Bixby 3 potrebbe arrivare col primo smartphone pieghevole Samsung

Cosa introdurrà  la prossima importante versione di Bixby non si sa.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Samsung in occasione della Bixby Developer Day in Corea del Sud ha rivelato che il suo primo smartphone/tablet pieghevole, atteso al debutto nel 2019, introdurrà una nuova versione dell’assistente digitale dell’azienda sudcoreana Bixby, che per il momento viene chiamata Bixby 3.0 anche se non è ancora ufficiale. E’ quanto riportato da Sammobile.

Tra le recenti novità legate al mondo di Bixby, Samsung ha annunciato il Bixby Developer Studio e il Bixby Marketplace rispettivamente una serie di strumenti per gli sviluppatori di terze parti per creare funzionalità per l’assistente virtuale Bixby e lo store attraverso cui distribuirle.

Stando a quanto riportato da Sammobile, Eui-Suk Chung, il vicepresidente di Samsung, ha dichiarato che la sua società si appresta a rilasciare la prossima terza versione di Bixby assieme con il suo primo smartphone pieghevole. "La nuova versione di Bixby attualmente in lavorazione sarà presente nello smartphone pieghevole", ha detto il dirigente, che non sa ancora se il nome che verrà dato alla nuova versione sarà proprio ‘Bixby 3.0’.

Cosa introdurrà la prossima versione di Bixby, nel frattempo, non si sa.

Samsung ha rilasciato Bixby 2.0 assieme con il Galaxy Note9 quest’anno con la promessa di offrire funzionalità di linguaggio naturale migliorate. Samsung ha previsto quest’anno di espandere la propria divisione AI a 1.000 dipendenti e aprire nuovi centri di intelligenza artificiale in tutto il mondo e di portare l’assistente Bixby su 14 milioni di dispositivi quest’anno ed entro il 2020 tutti i dispositivi Samsung lo supporteranno.

All’inizio di questo mese di novembre, alla conferenza SDC 2018, ricordiamo che Samsung ha annunciato che Bixby sarà disponibile, nei prossimi mesi, in cinque nuove lingue, tra cui inglese britannico, francese, tedesco, spagnolo e italiano. Bixby è stato introdotto al debutto solo in Corea del Sud prima di arrivare solo nel mese di Luglio 2017 negli Stati Uniti. 

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