Facebook: Internet gratis in Colombia, Ghana e Zambia

L'amministratore delegato di Facebook ha annunciato il lancio anche in Ghana del progetto Internet.org volto a diffondere le connessioni gratuite o a basso costo. Il Ghana è il quinto paese che Facebook ha collegato attraverso il progetto Internet.org, dopo Zambia, Tanzania, Kenya e Colombia.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Colombia, Facebook porta Internet gratis con Internet.org

L’amministratore delegato di Facebook ha propagandato gli strumenti di condivisione e messaggistica della società come una componente importante della libertà di parola delle persone, così come ha anche parlato del piano di espansione del suo progetto Internet.org ad una conferenza aperta al pubblico tenutasi in Columbia.

In seguito agli attentati terroristici in Francia la scorsa settimana, Mark Zuckerberg ha parlato di come gli sforzi di Facebook per collegare le persone in tutto il mondo giocano un ruolo fondamentale. A co-fondatore di Facebook gli omicidi che si sono verificati presso la sede della rivista satirica francese Charlie Hebdo sono parte di una lotta sulla libertà di espressione molto più ampia, che coinvolge tutto il mondo. "Stiamo cercando di collegare tutti nel mondo e dare a tutti una voce," ha detto. "Si tratta di libertà di espressione".

I commenti di Zuckerberg sono stati fatti nel corso di un evento aperto al pubblico, il terzo forum pubblico che Zuckerberg ha tenuto ed il primo al di fuori degli Stati Uniti. Ha viaggiato fino in Columbia perchè è qui che da oggi si espande Internet.org, il progetto per diffondere le connessioni gratuite o a basso costo su Internet in tutto il mondo che è stato lanciato in Zambia lo scorso Agosto. Zuckerberg ha detto che Facebook (e altri siti partner) sarà accessibile gratuitamente dai telefoni cellulari in tutto il paese.

Attraverso l’applicazione, i clienti dell’operatore locale Tigo Colombia avranno libero accesso ai servizi governativi tra cui: Instituto Colombiano para la Evaluación de la Educación, un servizio di valutazione del sistema dell’istruzione e AGRONET, un servizio che fornisce informazioni in materia di agricoltura e sviluppo rurale.

Questa è la prima volta che l’applicazione Internet.org è disponibile in America Latina, ed è anche la prima volta che vengono inclusi i servizi pubblici come parte degli altri servizi di base gratuiti nei settori dell’istruzione, della sanità, comunicazione, lavoro, finanza, e informazioni locali. L’elenco completo dei servizi gratuiti comprende: 1doc3, 24 Symbols, AccuWeather, Agronet, BabyCenter & MAMA, Facebook, Girl Effect, Instituto Colombiano para la Evaluación de la Educación, Messenger Mitula, Para la Vida, Su Dinero, Tambero.com, UNICEF, Wikipedia, YoAprendo.

"Rendere internet accessibile attraverso una serie di servizi di base può portare più persone ad ottenere accesso ai servizi on-line che potrebbero non scoprire altrimenti" ha scritto Facebook in un post sul suo blog. "Continueremo ad aggiungere servizi aggiuntivi e portare l’applicazione in altre parti del mondo".

Facebook ha annunciato di aver esteso la copertura del suo progetto Internet.org in Ghana per dare ai clienti della rete Airtel accesso gratuito ai servizi internet di base dedicati all’istruzione, alla salute, al lavoro e alla comunicazione. Attraverso l’app oggi disponibile in Ghana , gli utenti possono sfogliare una serie di informazioni utili su sanità, occupazione e servizi di informazione locali senza pagare. L’app rende quindi Internet accessibile a più persone, fornendo una serie di servizi di base gratuiti. Facebook spera di portare più persone online e "aiutarle a scoprire preziosi servizi che potrebbero non conoscere altrimenti."

"Oggi stiamo lanciando Internet.org in Ghana" ha scritto il CEO di Facebook Mark Zuckerberg in un post sulla sua pagina del Social Network. "per dare ai clienti della rete Airtel accesso gratuito ai servizi internet di base dedicati all’istruzione, alla salute, al lavoro e alla comunicazione".

"In questo momento solo il 12% delle persone in Ghana sono collegati a internet", ricorda Zuckerberg, "ma la connettività sta già migliorando la vita e le comunità delle persone".

"Collegando tutti, speriamo di sbloccare ancora più opportunità per il Ghana e la gente come Dauda Musa, qui raffigurato [nella foto sopra]", scrive Mark, spiegando che "Dauda gestisce un servizio di trasferimento di denaro in Accra, e visto che il numero di persone con i telefoni cellulari è cresciuto negli ultimi anni, sempre più persone utilizzano il servizio per affari o per condividere denaro con amici e familiari".

Il Ghana è il quinto paese che Facebook ha collegato attraverso il progetto Internet.org, dopo Zambia, Tanzania, Kenya e Colombia. "Grazie alla nostra comunità per il sostegno e per la spinta a portare Internet.org a più paesi, mentre continuiamo il nostro percorso per collegare tutto il mondo" ha così concluso Mark il suo post.

Siamo nel 2014, ma nel mondo ci sono ancora 4,4 miliardi di persone che non hanno accesso al web. Di questi, 3,4 miliardi in 20 nazioni. E’ quanto emerge dal rapporto realizzato dalla società di analisi McKinsey, in collaborazione con Facebook, nell’ambito del progetto Internet.org, attraverso il quale Facebook mira a diffondere Internet ai due terzi della popolazione mondiale dove ancora manca.

920 milioni gli analfabeti che non hanno accesso al web, mentre nei paesi in via di sviluppo le donne sono meno collegate rispetto agli uomini per il 25% (1 donna su 4 uomini collegati). Dal rapporto di evince, inoltre, che tra 1,1 miliardi e 2,8 miliardi di persone non hanno possibilità di collegarsi ad una rete mobile.

Internet.org: 4,4 miliardi di persone senza accesso al web

Nel mondo ci sono ancora 4,4 miliardi di persone che non hanno accesso al web.  Le previsioni non promettono bene: McKinsey & Company stima che nel 2017 in media 4 miliardi di persone non avranno ancora accesso alla rete.

Siamo nel 2014, ma nel mondo ci sono ancora 4,4 miliardi di persone che non hanno accesso al web. Di questi, 3,4 miliardi in 20 nazioni. E’ quanto emerge dal rapporto realizzato dalla società di analisi McKinsey, in collaborazione con Facebook, nell’ambito del progetto Internet.org, attraverso il quale Facebook mira a diffondere Internet ai due terzi della popolazione mondiale dove ancora manca.
 
920 milioni gli analfabeti che non hanno accesso al web, mentre nei paesi in via di sviluppo le donne sono meno collegate rispetto agli uomini per il 25% (1 donna su 4 uomini collegati). Dal rapporto di evince, inoltre, che tra 1,1 miliardi e 2,8 miliardi di persone non hanno possibilità di collegarsi ad una rete mobile.
McKinsey & Company, infine, stima che entro il 2017 tra 3,8 e 4,2 miliardi di persone non avranno ancora accesso alla rete.
 
Se in India l’introduzione di internet è in costante crescita con però un tasso di adozione di soli il 19%, in paesi come Germania, Italia, Giappone, Corea, Russia e Usa il hanno un tasso di penetrazione di Internet in media del 78%. In questi paesi, tuttavia, ci sono 182 milioni di persone senza accesso al web, e costoro rientrano principalmente nella fascia di reddito basso e sono perlopiù di sesso femminile.
 

Facebook, in Zambia, Prima App per navigare gratis

 Dopo aver annunciato il progetto un anno fa, Facebook ha oggi introdotto l’app Internet.org per portare il web alle persone nel mondo che non hanno accesso a Internet. Per il momento, l’app collegherà gli utenti della Zambia.

"Tutto ciò che Facebook ha fatto è stato dare a tutte le persone in tutto il mondo il potere di connettersi," Zuckerberg ha detto in una dichiarazione un anno fa quando ha annunciato il progetto Internet.org. "Ci sono enormi barriere nei paesi in via di sviluppo che impediscono loro di connettersi e unirsi nell’economia della conoscenza. Internet.org riunisce un partenariato globale che lavorerà per superare queste sfide, tra cui rendere disponibile l’accesso internet a coloro che non possono attualmente connettersi.".
 
Oggi, in un post sul blog di Facebook dal titolo ‘Introduzione dell’App Internet.org‘, Guy Rosen, Product Management Director di Facebook, presenta l’app che permetterà agli utenti di "sfogliare una serie di informazioni utili su sanità, occupazione e servizi di informazione locali senza pagare".
 
"Oltre l’85% della popolazione mondiale vive in aree con copertura cellulare esistente," si legge sul blog, "ma solo circa il 30% del totale della popolazione accede a Internet. L’accessibilità e la consapevolezza sono ostacoli significativi all’adozione di internet per molti e oggi stiamo introducendo l’app Internet.org per rendere Internet accessibile a più persone, fornendo una serie di servizi di base gratuiti."
 
Fornendo servizi di base gratuiti tramite l’applicazione, Facebook spera di portare più persone online e "aiutarle a scoprire preziosi servizi che potrebbero non conoscere altrimenti."
L’applicazione Internet.org sarà disponibile prima per gli abbonati Airtel in Zambia, ma Facebook promette che "continueremo a migliorarne l’esperienza d’uso ed stendetela in altre parti del mondo."

Attraverso l’app Internet.org, i clienti Airtel in Zambia avranno accesso di base gratuito a: AccuWeather, Airtel, eZeLibrary, Facebook, Facts for Life, Google Search, Go Zambia Jobs, Kokoliko, MAMA (Mobile Alliance for Maternal Action), Messenger, Wikipedia, WRAPP (Women’s Rights App), Zambia uReport. I clienti Airtel in Zambia possono accedere a questi servizi dall’app Internet.org per Android, dal sito web internet.org, o all’interno di Facebook per Android.

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