Telegram, Chiamate Vocali su Android e iOS

Telegram attiva le chiamate vocali su Android e iOS, con gli utenti che possono controllare quali contatti possono chiamare e verificare se le chiamate sono criptate.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Nel corso degli ultimi mesi, il team dietro Telegram ha lavorato per rendere disponibili le chiamate vocali all’interno della nota app di messaggistica istantanea in termini di qualità, velocità e sicurezza. L’attesa è finita dopo settimane di test: il 30 marzo 2017 la versione stabile di Telegram 3.18 introduce le chiamate vocali. Prima in Europa occidentale, poi nel resto del mondo piu’ avanti. Il debutto avviene in contemporanea sulle app per iOS e Android.

L’interfaccia della chiamata vocale in Telegram è familiare e facile da usare, ma il team dietro il servizio ha cercato di portare un qualche tipo di innovazione all’interno della propria app. Andiamo quindi a scoprire come funzionano le chiamate vocali in Telegram.

standard

CHIAMATE CRITTOGRAFATE END-TO-END.

Telegram garantisce che le chiamate effettuate (e ricevute) all’interno dell’app sono al sicuro da orecchie indiscrete, perchè crittografate in maniera end-to-end, il che significa che solo chi chiama e chi riceve la chiamata possono avere accesso alla conversazione – nemmeno Telegram stessa ne ha accesso.  Il livello di crittografia è simile a quello delle chat segrete dal 2013 disponibile in Telegram, ma semplificato senza per questo garantire meno sicurezza.

"La chiave di verifica [che utilizziamo dal 2013] per la protezione contro attacchi man-in-the-middle ha servito bene per Telegram (e per altre applicazioni che la hanno adottata) ma per le chiamate abbiamo bisogno di qualcosa di semplice", ha spiegato la società nel suo blog. Ecco perché è stato scelto di migliorare il meccanismo di scambio delle chiavi di verifica: per assicurarsi che la chiamata sia sicura al 100%, l’utente mittente e l’utente destinatario hanno bisogno di confrontare quattro emoji sui loro telefoni, senza lunghi codici o immagini complesse. Cosa significa nel concreto? Telegram va a generare un codice composto di quattro emoji da confrontare con quello generato sul dispositivo dell’utente destinatario: se il codice combacia, significa che la crittografia end-to-end è presente e la chiamata non puo’ essere intercettata.

Telegram – chiamate in sicurezza con quattro emoji di verifica

CHIAMATE STABILI E VELOCI.

Quando possibile, le chiamate vocali in Telegram vengono gestite tramite una connessione peer-to-peer, utilizzando "i migliori codec audio per salvare il traffico con una qualità cristallina" scrive la società nel suo blog.

Se una connessione peer-to-peer non si puo’ stabilire, Telegram utilizza il server più vicino all’utente chiamante per collegarsi con la persona che sta chiamando nel modo più veloce possibile. A differenza di altre applicazioni, Telegram ha una propria infrastruttura distribuita in tutto il mondo che già viene utilizzata per gestire i messaggi più velocemente di altre applicazioni. Ora questi server saranno utilizzati anche per le chiamate.

Nei prossimi mesi, Telegram intende espandere la propria rete di distribuzione di contenuti in tutto il mondo, cosi’ da aumentare la velocità di scambio dei dati tra gli utenti anche in aree remote.

CHIAMATE INTELLIGENTI.

Ogni volta che si effettua una chiamata vocale su Telegram, una rete neurale apprende dal feedback dell’utente e del dispositivo, anche non avendo accesso ai contenuti della conversazione, ma solo alle informazioni tecniche della chiamata come la velocità della rete, tempi di connessione ai server, percentuale di perdita di pacchetti, e altro ancora. L’Intelligenza Artificiale utilizzata da Telegram va quindi ad ottimizzare decine di parametri in base a questi dati tecnici, migliorando la qualità delle chiamate future sullo stesso dispositivo connesso allo stesso tipo di rete (ad esempio si potrebbero gestire diversamente le chiamate effettuate da uno stesso dispositivo connesso ad una rete mobile oppure ad una rete WiFi).

Questi parametri possono essere regolati anche durante una conversazione se c’è un cambiamento nella vostra connessione – ad esempio se si è in movimento è possibile che il telefono prenda meno in un posto rispetto che in un altro. Telegram andrà quindi ad adattare e fornire una qualità audio alta se la connessione è forte o utilizzare meno dati quando la ricezione è pessima.

Telegram intende migliorare la qualità delle chiamate ulteriormente nei prossimi mesi, grazie al machine learning integrato nella piattaforma, che imparerà mano a mano che gli utenti utilizzeranno il servizio.

CONTROLLO COMPLETO DELLE CHIAMATE.

Su Telegram, è possibile controllare chi può e chi non può chiamare con precisione ‘singolare’. È possibile disattivare le chiamate vocali del tutto, bloccando chiunque e tutti, per non essere chiamati, oppure è possibile abilitare la ricezione delle chiamate da parte di chiunque o da selezionati contatti della lista dei contatti.

Per impostazione predefinita, le chiamate in Telegram si adattano automaticamente alla velocità e al tipo di connessione, in modo da consumare meno dati possibile. Tuttavia, gli utenti che desiderano ridurre il consumo di dati di un circa 25-30% a discapito della qualità del suono, possono attivare l’opzione ‘Usa meno dati’ nelle Impostazioni ‘Dati e Archiviazione’.

Telegram – Impostazioni chiamate vocali

NIENTE SCHEDE AGGIUNTIVE.

Telegram è tra le piattaforme di messaggistica più diffuse, ma è anche famosa per essere tra le piu’ facili da usare. Telegram vuole mantenere le cose in questo modo, e questo è il motivo per cui di default non ha voluto riempire l’interfaccia su schermo con altre schede e pulsanti ridondanti nonostante l’aggiunta di sempre nuove funzionalità negli ultimi mesi.

Ora che le chiamate vocali sono disponibili, Telegram sui dispositivi iOS offre la possibilità agli utenti di aggiungere una scheda dedicata per le chiamate sulla schermata principale dell’app. In alternativa, è possibile entrare nella scheda Chiamate sulla destra dalla sezione Chiamate Recenti in Impostazioni. Su Android, la scheda Chaimate è accessibile tramite il menu principale a comparsa strisciando verso destra (sulla sinistra).

In Telegram è semplice avviare una chiamata, anche se non è stata mai aperta la scheda Chiamate. Non appena le chiamate vocali sono abilitate per il proprio paese, viene visualizzata l’icona di un telefono al fianco della foto di ogni pagina del profilo. Su Android, è possibile anche avviare una chiamata dopo aver premuto l’icona ‘…’ in una chat.

Riguardo alle chiamate vocali, Telegram arriva dopo le app concorrenti Messenger e Whatsapp anche se un tweet inviato dall’account ufficiale di Telegram nell’ aprile del 2015 aveva rivelato che l’azienda aveva gia’ sviluppato la tecnologia due anni fa ma non vedeva tale supporto una priorità assoluta in quel momento: @NikGrmek Yes, we developed the encrypted voice calling technology some time ago, but we don’t see it as a priority for Telegram right now. – Telegram Messenger (@telegram) April 24, 2015 /// @NikGrmek Sì, abbiamo sviluppato la tecnologia della chiamata vocale criptata qualche tempo fa, ma noi non la vediamo come una priorità per Telegram al momento. – Telegram Messenger (@telegram) 24 aprile 2015.

Considerando che app concorrenti come Messenger e Whatsapp gia’ offrono da tempo le chiamate vocali, era presumibile che Telegram presto avrebbe introdotto ufficialmente tale supporto anche nel suo servizio.

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