Installare una rete Wi-fi – Posizionamento Accessi Wireless

Da un punto di vista fisico, i fondamentali fenomeni di interazione tra segnale elettromagnetico e ambiente indoor domestico sono, in ordine di importanza:

la riflessione su pareti;
l’attraverso di pareti, o elementi strutturali in generale;

Per gli aspetti operativi di ottimizzazione della disposizione del modem wireless, l’attenzione si deve concentrare principalmente sul fenomeno della riflessione e secondariamente degli attraversamenti di pareti: si possono tralasciare gli effetti di diffrazione da spigoli.

Effetti della riflessione: la riflessione comporta comunque un’attenuazione del segnale riflesso rispetto a quello incidente e l’entità di tale attenuazione dipende a sua volta dal tipo di superficie; in generale superfici metalliche, o con struttura in parte metallica come il cemento armato, sono maggiormente riflettenti.

Effetti dell’attraversamento delle pareti: per quanto riguarda l’attraversamento, si ricorda che all’interno di un muro, o di un qualunque elemento architettonico o arredo, il segnale subisce attenuazioni sensibili con il risultato complessivo che ogni “attraversamento” di tali oggetti comporta un’attenuazione supplementare dipendente dal tipo di oggetto.

Da un punto di vista operativo, l’attenuazione introdotta dal fenomeno di attraversamento di un muro è sensibilmente superiore a quella subita dal segnale riflesso rispetto al segnale incidente; come ordine di grandezza indicativo, possiamo ipotizzare che l’attraversamento di un muro equivale, in termini di attenuazione additiva, all’effetto complessivo di 3-5 riflessioni, il tutto sempre da rapportarsi ad un percorso in Line Of Sight (LOS) di pari lunghezza.

Coerentemente con quanto appena affermato, è conveniente distinguere i cammini di propagazione in 2 categorie:
Line Of Sight (LOS), nel caso in cui ci sia visibilità tra sorgente e device utilizzatore;
No Line Of Sight (NLOS), nel caso in cui sul cammino di propagazione sia presente almeno un ostacolo (in genere una parete).

Occorre ancora sottolineare un aspetto importante ai fini pratici: il fenomeno di propagazione in un ambiente complesso, come è quello rappresentato da un ambiente indoor comporta, fissata la posizione della sorgente, una variabilità del livello di segnale in funzione della posizione occupata dal dispositivo utilizzatore (PC).

Ciò comporta che qualunque sia l’ambiente domestico considerato (inteso come l’intera area abitativa) e qualunque sia la posizione della sorgente, esisteranno potenziali zone nelle quali il livello di segnale potrebbe risultare sotto soglia con conseguente inoperatività del collegamento radio.

L’obiettivo realistico di una corretta pianificazione è quindi quello di ridurre al massimo la percentuale di punti ciechi e, a tale proposito, la percentuale del 10% è in genere considerato un risultato ragionevole come compromesso tra costi e benefici.
Fonte: Manuale Wireless Tin.it

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