Apple iPhone 6: ecco i prezzi USA dei modelli SIM-free

Al momento del lancio, l'iPhone 6 si poteva acquistare negli USA soltanto sottoscrivendo un contratto di abbonamento con i principali carrier statunitensi, ma adesso la situazione è cambiata. Negli Apple Store online e fisici si può infatti procedere con l'acquisto del modello Sim-free del telefono, perfettamente utilizzabile in Italia. Ma a quanto ammonta il risparmio?

Scritto da

gabrico

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Dopo l’attesa di qualche mese, ora è possibile acquistare negli USA i nuovi modelli di iPhone senza alcun vincolo contrattuale degli operatori telefonici, e i prezzi di vendita sono più bassi rispetto a quelli italiani. Ecco tutti i dettagli!

Fino a pochi giorni fa, negli USA si potevano acquistare i nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus soltanto sottoscrivendo un contratto con i principali carrier del suolo statunitense, come ad esempio Verizon oppure AT&T. Ma adesso la situazione è cambiata.

La casa di Cupertino ha infatti inserito nel proprio catalogo, sia negli Apple Store online che in quelli fisici, i vari modelli del melafonino in versione SIM-free, ovvero in grado di funzionare senza alcun problema con qualsiasi operatore mondiale.

In molti si sono posti la domanda: a questo punto, conviene acquistare dagli USA? Oppure la differenza di prezzo non è così marcata rispetto all’Italia? Una risposta universale non esiste, però la situazione che si è venuta a creare è del tutto favorevole. Ecco perchè.

Prima di tutto, ecco i prezzi ufficiali del mercato americano: iPhone 6 prezzo 649$ (modello da 16 GB di memoria flash), 749$ (64 GB) e 849$ (128 GB). iPhone 6 Plus: prezzo 749$ (modello da 16 GB memoria flash), 849$ (64 GB) e 949$ (128 GB).

A questi costi bisogna aggiungere la VAT, la tassa che varia da Paese a Paese, e convertendo il tutto in euro, si ottiene un risparmio medio di 150 euro. Davvero niente male. Però bisogna prendere in considerazione un aspetto piuttosto importante.

Se si acquista online direttamente dall’Italia, bisogna tener conto delle spese doganali. Considerato che sono sempre superiori al 20%, verrebbe meno la convenienza di acquistare oltreoceano.

Discorso diverso se ci troviamo in America per un viaggio di piacere o di affari. In tal caso, possiamo procedere con l’acquisto direttamente in un negozio fisico, e in linea teorica non ci dovrebbero essere problemi al momento del passaggio nella dogana in aeroporto (a patto di aver tolto il cellulare dalla sua scatola e iniziare già ad usarlo).

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