Samsung Galaxy S7: fotocamera Dual Pixel 12MP nel dettaglio

Dettaglio, infografica e video per meglio capire cosa é e come funziona la tecnologia Dual Pixel utilizzata nella fotocamera di Samsung Galaxy S7 e Samsung Galaxy S7 Edge.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Samsung ha annunciato il 21 febbraio al Mobile World Congress 2016 a Barcellona i suoi nuovi Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge e mentre abbiamo ampiamente scritto che di nuovo c’è poco o niente (non consideriamo nuovo lo slot microSD e la certificazione IP68 perchè gia’ c’erano nel Galaxy S5 ma poi sono sparite in Galaxy S6) qualcosa su cui vale la pena concentrarsi dei nuovi smartphone c’è: la fotocamera principale da 12MP. Novità principale è la tecnologia utilizzata chiamata Dual Pixel ma ci sono anche intressanti funzionalità come 

Premessa. Samsung Galaxy S7 e la variante ‘edge’ offrono una fotocamera posteriore con un sensore da 12MP Dual Pixel con apertura focale f/1.7 con Smart OIS, mentre nella parte frontale c’è una fotocamera da 5MP con apertura focale f/1.7. Samsung ha detto di aver puntato sulla qualità del sensore invece che sulla quantità di pixel, quindi vale la pena cercare di scoprire in cosa Samsung si è focalizzata.

Samsung ha scelto di utilizzare per la parte posteriore il sensore Sony IMX260 da 1/2.5”. Rispetto al Galaxy S6, il nuovo sensore ha singoli pixel piu’ grandi da 1,44 micron e le ottiche hanno un diaframma più aperto f/1.7. Samsung ha anche diminuito il bordo sporgente della fotocamera sul retro, ed è ora di soli 0,46 millimetri di spessore. La principale novità della fotocamera è cio’ che Samsung ha chiamato autofocus Dual Pixel.

Samsung Galaxy S7 – fotocamera

Samsung Galaxy S7: Tecnologia Dual Pixel per la fotocamera 12MP

Il Sensore Dual Pixel garantisce una messa a fuoco rapida e uniforme così da permettere di catturare a fuoco anche i movimenti più improvvisi e quando la luce è scarsa – ad esempio state per scattare una foto quando accade qualcosa vicino a voi e vi girate di scatto e volete catturare quel momento prima che finisca: in questo caso interviene l’autofocus a doppio pixel per velocizzare la messa a fuoco.

In un concetto piu’ semplice, il focus Dual Pixel è la stessa tecnologia di messa a fuoco utilizzata su reflex e fotocamere mirrorless utilizzano chiamandola in altri modi, ad esempio Canon la chiama Dual Pixel CMOS AF dove i pixel effettivi sulla superficie del sensore immagine sono costituiti da due fotodiodi distinti invece di uno, con cui viene effettuata una lettura separata per la messa a fuoco automatica con il metodo del rilevamento di fase e quindi congiunta per l’elaborazione di imaging. E’ gia’ stata utilizzata anche su altri smartphone da un anno a questa parte.

Tuttavia, Samsung ha scelto di chiamare la tecnologia in modo diverso dalla normale "messa a fuoco automatica a rilevamento di fase" perché come la ha implementata nei nuovi Galaxy S7 è attraverso un metodo diverso da qualsiasi altro utilizzato prima su uno smartphone. Si potrebbe definire coma un ‘rilevamento di fase 2.0’ nel mondo degli smartphone.

Il rilevamento della fase consiste nel dividere la luce in ingresso in due immagini e nel compararle. Sugli smartphone di fascia media/alta che ad oggi hanno implementato l’autofocus a rilevazione di fase di solito la tecnologia si basa su fotodiodi speciali incorporati nei pixel sul sensore. Questi fotodiodi, tuttavia, sono pochi e non coprono tutta la superficie del sensore – solo un circa il 5-10% del numero totale di pixel del sensore sono abilitati al focus rilevamento di fase.

Samsung, invece, con la tecnologia Dual Pixel ha deciso di utilizzare per ogni pixel presente sul sensore della fotocamera un fotodiodo per il rilevamento di fase: Tutti i pixel sul sensore dell’immagine sono dotati di due fotodiodi invece di uno. Questo permette al sensore di ottenere una piu’ rapida e precisa messa a fuoco, che per Samsung significa che "il Sensore Dual Pixel può mettere a fuoco con la stessa velocità e precisione dell’occhio umano".

A fondo pagina trovate un’infografica che spiega visivamente la tecnologia Dual Pixel di Samsung.

Samsung Galaxy S7 – fotocamera Dual Pixel

Selfie Panoramico. Samsung ha introdotto la modalità Panorama nel Galaxy S nel 2010 consentendo agli utenti di scattare una foto di una scena molto più ampia rispetto a quella visibile sullo schermo. La stessa funzione è stata sfruttata per la fotocamera frontale per la funzione Selfie Panoramico con cui è possibile scattare un selfie di gruppo spostando la fotocamera lateralmente per un massimo di 120˚ per includere tutti nello scatto. Con il Galaxy S7, Samsung ha introdotto un nuovo tipo di modalità panorama per migliorare l’esperienza della fotografia con questo smartphone.

Un’altra nuova caratteristica del Galaxy S7 è Hyperlapse, una variazione della funzione time-lapse fatta su misura per gli smartphone. Attraverso Hyperlapse, gli utenti possono comprimere ore di registrazione in secondi per illustrare i sottili movimenti del soggetto fotografato. Il dispositivo seleziona automaticamente frame con immagini morbide e stabili, riducendo al minimo le vibrazioni dell’immagine con la funzione adattativa vDIS (Digital Video Image Stabilization) per produrre un video Hyperlapse stabile. La nuova funzione regola automaticamente la velocità di scatto in base ai movimenti del soggetto.

"Samsung ha lavorato nel guidare lo sviluppo delle fotocamere frontali per cellulari dal 2002, quando sviluppò il primo telefono in grado di scattare selfie" spiega in una nota il produttore sudcoreano. "L’azienda da allora ha continuato i suoi sforzi per aumentare la risoluzione dei pixel, supportare la fotografia grandangolare e introdurre obiettivi più luminosi sui dispositivi mobili. La fotocamera frontale dello smartphone si è evoluta ancora una volta nel Galaxy S7 per meglio soddisfare le esigenze dei consumatori che fanno gli autoscatti".

La fotocamera frontale, come la fotocamera posteriore, è dotata di un obiettivo F1.7 e permette di fare selfie luminosi anche in condizioni di scarsa luce grazie ad una funzione chiamata Selfie Flash, che permette di utilizzare il display AMOLED del telefono cellulare come un flash per la fotocamera quando si scattano selfie in un ambiente con poca luce (inferiore a 20lux).

Infine, Samsung ha anche inserito in Galaxy S7 e Galaxy S7 edge la funzionalità Motion Foto (che è la funzione Live Photos di Apple) che cattura tre secondi che precedono lo scatto e permette di scegliere il momento da conservare.

Galaxy S6 vs Galaxy S7: comparazione fotocamera

Galaxy S6 vs Galaxy S7: comparazione fotocamera

Questo focus non serve a lodare la fotocamera dei nuovi Samsung Galaxy S7, riportiamo obiettivamente le migliorie introdotte dal produttore nel reparto fotocamera del suo ultimo modello top di gamma. Questo focus serve per sottolineare che la qualità di una fotocamera di uno smartphone non è legata per forza di cose al numero di megapixel riportato sulla scheda tecnica, ma bisogna considerare anche le tecnologie legate al sensore. Apple per generazioni di iPhone ha adottato una fotocamera da ‘solo’ 8 megapixel vantandosi pero’ di avere qualità dell’immagine migliore di quanto poteva fare un sensore da 16MP su uno smartphone della Samsung, mentre adesso è la Samsung che si vanta di essere riuscita a migliorare la qualità delle foto che si possono scattare con i nuovi Galaxy S7 non aumentando il numero di megapixel ma integrando nuove tecnologie (durante la conferenza stampa dei nuovi Galaxy S7 sul palco la Samsung ha fatto molte comparazioni di scatti fatti con Galaxy S7 e iPhone 6s).

Nell’infografica e nel video qui sotto realizzati da Samsung potete meglio capire cosa è e come funziona la tecnologia Dual Pixel utilizzata nella fotocamera di Samsung Galaxy S7 e Samsung Galaxy S7 Edge.

Samsung Galaxy S7 – infografica tecnologia Dual Pixel

Galaxy S7 – Camera (Hyperlapse)

Galaxy S7 edge – Camera (Selfie)

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