Adidas smette di fare dispositivi per il fitness

Da Adidas non vedremo piu' wearable come il Fit Smart lanciato nel 2014, la società si concentrerà sullo sviluppo di app come quelle del marchio Runtastic.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Adidas ha deciso di chiudere la propria divisione digital sports, che si occupava di realizzare dispositivi indossabili per il fitness, per concentrarsi sulla parte software. Cosa significa questo? Che da Adidas non vedremo piu’ wearable come fitness tracker ma la società si concentrerà sullo sviluppo di app come quelle del marchio Runtastic.

La chiusura della divisione digital sports non influirà sulla partnership in essere tra Adidas con Fitbit per rilasciare una versione dello smartwatch Fitbit Iconic nel 2018 focalizzata sull’attiività sportiva. I piani di sviluppo per questa partnershio stanno "andando avanti come previsto", ha detto un portavoce di Adidas al sito Engadget.

Molti di voi magari si chiederanno se davvero Adidas si era messa a fare wearable come il Fit Smart. Non li conoscevate? Bene, non c’è da sorprendersi della decisione della società di chiudere la divisione che realizzava questo tipo di prodotti.

Nel commentare la decisione di chiudere la divisione digital sports, Adidas ha detto in una nota che sta ridefinendo il suo approccio verso il digitale "affinando la nostra attenzione sulle esperienze digitali" al fine di consolidare "l’eco-sistema delle app Adidas, concentrando i nostri sforzi su due potenti piattaforme di marca: Runtastic e l’app Adidas. Stiamo integrando il digitale in tutte le aree della nostra attività e continueremo a far crescere le nostre competenze digitali in un modo più integrato".

74 dipendenti di Adidas lavoravano per la divisione digital sports ma non saranno licenziati: per loro è stato previsto un riposizionamento in azienda.

Adidas segue cosi’ il marchio Nike, che ha smesso di produrre hardware per concentrarsi sul software, e in particolare alla sua esperienza connessa attraverso piattaforme partner come Apple Watch.

Adidas nel mercato dei wearable con Fit Smart

Adidas ha annunciato il suo primo dispositivo indossabile nel 2014, il Fit Smart, pensato esclusivamente per l’uso sportivo. Cardiofrequenzimetro, contatore delle calorie bruciate e misuratore di velocità erano le principali caratteristiche del wearable.

Quando Adidas ha annunciato che si sarebbe lanciata nel mercato dei dispositivi indossabili per il monitoraggio dello stato della propria forma fisica tutti davano per scontato che la società avrebbe proposto un dispositivo che avrebbe potuto competere con il FuelBand di Nike. Al contrario, il direttore dei prodotti di Adidas Simon Drabble aveva detto che il nuovo Fit Smart era più per l’allenamento e il fitness, e non un tracker dello stile di vita, come è stato invece il FuelBand della Nike.

"Tracciare il Lifestyle è stato uno dei punti su cui ci siamo focalizzati durante la progettazione del prodotto, ma il Fit Smart non è stato progettato per questo… Non stiamo entrando nel campo dei tracker dello stile di vita con questo prodotto specifico. Questo non significa che non pensiamo che le tecnologie in questo settore sono preziose, ma il prodotto Fit Smart è stato progettato per l’utilizzo sportivo" aveva dichiarato Drabble in occasione del lancio di Fit Smart.

Il Fit Smart di Adidas è stato messo in vendita al prezzo di 199 dollari e proposto con integrato un cardiofrequenzimetro oltre alle caratteristiche tipiche dei prodotti wearable per il fitness: il dispositivo indossabile era in grado di registrare la quantità di calorie bruciate, la distanza percorsa e poteva anche in grado di rilevare la velocità della corsa.

Fit Smart funzionava con l’applicazione mobile Adidas miCoach, compatibile con iOS, Android e altre piattaforme tra cui anche Windows Phone.

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