Samsung lancia Galaxy Tab Iris con riconoscimento Iride

Galaxy Tab Iris è il primo dispositivo mobile di Samsung ad essere dotato di uno scanner dell'iride come sistema di sicurezza aggiuntivo. Lo vedremo poi nel Galaxy Note 6?

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Samsung ha annunciato il Galaxy Tab Iris, un tablet che è il primo dispositivo mobile del produttore coreano ad essere dotato di uno scanner dell’iride come sistema di sicurezza aggiuntivo.

Lo scanner dell’iride era atteso negli smartphone Galaxy S7/S7 edge usciti all’inizio dell’anno ma così non è stato. Ora che Samsung ha pronto il suo sistema di sicurezza mediante riconoscimento dell’iride dell’occhio dell’utente possiamo aspettarci il debutto di questa tecnologia nei futuri smartphone top di gamma del produttore, a partire dal Galaxy Note 6 atteso questa estate al debutto.

Galaxy Tab Iris è a tutti gli effetti un tablet, prima di tutto. Oltre a questo, il Galaxy Tab Iris è anche un dispositivo biometrico e altamente sicuro che è progettato per rispettare gli standerd del sistema Aadhaar della Unique Identification Authority of India. Aadhaar è un numero individuale di identificazione di 12 cifre emesso dall’Autorità identificazione univoca dell’India per conto del governo, e serve come prova di riconoscimento dell’identità di un individuo. Ogni individuo che è residente in India può avere un codice identificativo Aadhaar.

Samsung ritiene che la sua tecnologia di riconoscimento dell’iride puo’ risolvere il fastidio di dover utilizzare dispositivi separati per l’identificazione tramite sistemi biometrici, facilitando l’accesso al cittadino ai servizi messi a disposizione dal governo come il rinnovo del passaporto, registrazione delle proprietà, e il calcolo delle imposte sul reddito da versare.

Samsung fornisce un "Identity SDK" che consente agli sviluppatori di applicazioni di integrare il supporto dei dati raccolti dallo scanner dell’iride per la creazione di nuove soluzioni per, ad esempio, identificare l’identità nel momento di un pagamento e completare gli acquisti rapidamente. Questo è probabilmente il tipo di funzionalità che lo scanner dell’iride potrà tornare piu’ utile nei futuri dispositivi Android di Samsung, oltre a permettere di sbloccare lo smartphone senza inserire alcun PIN.

Samsung Galaxy Tab Iris

Per quanto riguarda le specifiche del tablet, il Samsung Galaxy Tab Iris si basa sul modello Galaxy Tab 3 Lite del 2014 e va a collocarsi nella fascia media del mercato, proponendo un display da 7 pollici con risoluzione 600 x 1024 pixel ed essendo alimentato da un chip quad-core da 1.2GHz con 1.5GB di memoria RAM. Il dispositivo supporta le reti 2G/3G (no 4G) e ha una memoria interna da 8 GB espandibile, una fotocamera posteriore da 5 megapixel con auto-focus. Il tablet ha una porta microUSB con supporto host USB e viene alimentato da una batteria da 3,600mAh.

Il Galaxy Tab Iris viene proposto in India al prezzo di INR 13.499 (circa 199 euro).

Samsung vede un grande potenziale nello scanner dell’iride, quindi possiamo aspettarci l’integrazione del modulo nei prossimi Galaxy S8/S8 edge il prossimo anno oppure gia’ quest’anno nel Galaxy Note 6. Recenti documenti di brevetti registrati da Samsung, infatti, fanno presumere che il Galaxy Note 6 sarà caratterizzato da uno scanner dell’iride e ora il lancio del Galaxy Tab Iris rende ancora più probabile che il prossimo phablet di fascia alta della compagnia sarà il primo smartphone ad avere uno scanner dell’iride.

Ricordiamo che sul mercato gia’ sono disponibili smartphone con uno scanner dell’iride, i Lumia 950 e Lumia 950 XL di Microsoft, che consentono agli utenti di accedere al telefono usando il proprio volto: questa è una parte della funzionalità di Windows Hello (in beta) di Windows 10.

Impostazioni privacy