iPhone 13, come organizzare al meglio i servizi Google

Utili suggerimenti che i proprietari dei più recenti iPhone possono seguire per tenere organizzati al meglio i servizi Google sul proprio iPhone, attraverso una personalizzazione avanzata della schermata Home con i widget interattivi ma anche impostando Chrome come browser predefinito.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Personalizzazione della schermata Home con i widget delle app Google preferite

L’utente medio può cercare sul Web, tenere d’occhio il tragitto giornaliero, rivedere l’ultimo allenamento e ascoltare la playlist preferita con un solo tocco direttamente dai widget delle app Google, Google Maps, Google Fit e YouTube Music. Gli utenti business con giornate lavorative impegnative possono scegliere di mantenere i widget di Google Calendar, Gmail e Google Drive in primo piano e al centro. Per gli studenti, sono disponibili diversi widget che possono aiutare a trascorrere una giornata di studio produttiva, come Google Classroom o YouTube.

Esempio di personalizzazione dei widget delle app di Google su iPhone 13

Smart Stacks

I widget delle app Google preferite su iPhone si possono meglio organizzare con Smart Stacks: un box che occupa lo spazio di un solo widget ma è intelligente perchè può contenere più widget di Google, sfogliabili a scorrimento verticale per vedere dati dalle proprie app Google preferite; Smart Stacks consente praticamente di sovrapporre più widget Google della stessa dimensione uno sopra l’altro. E’ possibile creare un box Smart Stacks semplicemente trascinando e rilasciando i widget della stessa dimensione uno sopra l’altro, allo stesso modo di come si spostano le app in una cartella.

iPhone 13 – esempio di box Smart Stacks con i widget di selezionate app Google

Su iPhone il browser web che padroneggia è Safari della stessa Apple, ma molti utenti potrebbero comunque essere abituati ad utilizzare Google Chrome. E’ quindi possibile impostare Chrome come browser predefinito sul proprio iPhone in modo che, quando si premono link o si apre un sito web sull’iPhone, sia Chrome ad aprire il collegamento. Ecco come fare: dopo aver scaricato e installato Chrome sull’iPhone, bisogna aprire l’app Chrome sull’iPhone quindi premere su ‘Altro’ e poi ‘Impostazioni’, quindi ‘Browser predefinito’ e poi ‘Apri impostazioni di Chrome’ e poi ‘App browser predefinita’ confermando con ‘Imposta Chrome come app per browser predefinita’. Come browser predefinito, Chrome si integra anche con Spotlight: questo significa che, quando si effettua la ricerca di qualcosa utilizzando Spotlight, Chrome aiuta a ottenere i risultati che si stanno cercando.

Se si esegue l’accesso a Chrome con il proprio account Google è possibile anche attivare la sincronizzazione delle schede, preferiti, impostazioni, password, le informazioni di compilazione automatica e altro ancora su tutti i propri dispositivi che utilizzano Chrome con accesso eseguito con lo stesso account e la sincronizzazione è attivata.

In occasione del debutto sul mercato dei nuovi iPhone 13 di Apple, in un post sul blog di Google, il director di iOS at Google Luke Wroblewski ha condiviso utili suggerimenti che i proprietari dei più recenti smartphone della casa di Cupertino (ma anche delle generazioni precedenti aggiornati all’ultima versione di iOS) possono seguire per per tenere organizzati al meglio i servizi Google sul proprio iPhone, attraverso una personalizzazione avanzata della schermata Home grazie ai widget interattivi ma anche impostando Chrome come browser predefinito.

Google Chrome come browser predefinito su iPhoe 13

iPhone 13 e iPhone 13 mini vengono proposti in Italia nei modelli da 128GB, 256GB e 512GB in rosa, azzurro, mezzanotte, galassia e (PRODUCT)RED a partire rispettivamente da 799 dollari e 699 dollari negli Stati Uniti, da 839 euro e 939 euro in Italia. iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max nei modelli da 128GB, 256GB, 512GB e 1TB in grafite, oro, argento e Azzurro Sierra a partire rispettivamente da 999 dollari e 1.099 dollari negli Stati Uniti, da 1189 euro e 1289 euro in Italia. 

Impostazioni privacy