Qualcomm e Thales, la iSIM certificata GSMA debutta su chip Snapdragon 8 Gen2. Con la eSIM pronta a prendere il posto delle SIM card fisiche

Qualcomm e Thales hanno annunciato la certificazione della prima iSIM distribuibile commercialmente sulla piattaforma mobile Snapdragon 8 Gen2. Il fattore di forma iSIM (SIM integrata direttamente nel processore del dispositivo) permette ai produttori di creare smartphone, tablet e dispositivi indossabili più compatti. I vantaggi e la sicurezza sono alla pari del formato eSIM.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Da qualche anno a questa parte è in crescita l’utilizzo di eSIM, l’evoluzione della ‘SIM Card’ fisica che permette di integrare una SIM direttamente nel dispositivo. Grazie alla eSIM, oggi supportata da sempre più smartphone e smartwatch, oltre che da sempre più operatori di telefonia, non è necessario dotarsi di una SIM Card fisica da inserire nel dispositivo per collegarlo alla rete, ma è sufficiente scaricare un profilo ‘eSIM’ nel dispositivo per registrarlo in rete. La eSIM permette di attivare tutti i servizi e le offerte commercializzate, proprio come con le SIM Card tradizionali. Dopo la eSIM, è in arrivo il nuovo formato iSIM (Integrated SIM): il concetto è lo stesso della eSIM, con la differenza che l’integrazione non è a livello di dispositivo ma di processore. In entrambi i casi, che si tratti di eSIM o di iSIM, l’assenza di una scheda SIM fisica e di uno slot per ospitarla consente ai produttori di creare dispositivi più piccoli e compatti. Inoltre, sia eSIM che iSIM sono da considerarsi soluzioni più sicure di una SIM fisica, la quale può essere rimossa, persa o rubata.

In occasione del Mobile World Congress 2023 di Barcellona, Qualcomm Technologies e Thales hanno annunciato la certificazione della prima iSIM (Integrated SIM) distribuibile commercialmente sulla piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon 8 Gen2, abilitando la funzionalità di una SIM all’interno del processore principale di uno smartphone. La certificazione di sicurezza "GSMA eUICC Security Assurance certification" della GSMA (Global Association for the Mobile Communications Industry) garantisce che l’iSIM supporti gli stessi standard elevati di protezione informatica e connettività flessibile "sempre e ovunque" offerti dall’ultima generazione di SIM integrate nel dispositivo (eSIM). La nuova iSIM può ora offrire ai produttori di dispositivi ulteriori opportunità per risparmiare spazio e ridurre i costi di produzione, pur mantenendo un elevato livello di sicurezza. Con la tecnologia iSIM, infatti, le informazioni sulla SIM sono incorporate direttamente nell’hardware del dispositivo, rendendo molto più difficile l’accesso non autorizzato.

Proprio come l’eSIM di Thales, la nuova iSIM è conforme allo standard GSMA Remote SIM Provisioning, che semplifica agli operatori di telefonia la gestione dei dispositivi dei loro clienti da remoto. Al contrario, un cliente deve visitare il negozio fisico del suo operatore per attivare o modificare informazioni sulla tradizionale SIM fisica del suo dispositivo. Con la tecnologia iSIM, infatti, questo può essere fatto da remoto, facendo risparmiare tempo al cliente e rendendo più facile per il gestore gestire i contratti dei propri clienti.

Inoltre, una scheda SIM fisica tradizionale permette la connessione ad un solo operatore. Le tecnologie iSIM ed eSIM permettono ad un singolo dispositivo di connettersi a più gestori, offrendo una maggiore flessibilità per l’utente. Questa funzione può rivelarsi utile per i clienti che viaggiano spesso all’estero, così possono cambiare operatore secondo necessità senza dover acquistare una nuova scheda SIM per ciascun operatore.

Secondo il report sulle prospettive di mercato eSIM 2022 di Kaleido Intelligence, si prevede che le spedizioni globali di iSIM raggiungeranno quota 300 milioni entro il 2027 andando ad integrare l’offerta di mercato di SIM ed eSIM. 

L’evoluzione delle SIM dalla Mini SIM card (1996) alla iSIM (2021)

“Siamo molto lieti di vedere che il nostro investimento nella sicurezza hardware del processore ad alta garanzia, in collaborazione con Thales, ha raggiunto la sicurezza e e soddisfa i requisiti dal caso d’uso UICC di GSMA per il provisioning remoto. Riteniamo che un elemento antimanomissione integrato nel processore host possa abilitare in modo efficiente casi d’uso innovativi in ​​molti mercati e segmenti di prodotto", ha affermato Ziad Asghar, vicepresidente senior della gestione dei prodotti di Qualcomm Technologies.

Guillaume Lafaix, vicepresidente dei prodotti integrati presso Thales Mobile and Connectivity Solutions, ha dichiarato: “La prima certificazione di sicurezza al mondo di un iSIM da parte di GSMA fa seguito a diversi anni di intenso lavoro di sviluppo da parte di Qualcomm Technologies e Thales. Accanto alla sempre più popolare eSIM, Thales 5G iSIM offre ai produttori di dispositivi e agli operatori di telefonia mobile una libertà ancora maggiore di offrire ai propri clienti una connettività over-the-air semplice e design di prodotti più entusiasmanti e accessibili”.

Alex Sinclair, Chief Technology Officer di GSMA, aggiunge: “GSMA si impegna a promuovere una cultura della ‘sicurezza al primo posto’ nell’intero ecosistema mobile per garantire che tutti possano godere dei vantaggi della connettività mobile in tutta sicurezza. Lo schema GSMA eUICC Security Assurance garantisce che i prodotti eSIM, siano essi integrati o discreti, abbiano il massimo livello possibile di resilienza della sicurezza. Inoltre, siamo lieti che i nostri processi consentano un tempo di arrivo sul mercato più rapido per i produttori e consentano l’emergere di nuovi tipi di prodotti come la SIM integrata. iSIM soddisfa un mercato più ampio e diversificato."

Oggi sul mercato non esistono ancora smartphone che supportano esclusivamente eSIM, ma siamo in un periodo di transizione in cui gli smartphone vengono proposti con il tradizionale slot per scheda SIM fisica con l’aggiunta del supporto per eSIM. Alcuni modelli supportano la eSIM come possibile SIM secondaria per abilitare la funzionalità DualSIM (SIM fisica per un numero + eSIM per un secondo numero).  Apple ha iniziato ad integrare il supporto per eSIM nei suoi iPhone a partire dai modelli iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone XR e modelli successivi. I modelli di iPhone 14 introdotti nel Settembre del 2022, solo quelli acquistati negli Stati Uniti, non hanno un carrellino SIM fisico e supportano solo eSIM.

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