Facebook, tasto nuovo per segnalare notizie false

Facebook sta testando un nuovo strumento che permette agli utenti di segnalare i post falsi.Lo scopo è aumentare il tempo che gli utenti passano su Facebook, e quindi aumentare le entrate dalla pubblicità.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Facebook, il social network di Mark Zuckerberg sta testando una nuova funzione che permetterà ai navigatori di segnalare le notizie false. Per “notizia falsa” Facebook intende "una notizia deliberatamente falsa" o "una truffa smascherata da una fonte affidabile".

Lo scopo è quello di cercare di aumentare l’esposizione dei contenuti che piacciono, rilevanti e di interesse per gli utenti, e ridurre l’esposizione dei contenuti che piacciono poco o sono addirittura dannosi, così da aumentare il tempo che gli utenti trascorrono su Facebook e, di conseguenza, aumentare la possibilità che clicchino sui contenuti pubblicitari, così da far guadagnare più soldi a Facebook.

Un portavoce di Facebook Italia ha spiegato a Repubblica che “Segnalare storie che non si desidera vedere aiuta il News Feed a fare un lavoro migliore per mostrare contenuti più rilevanti in futuro”. 

Chi ha però la facoltà di dire quando una notizia è falsa o meno?

Spesso si leggono notizie esplicitamente false, ma con lo scopo di far divertire o semplicemente acquisire traffico e click sfruttando spesso temi molto caldi o molto sentiti dalla persone.

 Come comportarsi in questi casi? E’ anche su questo che Facebook sta lavorando.

L’opzione è ancora in una fase sperimentale, al momento su 700mila iscritti, ma il social network di Zuckerberg spera che possa epsandersi a tutti gli iscritti: se così sarà o meno dipenderà da come andranno i test.

Da una recente indagine, è emerso che gli adolescenti stanno perdendo interesse verso Facebook, tanto che l’utilizzo, in termini percentuali, è crollato in un solo anno, a quota 88% se consideriamo la fascia 13 – 17 anni. Rispetto infatti al 2012, la popolarità di Facebook tra gli adolescenti americani ha visto una netta contrazione di presenze passando dal 94% nel 2013 all’88% nel 2014. Un calo netto rispetto allo scorso anno, che sarà sempre più accentuato nei prossimi anni, soprattutto qualora si affermassero altre piattaforme. E’ quindi logico pensare che Facebook sta trovando nuove strategie per fidelizzare gli utenti.

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