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Netflix si sente meglio sui dispositivi Android grazie a xHE-AAC

Netflix ha introdotto il supporto per un nuovo codec audio nella sua app per dispositivi mobili Android: l’HE-AAC esteso con MPEG-D DRC (xHE-AAC). E’ supportato dai dispositivi Android 9 e versioni successive. Netflix dice che questo nuovo codec è in grado di garantire sempre la migliore qualità sonora in base a diversi fattori, tra cui la velocità della connessione ad internet del dispositivo, fino a poter raggiungere l’alta qualità ‘da studio’.

"In Netflix, siamo appassionati di offrire un audio eccezionale ai nostri membri" si legge nel Netflix TechBlog. "Abbiamo iniziato lo streaming di audio surround a 5.1 canali nel 2010, Dolby Atmos nel 2017 e audio con bitrate adattivo nel 2019. Continuando questa tradizione, siamo orgogliosi di annunciare che Netflix ora trasmette in streaming HE-AAC esteso con MPEG-D DRC (xHE-AAC) sui dispositivi mobili Android compatibili (Android 9 e successivi). Con la sua capacità di migliorare l’intelligibilità in ambienti rumorosi, adattarsi a connessioni cellulari variabili e scalare alla qualità da studio, xHE-AAC sarà un piacere sonoro per gli abbonati che guardano in streaming su questi device".

Netflix ha colto l’occasione per spiegare come ottimizza l’esperienza sonora per i suoi abbonati, gestendo il volume e la gamma dinamica in maniera intelligente. La gamma dinamica di un contenuto è la differenza tra i suoi suoni più bassi e quelli più forti. Il volume è la percezione soggettiva della pressione sonora e, sebbene sia più direttamente correlato al livello di pressione sonora, è anche influenzato dalla durata e dalla composizione spettrale del suono.

Nei contenuti cinematografici e televisivi, i dialoghi sono l’elemento più importante per la percezione degli spettatori del volume di un programma. Non tutti i titoli hanno lo stesso livello di dialogo o la stessa gamma dinamica. Film d’azione contengono molti dialoghi ed esplosioni, quindi la gamma dinamica di questo tipo di contenuti è molto variabile. Al contrario, la gamma dinamica di un concerto dal vivo è relativamente piccola, mentre in uno speciale comico i dialoghi sono la cosa più importante. Guardare un diverso tipo di contenuto uno dopo l’altro significherebbe dover alzare/abbassare di continuo il volume senza la gestione intelligente del volume adottata da Netflix. L’obiettivo della gestione del volume intelligente di Netflix è riprodurre tutti i titoli ad un volume costante. Le metriche del volume di tutti i contenuti Netflix vengono misurate prima della codifica.

Il controllo della gamma dinamica (DRC) ha un’ampia varietà di usi creativi e pratici nella produzione audio. Durante la riproduzione di contenuti, l’obiettivo del controllo della gamma dinamica è ottimizzare la gamma dinamica di un contenuto per fornire la migliore esperienza di ascolto su qualsiasi dispositivo, in qualsiasi ambiente.

Per anni, la commutazione adattiva del bitrate video è stata una funzionalità fondamentale per la riproduzione multimediale di Netflix. I bitrate audio sono stati statici, in parte a causa delle limitazioni dei codec. Nel 2019, Netflix ha iniziato a fornire audio a bitrate adattivo di alta qualità sui televisori. Ora, grazie al supporto nativo di xHE-AAC per il passaggio senza interruzioni di bitrate, Netflix è in grado di adattare la qualità audio sui dispositivi mobili Android.

"I nostri flussi xHE-AAC forniscono audio di qualità da studio quando le condizioni di rete lo consentono e riducono al minimo i rebuffer quando la rete è congestionata" dice Netflix.

Se si è interessati ad approfondire la parte tecnica di questa novità è possibile visitare il Netflix TechBlog (netflixtechblog.com), ma in generale agli utenti Android basti sapere che l’esperienza audio offerta da Netflix migliorerà presto.  

Simone Ziggiotto

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