Gestore di password su Android, come e quale utilizzare per la Compilazione Automatica

Se autorizzati, i servizi di riempimento automatico possono ricordare informazioni quali nome utente e password e inserirle automaticamente quando vengono richieste dalle applicazioni.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Gli esperti di sicurezza consigliano password con caratteri speciali e sempre piu’ complicate e uniche per ogni servizio che si utilizza perchè siano difficili da indovinare da malintenzionati. La maggior parte delle persone, per comodità, utilizza tuttavia la stesse credenziali su più siti web e app, cosi sono piu’ facili da ricordare. Per cercare di aiutare le persone a tenere piu’ al sicuro i propri account potendo avere per ciascun servizio una password diversa, anche complicata, senza doversi preoccupare di doverla ricordare, in Android 8.0 Oreo (e versioni sucessive) Google ha semplificato l’uso del riempimento automatico dei campi attraverso un gestore di password, con l’utente che è libero di scegliere quale (ci sono nel Play Store, ad esempio: LastPass, Dashlane, Keeper o 1Password).

In particolare su dispositivi sempre piu’ utilizzati nel quotidiano come il telefono – vale in generale e non solo per le password – la compilazione automatica può semplificare di molto la vita ricordando dati quali password, indirizzi mail, indirizzi di spedizione, della carta di credito e altri ancora – tutto previa il consenso dell’utente stesso. Con i nuovi servizi di riempimento automatico dei campi offerti da Android Oreo i gestori di password possono accedere solo alle informazioni necessarie per compilare automaticamente le app, rendendo i dati più sicuri.

Google nei dispositivi Android Oreo e Pie elenca una serie specifica di gestori di password – che si possono trovare in Impostazioni Android sui dispositivi compatibili – che soddisfano i requisiti di sicurezza e funzionali della società. Lista che Google promette continuerà ad aggiornare nel tempo.

Come funziona un gestore di password per Android?

Per comprendere come funziona un gestore di password per Android basti pensare che installare un gestore di password a livello di ‘dispositivo’ è come avere il gestore di password che è integrato nel browser Google Chrome (quando si inserisce una password per la prima volta compare la notifica ‘vuoi che Chrome ricordi questa password?’) che si puo’ utilizzare in tutte le applicazioni installate sul dispositivo Android. Non a caso, Google include per impostazione predefinita il suo servizio di riempimento automatico su tutti i dispositivi con Android 8.0 e versioni successive, che consente di utilizzare i dati sono stati già salvati in Chrome per inserire password, carte di credito, indirizzi e altre informazioni personali. E’ tuttavia possibile scegliere gestori di password alternativi, come quelli che si trovano nel Play Store e che sono stati sviluppati da developers di terze parti.

Impostare il riempimento automatico sul proprio dispositivo Android compatibile è semplice: bisogna andare su Impostazioni, cercare "Riempimento automatico" e toccare "Compilazione automatica servizio". Se si ha già un gestore di password installato viene visualizzato in questo elenco. Sempre in questa sezione è possibile toccare "Aggiungi servizio" per scaricare il gestore di password che si desidera dal Play Store.

E adesso? Dopo aver impostato un gestore di password come servizio di Compilazione automatica le informazioni memorizzate vengono visualizzate in Compilazione automatica ogni volta che si compliano moduli per i quali il gestore ha dei dati salvati – ad esempio, il nome utente e la password salvati per l’accesso a Netflix verranno visualizzati come suggerimento quando si effettua l’accesso un’app per la prima volta all’app di Netflix e cosi’ via per tutte le altre applicazioni.

Come riportato in un post sul blog di Google da Peter Friese, Developer Advocate per Google, la società di Mountain View spera che utilizzando il gestore di password di Google o un altro scaricato dal Play Store la nuova esperienza di riempimento automatico sui dispositivi Android Oreo possa semplificare l’archiviazione e il richiamo di informazioni comunemente digitate, come password e numeri di carte di credito.

Consiglio: il gestore di password fornito da Google è sufficiente in quanto è completo, semplice e sicuro (essendo sviluppato da Google stessa).

Android – gestione dei servizi di compilazione automatica

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