Dopo in Germania e nel Regno Unito, Samsung si è tirata fuori dal mercato delle fotocamere in Australia.

Samsung ha comunicato nel mese di novembre 2015 di voler togliere le sue fotocamere digitali e accessori per la fotografia dal mercato tedesco. La società, secondo una nota ufficiale, ha preso la decisione per via del lento declino del mercato della fotografia digitale in Germania e così la società si adegua alle esigenze del mercato. Prima della conferma ufficiale ci sono state voci secondo cui Samsung avrebbe potuto cessare del tutto le vendite di macchine fotografiche in tutta Europa: a questo punto, la Germania potrebbe essere solo il primo di una serie di paesi dove Samsung non venderà più macchine fotografiche e accessori per esse.

Un rapporto citato dai colleghi di Sammobile ritiene che Samsung prima o poi chiuderà la sua divisione che si occupa dello sviluppo di fotocamere digitali. La chiusura del business non dovrebbe portare a licenziamenti di dipendenti, ma il personale dovrebbe essere spostato in altre divisioni della società tra cui quello degli smartphone.

Il rapporto sottolinea che non è detto che Samsung decida di chiudere definitivamente il business delle macchine fotografiche digitali in tutti i paesi, ma almeno per il 2016 non dovrebbero essere annunciati nuovi prodotti per questa categoria di prodotto. Alcuni rivenditori in Portogallo sembra che abbiano già smesso di vendere fotocamere Samsung, scrive il rapporto.

Alcune settimane dopo l’abbandono del mercato delle fotocamere tedesco, Samsung ha lasciato anche quello nel Regno Unito, ed ora anche quello in Australia "a causa di mutate condizioni di mercato, Samsung ridurrà la sua attenzione per vendite e marketing per la sua gamma di prodotti di imaging digitale in questo paese", ha comunicato Samsung.

Viene escluso un solo prodotto dal blocco delle vendite delle fotocamere di Samsung nei suddetti paesi: Gear 360, la fotocamera a 360 gradi che consente ai consumatori di creare, visualizzare e condividere video a 360 gradi. "Samsung continua a spingere i confini della esperienza mobile per andare al di là dello smartphone", ha detto DJ Koh di Samsung Electronics. 

Il sensore della mirrorless NX500 di Samsung è stato per un po’ il migliore sul mercato in termini di qualità (totale, profondità colore, range dinamico, sensibilità) secondo i test DxOMark quindi sarebbe una perdita per il mercato delle macchine fotografiche digitali la mancanza di investimenti ulteriori da parte di Samsung.

La presunzione del fatto che il personale di Samsung specializzato nello sviluppo di sensori per fotocamere digitali potrà iniziare a lavorare per la divisione smartphone, porta a sperare che le fotocamere dei futuri smartphone del produttore sudcoreano saranno decisamente migliori di quelle attuali.

Il prossimo top di gamma di Samsung sarà il Galaxy S8, di cui già si è speculato sul fatto che lo smartphone potrebbe integrare una configurazione Dual-Camera ad oggi inedita sugli smartphone Samsung.

E’ anche vero che, appassionati di fotografia professionale a parte, il consumatore medio si accontenta della fotocamera del proprio smartphone per scattare foto e registrare video, non trovando necessario l’acquisto di una fotocamera digitale oltre allo smartphone; anzi, è più facile trovare persone disposte a pagare qualche euro in più per avere uno smartphone con una fotocamera migliore, proprio per avere telefono e fotocamera su un unico prodotto. E’ quindi logico pensare che Samsung possa voler migliorare le fotocamere dei prossimi suoi telefoni.

Ricordiamo che Germania, UK e Australia potrebbero essere solo i primi di una serie di paesi dove Samsung non venderà più macchine fotografiche e accessori per esse.