Gli iPhone del futuro avranno piu’ RAM: 2 GB al posto di 1

La prossima generazione di iPhone dovrebbe raddoppiare la quantita' di RAM, passando dagli attuali 1 ai 2 GB. La mossa accontentera' gli utenti piu' esigenti e avvicinera' l'universo della Mela alla concorrenza Android, che gia' oggi ha smartphone di punta con 3 GB di RAM

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maurix

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Gli ultimi modelli di iPhone, il 6 e il mastodontico 6 Plus, contengono una memoria RAM da 1 GB, che sembra piuttosto modesta se si considera il prezzo di vendita di telefoni in questione (che supera anche i 1.000 euro). Si consideri inoltre che la concorrenza Android già da tempo offre prodotti con 3 GB: si vedano per esempio Sony Xperia Z3 o la versione 32 GB di LG G3.

Ma ciò che Apple è riuscita a fare è il fatto di aver integrato nel miglior modo possibile le diverse componenti hardware e software. Infatti l’aver permesso un’efficienza più diretta tra telefono e sistema operativo porta a poter usufruire della memoria RAM molto più efficientemente, conducendo a risultati comparabili se non migliori rispetto a telefoni di altre case produttrici.

Secondo il sito Apple Tool Box, i piani di Apple per il prossimo anno sono di raddoppiare la RAM sia per gli iPhone (passando da 1 GB a 2 GB) sia per iPad Air 2 (da 2 GB a 4 GB).

Ma ciò che preoccupa Apple è che aggiungendo RAM si possa compromettere l’efficienza della batteria, che sempre più risulta essere la maggiore preoccupazione di tutti i produttori di smartphone e tablet. Infatti raddoppiando la memoria RAM il consumo di energia verrebbe notevolmente modificato durante le funzioni di lettura e scrittura, rovinando i progressi che sono stati fatti finora nel campo di autonomia energetica dei dispositivi mobili.

Nonostante tutto ciò, sia utenti che produttori hanno notato come l’aumento di memoria RAM nel nuovo iPad Air 2 abbia portato a notevoli migliorie durante l’uso, soprattutto durante la navigazione in internet con più finestre aperte contemporaneamente.

Ora anche gli utenti iPhone chiedono queste migliorie, ma sta ad Apple l’ultima parola. E si sa che l’azienda di Cupertino non prende mai decisioni alla leggera senza pensare a tutte le possibili conseguenze.

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