Meta su Facebook e Instagram attiva nuovi strumenti e modifiche con l’aggravarsi della crisi umanitaria

Da un aggiornato Community Help su Facebook e Instagram per consentire agli ucraini di trovare qui informazioni verificate a campagne pubblicitarie gratuite per le organizzazioni impegnate ad aiutare la popolazione in crisi alla decisione di nascondere i follower agli account privati in Russia e Ucraina: scopriamo le ultime azioni intraprese da Meta con l'aggravarsi della crisi umanitaria.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Con l’aggravarsi della crisi umanitaria, Meta ha presentato nel suo portale Newsroom ulteriori strumenti e modifiche pensati per aiutare le comunità dei servizi che gestisce, tra cui Facebook e Instagram, ad accedere a risorse per agire e sostenere le persone bisognose. Ricordiamo che, il 4 marzo scorso, il governo russo ha preso la decisione di bloccare l’accesso a Facebook nella Federazione Russa.

Meta ha detto che, dal 24 febbraio 2022, oltre 3 milioni di persone si sono unite a gruppi di sostegno su Facebook creati per esprimere solidarietà al popolo ucraino, comprese le comunità locali che forniscono aiuti umanitari, alloggio, consulenza legale o assistenza medica, tra le altre forme di assistenza. Inoltre, da allora, più di 10 milioni di persone hanno utilizzato la cornice con la bandiera ucraina per il proprio profilo su Facebook. Meta ha inoltre comunicato che, dal 23 febbraio 2022, le persone su Facebook e Instagram hanno raccolto oltre 30 milioni di dollari per le organizzazioni non profit che sostengono gli aiuti umanitari in Ucraina. Questa è la generosità di oltre 750.000 donatori a beneficio di più di 1.500 organizzazioni non profit. Le donazioni stanno sostenendo aiuti a breve e lungo termine in tutta l’Ucraina e per i rifugiati nei paesi vicini, come cure mediche urgenti, alloggio, cibo e trasporti.

Per prima cosa, Meta sta aggiornando la sezione Community Help di Facebook e Instagram per consentire agli ucraini e ad altri utenti in Ucraina di trovare qui informazioni verificate provenienti dalle agenzie locali delle Nazioni Unite e società della Croce Rossa. Ad esempio, informazioni su dove cercare assistenza medica e come stare al sicuro, sia in Ucraina che una volta attraversato il confine per arrivare nei paesi vicini. Community Help offre inoltre l’accesso alla linea di assistenza informativa dei servizi di emergenza statali ucraini su WhatsApp, che mette in contatto le persone con informazioni critiche, comprese le procedure di risposta alle emergenze. Meta ha previsto di mostrare un collegamento di accesso a Community Help nella parte superiore dei Feed di Facebook e Instagram ma solo per gli utenti in Ucraina o che si trovano nei paesi vicini per informarli che questa risorsa è disponibile. Per tutti gli altri, la sezione è accessibile a livello globale su facebook.com/community_help_ukraine, oltre che in cima ai risultati delle ricerche pertinenti su Facebook.

Anteprima del Community Help aggiornato su Facebook e Instagram

Meta ha previsto poi di offrire su Facebook nuovi suggerimenti e risorse per la salute mentale da organizzazioni internazionali tra cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’International Medical Corps nell’Emotional Health Center su Facebook. Le risorse saranno disponibili a livello globale nelle lingue ucraino, russo e inglese e offriranno informazioni su argomenti come cosa fare in tempi di stress e come fornire supporto ai bambini durante una crisi.

Meta sta poi supportando le organizzazioni nei loro sforzi per inviare messaggi critici alle persone colpite dalla crisi fornendogli campagne pubblicitarie gratuite su tutte le piattaforme che gestisce. Ad esempio, l’OMS sta promuovendo informazioni sull’allattamento al seno per le madri sfollate e l’International Medical Corps sta condividendo suggerimenti su come sostenere la salute mentale.

WhatsApp supporta la risposta dell’OMS alla crisi attraverso la linea di assistenza di Health Alert. Parte della risposta include gli sforzi di raccolta fondi guidati dalla WHO Foundation (Fondazione dell’OMS) per l’assistenza sanitaria a chi è colpito dalla crisi e ha bisogno di aiuto.

Il team di Data for Good di Meta nel frattempo continua a condividere set di dati sulla tutela della privacy con partner di fiducia, comprese informazioni sulle connessioni sociali tra l’Ucraina e il resto d’Europa, nonché dati sulla mobilità in tempo reale per i paesi confinanti con l’Ucraina, per aiutare a prevedere i flussi di profughi. Direct Relief e Crisis Ready hanno prodotto una serie di rapporti quotidiani sulla situazione utilizzando queste informazioni, che sono utilizzate attivamente da gruppi come la World Bank, l’UNICEF e Medici senza frontiere. 

Meta, per aiutare a proteggere le persone in Ucraina e Russia e ridurre la diffusione della disinformazione, su Instagram ha deciso di nascondere le informazioni sui follower delle persone, su chi stanno seguendo e sulle persone che si seguono a vicenda per gli account privati ​​con sede in questi due paesi. Ciò significa che le persone che seguono account privati ​​con sede in Ucraina e Russia non saranno più in grado di vedere chi stanno seguendo quegli account o chi li segue. Inoltre, Instagram ha deciso di non mostrare questi account negli elenchi di follower o following di altre persone o nella funzione "follow reciproco". L’azienda ha informato gli account privati ​​in Ucraina e Russia di questo cambiamento.

Meta ha inoltre deciso di mettere in evidenza negli account in Ucraina e Russia strumenti come ‘La tua attività‘ (che consente anche di eliminare in blocco i contenuti pubblicati come foto e video, nonché i Mi piace e commenti) e ‘Scarica le tue informazioni‘ (che consente di ottenere una copia dei propri dati di Instagram).

instagram – esempio di ‘La tua attività ‘ e ‘Scarica le tue informazioni’

In seguito all’annuncio di Meta di aver deciso di iniziare a mostrare di meno i post contenenti collegamenti ai media controllati dallo stato russo su Facebook, ora le Storie che contengono un adesivo con collegamento che rimanda ad un sito web di media controllato dallo stato russo su Instagram verranno posizionate più in basso nella barra in cui sono raccolte. Inoltre, è prevista l’aggiunta di un tag in queste storie per far sapere alle persone che le guardano che contengono link verso siti web di media controllati dallo stato russo.

Instagram mostra un avviso informativo quando nelle Storie sono presenti collegamenti che puntano a siti web di media controllato dallo stato russo

Queste modifiche si aggiungono alle misure che Meta ha già adottato per rendere più difficili da trovare su Instagram i contenuti degli account gestiti dai media controllati dallo stato russo e per fornire maggiore trasparenza se le persone tentano di condividere contenuti di questi account. In particolare, vengono declassati i post dai media controllati dallo stato russo in Feed e posizionati più in basso nella barra che raccoglie le Storie. Inoltre, agli utenti che stanno per ricondividere questi contenuti viene prima mostrato un avviso che li informa da dove provengono.

Instagram mostra un avviso informativo agli utenti quando provano a condividere contenuti da media controllati dallo stato russo

Infine, Instagram ha aggiornato il proprio algoritmo di raccomandazione dei post per non raccomandare più in Esplora e Reels quelli provenienti da account controllati dallo stato russo, e per rendere questi più difficili da trovare in Ricerca. 

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