Come sostituire SIM, Micro SIM, Nano SIM ad altro formato con Vodafone, TIM, Wind e Tre

Cosa bisogna fare per e quanto costa sostituire una scheda SIM ad un altro formato come microSIM o NanoSIM? In questa guida lo spieghiamo.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Chi acquista un nuovo smartphone o ne riceve uno regalo ma non puo’ iniziare subito ad utilizzarlo appena tolto dalla scatola perchè si è accorto che la SIM che ha nel vecchio telefono non è dello stesso formato di quella da inserire nello slot SIM del nuovo smartphone, ma lo spazio è piu’ piccolo, cosa deve fare? Anche se la soluzione piu’ semplice potrebbe sembrare essere quella di ‘tagliare’ la SIM per ridurla alle dimensioni richieste dallo slot, il consiglio è di chiedere al proprio operatore di sostituire la SIM con una del formato richiesto dallo smartphone. L’operazione di sostituzione della carta SIM ha un costo, mediamente di 10 euro ma varia da operatore ad operatore, e consente di cambiare la SIM che già si ha con una di un altro formato conservando allo stesso tempo il numero telefonico e tutti i servizi e/o promozioni attive (non la rubrica, di seguito spieghiamo perchè). Come si richiede la sostituzione della SIM? In questa guida proviamo a fornirvi tutte le informazioni utili per poter sostituire la SIM che avete, che si tratti di passare da una SIM standard a microSIM o NanoSIM o altri passaggi.

ATTENZIONE PER I NUMERI DELLA RUBRICA

La sostituzione della SIM card genera la perdita dei dati memorizzati contenuti al suo interno. Pertanto, se si hanno i numeri della rubrica salvati nella memoria della scheda SIM, questi non vengono automaticamente trasferiti nella nuova SIM. In questo caso, il consiglio è di trasferire i contatti dalla memoria della scheda SIM a quella del telefonino prima di procedere con la sua sostituzione, poi quando si ha la nuova scheda SIM la si puo’ inserire con un adattatore nel telefono vecchio (se si ha la Nano SIM la si mette in un adattatore microSIM ad esempio), quindi si possono copiare i numeri dalla memoria del telefono a quella della SIM (nuova) che potrà poi essere inserita nel nuovo telefono (poi potete ricopiare i numeri nella memoria del telefono nuovo se non volete lasciarli nella memoria della SIM).

LE NUOVE SIM TRIO

Vodafone, TIM, Wind e Tre ad oggi forniscono quasi sempre le SIM ‘Trio’ quando si acquista una nuova SIM, che sono molto comode in quanto è una carta SIM di triplo formato pre-tagliato – questo significa che in base al formato che serve, si ‘stacca’ la SIM delle giuste dimensioni. Quando vi trovate di fronte ad una SIM Trio, il consiglio è prima di staccare la SIM di verificare il formato giusto che serve, iniziando dal formato più grande (SIM) per estrarre la SIM corrispondente al taglio desiderato (microSIM o NanoSIM) – se si stacca subito la NanoSIM e ci si accorge solo piu’ tardi che serviva il formato microSIM tornare indietro non si puo’.

Esempio di SIM Trio

DOVE SI CHIEDE LA SOSTITUZIONE DELLA SIM

Prima di tutto chiariamo che per "sostituzione di SIM Card" si intende l’operazione che consente di cambiare la SIM e conservare il numero telefonico, e vale sia per clienti ricaricabili che in abbonamento.

In generale la SIM la si sostituisce quando si acquista un nuovo telefono che supporta SIM di altro formato (ad esempio quando si ha la scheda microSIM ma il nuovo telefono necessità della NanoSIM) ma la sostituzione della SIM puo’ essere richiesta anche per furto/smarrimento, malfunzionamento, blocco e/o smarrimento del codice PIN/PUK, passaggio a SIM con funzionalità aggiuntive come NFC.

Online fino a qualche anno fa Vodafone consentiva di chiedere la sostituzione della SIM nell’area clienti e la spediva direttamente a casa, mentre TIM consente di farsi spedire la nuova SIM a casa solo in caso di malfunzionamento. In generale, e per non perdere tempo, è meglio andare presso un negozio del proprio operatore per la sostituzione della SIM. 

Arrivati in negozio (Negozio TIM se si è clienti TIM o Centro Vodafone se si è clienti Vodafone) basta spiegare di voler sostituire la SIM in quanto non è del formato richiesto dal telefono che si vuole andare ad utilizzare. Per la sostituzione verrà richiesta la verifica dell’identità, per cui bisogna portare con sè la carta d’identità e il codice fiscale dell’INTESTATARIO (non dell’eventuale reale utilizzatore) della SIM che si vuole sostituire. A verifica completata, l’addetto si occuperà di effettuare i passaggi tecnici necessari per trasferire il numero dalla SIM vecchia a quella nuova.

QUANTO COSTA SOSTITUIRE LA SCHEDA SIM?

– Per i clienti Vodafone il costo richiesto per sostituire la scheda SIM è di 10 euro.

– Per i clienti TIM, a partire dal 25 giugno 2017, il costo per la sostituzione della SIM è di 15 euro. Per i clienti TIM Ricaricabile, in caso di sostituzione della SIM per malfunzionamento (entro 24 mesi dall’attivazione della SIM), è previsto il rimborso dell’importo di 15 euro sul credito residuo se la richiesta è stata effettuata presso un Negozio TIM (la procedura per il rimborso va attivata direttamente dal punto vendita). In alternativa alla richiesta presso il Negozio TIM, la sostituzione puo’ avvenire gratuitamente richiedendo la spedizione della nuova SIM presso il proprio domicilio previa richiesta attraverso modulo apposito, o tramite fax o in upload via web se si è registrati alla sezione MyTIM. Il modulo per effettuare la richiesta di invio della SIM è disponibile, in formato pdf, nella sezione MODULI del sito tim.it. Il modulo va compilato e quindi inviato a mezzo fax oppure direttamente online, selezionando il pulsante “compila”. I clienti TIM abbonamento, in caso di malfunzionamento, possono effettuare la sostituzione della SIM solo presso i Negozi TIM e l’operazione è gratuita se richiesta entro 24 mesi dall’attivazione altrimenti viene addebitato un costo di 10 euro in fattura.

– Per i clienti Wind e 3 il costo richiesto per sostituire la scheda SIM è di fino a 15 euro.

TEMPI DI ATTIVAZIONE NUOVA SIM

In generale nel giro di 24 ore la nuova SIM dovrebbe essere attiva, a volte bastano anche pochi minuti, sono tempi tecnici variabili. Potreste uscire dal negozio Vodafone con già la nuova SIM attiva, come potrebbero volerci 20 ore. In ogni caso, ci si accorge che la nuova SIM è attiva quando quella vecchia non funziona piu’.

Consiglio: se la vecchia SIM risulta disattivata ma ancora non si riesce ad inviare/ricevere chiamate/messaggi con la nuova SIM provare a riavviare il dispositivo con la nuova SIM.

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