Meta lancia nuovo Family Center e strumenti di supervisione parentale su Instagram e in VR

Meta lancia un nuovo hub educativo online in cui genitori e tutori possono accedere alle risorse di esperti e rivedere articoli, video e suggerimenti utili su come parlare con gli adolescenti dei social media. I genitori possono anche imparare ad utilizzare i nuovi strumenti di supervisione parentale per Instagram.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Nei giorni scorsi abbiamo approfondito i nuovi strumenti di parental supervision in VR che Oculus si appresta a distribuire, ma Meta si è impegnata ad offrire nuovi strumenti di supervisione parentale anche su Instagram per aiutare i genitori ad essere più coinvolti nelle esperienze dei loro figli sulle popolari piattaforme di sua proprietà. Tutti questi strumenti ora sono raccolti nel nuovo "Family Center".

Meta ha lavorato a stretto contatto con esperti, genitori, tutori e adolescenti per sviluppare questo hub di strumenti, un "nuovo luogo in cui i genitori possono supervisionare gli account dei propri figli all’interno delle tecnologie Meta, impostare e utilizzare strumenti di supervisione e accedere a risorse su come comunicare con i propri figli circa l’utilizzo del mezzo internet" come ha detto Adam Mosseri, capo di Instagram. "Questo è solo un passo in un percorso più lungo: la nostra visione per Family Center è di consentire alla fine a genitori e tutori di aiutare i loro figli a gestire le esperienze attraverso le tecnologie Meta, il tutto da un’unica posizione centrale" ha aggiunto Mosseri. 

Il nuovo Family Center di Meta è accessibile all’indirizzo meta.com/familycenter e include un nuovo centro educativo in cui genitori e tutori possono accedere alle risorse di esperti e rivedere articoli, video e suggerimenti utili su argomenti come "come parlare con gli adolescenti dei social media". I genitori possono anche guardare video tutorial su come utilizzare i nuovi strumenti di supervisione parentale disponibili oggi su Instagram.

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Supervisione Parentale su Instagram

All’interno del nuovo Family Center di Meta i genitori possono guardare video tutorial su come utilizzare i nuovi strumenti di supervisione parentale disponibili su Instagram. Una prima serie di questi tools comprende per genitori e tutori la possibilità di visualizzare quanto tempo trascorrono i loro figli su Instagram e impostare limiti di tempo, di ricevere una notifica quando i loro figli condividono di aver segnalato qualcuno, di visualizzare e ricevere aggiornamenti su quali account seguono i loro figli e gli account che seguono i loro figli.

A queste funzionalità se ne aggiungeranno delle altre nei prossimi mesi, tra cui la possibilità per i genitori di impostare le ore durante le quali i loro figli adolescenti possono utilizzare Instagram e la possibilità per più di un genitore di supervisionare l’account di un proprio figlio (esempio: entrambi i genitori potranno supervisionare l’account Instagram del proprio figlio, attualmente solo un genitore potrà farlo).

Per il momento questi strumenti non sono attivabili dai genitori in Italia, solo negli Stati Uniti. Meta ha comunque previsto di espanderli a livello globale nei prossimi mesi.

Supervisione Parentale su Instagram

Supervisione Parentale in VR su Oculus

E’ possiile QUI approfndire gli strumenti di supervisione dei genitori in VR che Meta ha previsto di implementare in Quest nei prossimi mesi. Come primo passo per offrire alle persone un controllo più personalizzato sulla loro esperienza in VR, Meta ha previsto di espandere la funzionalità del suo modello di sblocco esistente su Quest. A partire da Aprile 2022, ciò consentirà ai genitori di impedire agli adolescenti di età superiore ai 13 anni di accedere a esperienze che ritengono non appropriate alla loro età bloccandogli l’accesso a queste app. Inoltre, da maggio, Meta inizierà ad impedire automaticamente agli adolescenti di età superiore ai 13 anni di scaricare dal Quest Store app non adatte alla loro età in base alla classificazione IARC. Meta lancerà anche una dashboard per i genitori, che ospiterà una suite di strumenti di supervisione e che darà la possibilità a i genitori di annullare tali blocchi caso per caso e di collegarsi all’account dei loro figli.

Cosa ne pensano gli esperti

“Il processo di co-design ha mostrato chiaramente che agli adolescenti piace poter chiedere supporto e guida ai propri genitori, ma spesso non sanno da dove o come iniziare. Proponendo strumenti di supervisione dei genitori su tutte le app, Meta aiuterà a superare questo ostacolo. Soprattutto perché gli strumenti sono discreti, rispettosi della privacy e offrono strumenti di allenamento ideali per i giovani adolescenti che costruiscono la loro competenza e fiducia nell’ambiente sociale online" ha commentato Janice Richardson, consulente internazionale di Insights SA.

“Incoraggiare il coinvolgimento informato dei genitori nella presenza digitale dei propri figli è un modo importante per sostenere il benessere dei giovani online. I genitori possono modellare e guidare l’uso di questi potenti strumenti per i loro figli, impegnandosi in questi spazi insieme ai loro figli per fornire opportunità di apprendimento. I genitori possono sostenere e monitorare il graduale aumento dell’indipendenza dei propri figli mentre dimostrano un uso responsabile e sicuro, nel rispetto degli altri e di se stessi. Coinvolgendo i genitori come co-studenti con i loro figli, possiamo supportare la loro genitorialità nell’ecosistema digitale in modi coerenti con la loro genitorialità nel mondo fisico, preparando i loro figli a un benessere fisico, mentale e sociale a lungo termine" ha commentato il Dr. Michael Rich, Direttore e Fondatore del Digital Wellness Lab del Boston Children’s Hospital.

“Siamo felici di vedere i nuovi strumenti che Meta sta lanciando per supportare i genitori nell’aiutare i loro figli a navigare tra le varie app social. La nostra ricerca mostra che la regolare supervisione e partecipazione dei genitori è il modo migliore per salvaguadare i bambini dagli aspetti peggiori di Internet. Ci auguriamo che i genitori trarranno vantaggio da queste nuove risorse e continueranno a collaborare con Meta nei loro sforzi per rendere i loro prodotti più sicuri e piacevoli per le famiglie". ha commentato Justin Patchin, co-fondatore e co-direttore del Cyberbullying Research Center 

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