Facebook, Zuckerberg diventa padre e intende donare le azioni

Mark Zuckerberg, il CEO del più grande social network del mondo, Facebook, con la moglie, Priscilla Chan, sono diventati genitori per la prima volta, una bambina di nome Max.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Mark Zuckerberg, padre di Facebook che potrebbe considerare come un figlio, è diventato ‘di nuovo’ papà, ma questa volta per la prima volta di un figlio ‘umano’ – il CEO del più grande social network del mondo ha annunciato lo scorso agosto che lui e sua moglie, Priscilla Chan, erano in attesa del loro primo figlio, una bambina. "Priscilla e io siamo molto felici di accogliere nostra figlia Max in questo mondo!" ha scritto sul suo profilo Zuckerberg il 1 dicembre 2015, per annunciare la nascita della figlia Max.

"Continuero’ ad essere Ceo di Facebook per molti anni, ma io e mamma doneremo durante la nostra vita il 99% delle azioni di Facebook per migliorare l’istruzione, curare le malattie, connettere le persone". ha scritto Zuckerberg nel post in cui ha annunciato la nascita di Max.

"Siamo già stati così fortunati per l’opportunità di toccare la vita delle persone in tutto il mondo – Cilla come medico ed educatore, e io attraverso questa comunità e filantropia", ha scritto Zuckerberg in un post sul suo profilo Facebook quando ha annunciato alcune settimane fa che sarebbe diventato padre. "e ora ci concentreremo sul rendere il mondo un posto migliore per il nostro bambino e la prossima generazione." Nel suo post, Zuckerberg ha detto che durante una recente ecografia, la figlia teneva la mano con il pollice in su come se volesse imitare l’icona del ‘Mi Piace’, la popolare funzionalità usata su Facebook.

"Questo sarà un nuovo capitolo nelle nostre vite" ha proseguito Zuckerberg nel post, rivelando che lui e sua moglie hanno attraversato tre aborti negli ultimi due anni per cercare di avere un figlio. "Abbiamo cercato di avere un figlio per un paio di anni e abbiamo avuto tre aborti lungo la strada.".

Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato di Facebook, ha deciso di prendersi due mesi di permesso dopo la nascita della figlia per avere il giusto tempo da dedicare a lei e a sua moglie. L’annuncio Mark lo ha fatto con un messaggio sul social network, nel quale ha spiegato che secondo diversi studi quando i genitori si prendono una pausa dal lavoro per stare con i figli appena nati è meglio per i figli e per la famiglia. Come se lui avessi bisogno di questi due mesi di paternità, tanto la sua azienda puo’ andare avanti benissimo anche senza di lui, e infatti la notizia ha scatenato non poche discussioni sul web. Risulta, infatti, che Mark Zuckerberg è il primo CEO di un’azienda tra le piu’ grosse a prendere un permesso per paternità. Ma Zuckerberg è solo un esempio – Facebook ha infatti annunciato di aver esteso il congedo parentale retribuito a tutti i dipendenti Facebook neo genitori, a prescindere dal sesso o dalla località in cui risiedono.

Mark Zuckerberg, e la moglie Priscilla Chan

Come una delle persone più ricche del mondo, e il capo di uno dei siti più utilizzati al mondo, Zuckerberg, 31 anni, è un personaggio popolare che non solo supervisiona la crescita di Facebook, ma è una persona a cui piace divertirsi e condividere con i suoi followers gli eventi più importanti della sua vita. Zuckerberg ha condiviso più volte sul suo profilo Facebook i suoi sforzi per imparare nuove lingue e viaggiare in diverse parti del mondo. Ha anche aperto una pagina di Facebook per il suo cane, Beast. Chan è la fidanzata di Mark sin da quando si sono conosciuti all’Università di Harvard nel 2012, con il matrimonio che è arrivato pochi giorni dopo l’offerta pubblica iniziale di Facebook in borsa.

Zuckerberg padre superando difficolta’. "Questo sarà un nuovo capitolo nelle nostre vite" ha detto Zuckerberg nel post, rivelando che lui e sua moglie hanno attraversato tre aborti negli ultimi due anni per cercare di avere un figlio. "Abbiamo cercato di avere un figlio per un paio di anni e abbiamo avuto tre aborti lungo la strada. Ti senti così pieno di speranza quando si sta cercando di avere un figlio… Si inizia a fare progetti, e poi se ne sono andati… La maggior parte delle persone non discutono gli aborti perché ti preoccupi… E’ un’esperienza solitaria.". Ha detto di aver scelto di condividere questi suoi pensieri per incoraggiare un maggior dialogo tra le persone. "Nel mondo aperto e connesso di oggi, discutere di questi temi non ci distanza; anzi ci unisce. [Discutere] crea comprensione e tolleranza, e ci dà speranza.

Quando abbiamo iniziato a parlare con i nostri amici, ci siamo resi conto di quanto spesso questo succeda – che molte persone che conoscevamo hanno avuto problemi simili e che quasi tutti hanno avuto bambini sani, dopo tutto. Ci auguriamo che condividere la nostra esperienza darà al maggior numero di persone la stessa speranza nostra e aiuterà la gente a sentirsi a proprio agio condividendo le loro storie così. "

Nel mese di Agosto, il CEO di Facebook ha scritto che "La nostra buona notizia è che la nostra gravidanza è ormai abbastanza lunga che il rischio di perdita è molto basso e siamo molto fiduciosi. Cilla e il nostro bambino sono entrambi in buona salute. Nell’ultima ecografia lei mi ha alzato anche un pollice in alto con la mano, quindi sono già convinto che si prenderà cura di me. Non vediamo l’ora di accoglierla nel mondo e condivideremo al più presto quando lei è pronta ad uscire e incontrare tutti!". 

Facebook estende congedo parentale retribuito a Tutti i dipendenti

Non è quindi un caso che Facebook ha deciso di estendere il congedo parentale retribuito a tutti i dipendenti Facebook neo genitori, a prescindere dal sesso o dalla località in cui risiedono. Questa estensione coinvolge prima i neo papà e le coppie omosessuali al di fuori degli Stati Uniti e non modifica il congedo di maternità attualmente disponibile per tutti i dipendenti nel mondo.

"Questo approccio è volto a supportare i dipendenti e i familiari" spiega Facebook in una nota, "per essere al fianco delle persone in ogni momento della loro vita e diventare un luogo di lavoro sempre più idoneo per le famiglie. La revisione delle policy legate al congedo parentale è la cosa giusta da fare per i dipendenti e le famiglie" prosegue Facebook.

Facebook nella nota in cui ha comunicato la novità ha citati i risultati di recenti studi che dimostrano che quando i genitori si prendono del tempo per stare con i neonati, ne traggono benefici sia le famiglie che i bambini. "Per troppo tempo" continua il social network, "il congedo parentale è stato garantito solo alle madri. Padri e madri meritano lo stesso livello di supporto quando creano una famiglia."

Secondo il Pew Research, almeno la metà dei padri si preoccupa di non passare abbastanza tempo con i propri figli. Dal 1 gennaio 2016 tutti i neo papà e le coppie dello stesso sesso in Facebook riceveranno 4 mesi di congedo parentale alla nascita del bambino. Tutti i neo genitori, compresi i dipendenti che nel 2015 hanno avuto o adottato un bambino, potranno beneficiare del congedo, che potrà essere preso in qualsiasi momento, fino a un anno dalla nascita del neonato.

Zuckerberg scrive lettera alla figlia Max

Nella "lettera a nostra figlia" che Zuckerberg ha voluto condividere si legge che "tua madre ed io non abbiamo ancora le parole per descrivere la speranza che ci dai per il futuro. La tua nuova vita è piena di promesse, e speriamo sarai felice e sana in modo da poter esplorare completamente il mondo. Già ci hai dato un motivo per riflettere sul mondo che speriamo in cui vivrai. Come tutti i genitori, vogliamo farti crescere in un mondo migliore di oggi. Mentre i titoli dei giornali spesso si concentrano su ciò che non va, per molti versi il mondo sta migliorando. La salute sta migliorando. La povertà si sta restringendo. La conoscenza è in crescita. Le persone si connettono. Il progresso tecnologico in ogni campo significa che la tua vita dovrebbe essere notevolmente migliore di oggi. Faremo la nostra parte per rendere questo accada, non solo perché ti amiamo, ma anche perché abbiamo una responsabilità morale a tutti i bambini nella prossima generazione. Crediamo che tutte le vite hanno lo stesso valore, il che comprende le molte più persone che vivranno nelle generazioni future. La nostra società ha l’obbligo di investire ora per migliorare la vita di tutti coloro che entrano in questo mondo, non solo quelli già qui."

Zuckerberg ha quindi una missione con la moglie, la Chan Zuckerberg Initiative, per "avanzare il potenziale umano e la promozione della parità" e richiederà il raggiungimento di alcuni obiettivi, tra cui:

– fare investimenti a lungo termine per oltre 25, 50 o addirittura 100 anni. Le sfide più grandi richiedono orizzonti temporali molto lunghi e non possono essere risolti dal pensiero a breve termine.

– impegnarci direttamente con le persone che serviamo. Non possiamo aiutare le persone, se non capiamo i bisogni e i desideri delle loro comunità.

– costruire la tecnologia per fare il cambiamento. Molte istituzioni investono soldi in queste sfide, ma i maggiori progressi provengono dai guadagni di produttività attraverso l’innovazione.

– sostenere i leader più forti e indipendenti in ogni campo. La collaborazione con gli esperti è più efficace per la missione che cercare di guidare gli sforzi noi stessi.

– prendere dei rischi oggi per imparare le lezioni per il domani. Siamo all’inizio del nostro apprendimento e molte cose che cerchiamo non funzionano, ma ci ascoltiamo e impariamo per continuare a migliorare.

Zuckerberg quindi ha annunciato che assieme con la moglie Priscilla "doneremo il 99% delle nostre azioni Facebook – attualmente di circa 45 miliardi di dollari – durante la nostra vita per far progredire questa missione. Sappiamo che questo è un piccolo contributo, rispetto a tutte le risorse e il talento di coloro che già lavorano su questi temi. Ma vogliamo fare tutto il possibile, lavorando fianco a fianco di molti altri."

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