Roaming in Europa: si paga come in Italia con Vodafone, TIM, Wind e 3 [Guida ai costi]

Vodafone, TIM, Wind e Tre sono i principali operatori di telefonia in Italia e tutti si sono adeguati a quanto stabilito dal Regolamento Europeo 2016/2286 che abolisce i costi di roaming in Europa ed è entrato in vigore il 15 giugno 2017.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Vodafone, TIM, Wind e Tre sono i principali operatori di telefonia in Italia e tutti si sono adeguati a quanto stabilito dal Regolamento Europeo 2016/2286 che abolisce i costi di roaming in Europa ed è entrato in vigore il 15 giugno 2017. Chi prima e chi dopo, in vista di questa abolizione alcuni operatori avevano gia’ anticipato l’azzeramento dei costi aggiuntivi in Europa.

Cosa cambia? Vodafone, TIM, Wind e Tre a partire dal 15 giugno 2017 consentiranno a tutti i  propri clienti di utilizzare la propria offerta nazionale – per chiamare, inviare SMS e navigare in internet come in Italia – nei Paesi dell’Unione Europea senza alcun sovrapprezzo. Alcuni operatori già offrivano in precedenza offerte con roaming incluso, ma grazie al nuovo Regolamento Europeo l’azzeramento dei costi aggiuntivi viene ora esteso a tutti i clienti (in ogni caso prima di fare un viaggio all’estero è sempre meglio consultare cosa offre il proprio piano telefonico). 

Da notare che per evitare abusi, si applica il principio dell’"uso corretto" in modo da evitare l’acquisto di una sim per esempio francese a costi più bassi per utilizzarla in Italia in roaming permanente. In questi casi gli operatori, per rientrare dei costi, potranno essere autorizzati ad addebitare una tariffa extra, più bassa rispetto agli attuali tetti.

Per quanto riguarda i clienti Vodafone, “Se viaggi nei Paesi dell’Unione Europea ti informiamo che a partire dal 15 giugno 2017, a seguito dell’adozione del Regolamento UE 531/2012 come modificato dal Regolamento UE 2015/2120, le componenti voce, SMS e dati della tua offerta nazionale saranno valide anche in tali Paesi. Potrai chiamare, inviare SMS e navigare senza alcun sovrapprezzo, nel rispetto delle condizioni di utilizzo corretto previste dall’articolo 4 del Regolamento UE 2016/2286. Se la tua offerta nazionale è a consumo, potrai utilizzarla anche nei Paesi dell’Unione Europea.”.

Paesi compresi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Isole Ahlands, Guadalupa, Saint Martin, Guiana Francese, Martinica, Mayotte, Reunion, Azzorre, Madeira, Gibilterra, Isole Canarie, Ceuta, Melilla, Isole Faroe, Isole Man. L’utilizzo delle offerte nazionali nei Paesi dell’Unione Europea senza sovrapprezzo sarà consentito nell’ambito di viaggi occasionali e nel rispetto dei parametri stabiliti dal Regolamento.

L’utilizzo delle offerte nazionali nei Paesi dell’Unione Europea senza sovrapprezzo è consentito nel rispetto dei seguenti parametri: – legame stabile con l’Italia (stable link), da dimostrare qualora richiesto – utilizzo del traffico dati incluso nella tua offerta (Fair Usage Policy) entro i limiti previsti dal Regolamento UE 2016/2286 – utilizzo corretto e lecito dell’offerta. La presenza sul territorio nazionale del cliente deve essere prevalente rispetto a quella in Europa e il traffico roaming effettuato dovrà essere inferiore al 50% del traffico incluso nella propria offerta. Vodafone potrà verificare il rispetto di questi parametri attraverso un monitoraggio di almeno 4 mesi (monitoring). Eventuali utilizzi non conformi ai parametri indicati sopra comporteranno l’applicazione dei sovrapprezzi previsti dalla regolamentazione. In caso di roaming nei Paesi dell’Unione Europea, al traffico verso numeri Vodafone eventualmente incluso nella propria offerta verranno applicate le condizioni previste per il traffico verso numerazioni non Vodafone, in linea con il Regolamento UE 2015/2120.

Per maggiori info per clienti Vodafone: voda.it/euroroaming e voda.it/euroaming

Per quanto riguarda i clienti TIM, l’operatore elimina definitivamente i costi del roaming nei Paesi dell’Unione Europea dal 15 giugno 2017. Da questo giorno, tutti i clienti TIM consumer e business potranno continuare ad utilizzare la propria tariffa nazionale, per navigare in Internet, chiamare e inviare SMS, senza costi aggiuntivi e nel rispetto delle condizioni previste dal Regolamento Europeo 2016/2286. TIM va dunque ad applicare le stesse condizioni tariffarie previste per le offerte nazionali: questo significa che Giga, minuti e SMS inclusi nelle opzioni potranno essere utilizzati nei Paesi dell’Unione Europea come in Italia. L’eliminazione dei costi roaming avviene nell’ambito di viaggi occasionali e del legame stabile con l’Italia, al fine di prevenire abusi e utilizzi anomali. TIM precisa che già offriva in precedenza offerte con opzioni roaming incluso, valide non soltanto nei Paesi UE ma anche in Svizzera e, per alcuni piani tariffari, negli USA oltre che in molti altri Paesi del resto del mondo.

Per maggiori info per clienti TIM: contattare il servizio clienti 119 o visitare il sito tim.it

Wind e Tre, rispettivamente dal 24 Aprile 2017 e dal 8 maggio 2017, hanno iniziato con Easy Europe a permettere ai propri clienti di usare la propria offerta nazionale senza costi aggiuntivi nei limiti previsti dalle politiche di corretto utilizzo definite ai sensi della Regolamentazione Europea 2016/2286. Questa possibilità si è applicata in automatico ai clienti Ricaricabili, Abbonamento e Partita IVA.  Paesi compresi: tutti quelli dell’ Unione Europea a cui si aggiungono i Paesi della Area Economica Europea (EEA): Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, (inclusi Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, Mayotte, Martinica) Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Per maggiori info per clienti Wind o 3: contattare il servizio clienti o visitare i siti wind.it o tre.it.

ATTENZIONE. L’utilizzo delle offerte nazionali nei Paesi dell’Unione Europea senza sovrapprezzo viene consentito nell’ambito di viaggi occasionali e nel rispetto dei parametri stabiliti dal Regolamento.

Nota: articolo aggiornato il 15 giugno dopo l’entrata in vigore dell’abolizione dei costi di roaming in Europa.

Impostazioni privacy