercato. Secondo IDC, sono state 1,21 miliardi le unità di smartphone spedite a livello globale nel 2022, in calo del 11,3% rispetto al 2021 (da 1,36 miliardi di unità). Secondo Canalys, invece, le spedizioni di smartphone in tutto il mondo sono diminuite dell’11% rispetto all’anno precedente, a meno di 1,2 miliardi di unità nel 2022. Anche se le stime tra una società di analisti possono variare leggermente, una cosa sembra certa: il 2022 è stato un anno difficile per tutti i fornitori di smartphone. Le cause sono molteplici, secondo gli analisti: dal notevole calo della domanda dei consumatori all’inflazione, dalle incertezze economiche alla crescente propensione dei consumatori a mantenere lo stesso telefono per più tempo prima di aggiornarlo. Le stesse cause che potrebbero mettere a rischio la ripresa del mercato degli smartphone nel 2023.

Guardando all’ultimo periodo dello scorso anno, il quarto trimestre del 2022 (4Q22), quello che comprende anche i regali delle festività natalizie, le spedizioni di smartphone in tutto il mondo sono diminuite del 18,3% su base annua a 300,3 milioni di unità rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente, secondo i dati preliminari del rapporto Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker di IDC. Secondo questa società di analisi, si tratta del "più grande calo mai registrato in un singolo trimestre" ed ha contribuito in maniera importante al forte calo dell’11,3% stimato per l’intero anno. Per IDC, il 2022 si è concluso con spedizioni di 1,21 miliardi di unità, che rappresentano il totale di spedizioni in un anno più basso dal 2013.

"Non abbiamo mai visto le spedizioni nel trimestre festivo essere inferiori rispetto al trimestre precedente. Tuttavia, l’indebolimento della domanda e l’elevato inventario hanno indotto i fornitori a ridurre drasticamente le spedizioni", ha affermato Nabila Popal di IDC. "Le forti vendite e promozioni durante il trimestre [q422, ndr] hanno contribuito a esaurire l’inventario esistente piuttosto che a guidare la crescita delle spedizioni. I fornitori sono sempre più cauti nelle spedizioni e nella pianificazione, mentre riallineano la loro attenzione alla redditività. Anche Apple, che finora era apparentemente immune, ha subito una battuta d’arresto nella sua catena di fornitura con blocchi imprevisti nelle sue fabbriche chiave in Cina. Ciò che questo trimestre festivo ci dice è che l’aumento dell’inflazione e le crescenti preoccupazioni continuano a frenare la spesa dei consumatori anche più del previsto, e a spingere ogni possibile ripresa fino alla fine del 2023".

IDC stima che oggi mediamente trascorrono 40 mesi (3 anni e 3 mesi) prima che una persona aggiorni il proprio smartphone passando ad uno nuovo. Anche questo potrebbe mettere a rischio la ripresa del mercato degli smartphone nel 2023, ma eventuali offerte e promozioni di permuta potrebbero portare più consumatori ad aggiornare il proprio device in anticipo.

"Continuiamo ad assistere al calo della domanda dei consumatori man mano che le frequenze di aggiornamento salgono negli ultimi 40 mesi nella maggior parte dei mercati principali", ha dichiarato Anthony Scarsella di IDC . "Con il 2022 in calo di oltre l’11% per l’anno, il 2023 è destinato a essere un anno di cautela in quanto i fornitori ripenseranno al loro portafoglio di dispositivi mentre i canali ci penseranno due volte prima di occuparsi dell’inventario in eccesso. Tuttavia, una nota positiva, i consumatori potrebbero troverai offerte e promozioni di permuta ancora più generose che continueranno fino al 2023, poiché il mercato penserà a nuovi metodi per guidare gli aggiornamenti e vendere più dispositivi, in particolare modelli di fascia alta".

"I fornitori di smartphone hanno lottato in un difficile contesto macroeconomico per tutto il 2022. Il quarto trimestre segna la peggiore performance annuale e del quarto trimestre in un decennio", ha affermato l’analista Runar Bjørhovde di Canalys Research. “Il canale è molto cauto nell’assumere nuovo inventario, contribuendo alle basse spedizioni nel quarto trimestre. Sostenuta da forti incentivi promozionali da parte di fornitori e canali, la stagione delle vendite natalizie ha contribuito a ridurre i livelli di inventario. Mentre la domanda di fascia medio-bassa è diminuita rapidamente nei trimestri precedenti, la domanda di fascia alta ha iniziato a mostrare debolezza nel quarto trimestre. La performance del mercato nel quarto trimestre del 2022 è in netto contrasto con il quarto trimestre del 2021, che ha visto un aumento della domanda e un allentamento dei problemi di offerta".

IDC e Canalys concordano su quali siano i primi fornitori di smartphone per numero di spedizioni nell’intero 2022: Samsung (con 260,9 milioni di unità spedite e quota di mercato al 21,6% secondo IDC; quota al 22% per Canalys), Apple (con 226,4 milioni di unità spedite e quota di mercato al 18,8% secondo IDC; quota al 19% per Canalys), Xiaomi (con 153,1 milioni di unità spedite e quota di mercato al 12,7% secondo IDC; quota al 13% per Canalys), Oppo (con 103,3 milioni di unità spedite e quota di mercato al 8,6% secondo IDC; quota al 9% per Canalys) e Vivo (con 99 milioni di unità spedite e quota di mercato al 8,2% secondo IDC; quota al 9% per Canalys).

Canalys prevede una crescita "da piatta a marginale" per il mercato degli smartphone nel 2023, con condizioni che dovrebbero rimanere difficili. “Sebbene le pressioni inflazionistiche si attenueranno gradualmente, gli effetti degli aumenti dei tassi di interesse, dei rallentamenti economici e di un mercato del lavoro sempre più in difficoltà limiteranno il potenziale del mercato”, ha commentato l’analista Le Xuan Chiew. “Ciò influenzerà negativamente i mercati saturi, dominati dalla fascia medio-alta, come l’Europa occidentale e il Nord America. Sebbene la riapertura della Cina migliorerà la fiducia dei consumatori e delle imprese nazionali, è probabile che gli stimoli del governo manifestino effetti solo tra sei-nove mesi e la domanda in Cina rimarrà difficile a breve termine. Tuttavia, è probabile che alcune regioni crescano nella seconda metà del 2023, con il sud-est asiatico in particolare che dovrebbe vedere una ripresa economica e una ripresa del turismo in Cina che contribuirà a guidare le attività commerciali".

A seguire, vi lasciamo alle tabelle dei dati preliminari diffusi da IDC e Canalys riguardo l’andamento del mercato degli smartphone nell’intero 2022 e nel quarto trimestre del 2022. 

Mercato mondiale smartphone nel 2022 secondo IDC(stime)

Mercato mondiale smartphone nel 2022 secondo Canalys (stime)

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