Con Android 15 arriva anche l’audio sharing, cosa potrai fare

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Scritto da

Valeria Poropat

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Android 15 aggiungerà una comoda funziona per l’audio sharing. Come funzionerà la nuova feature (che però Samsung e Apple hanno già)?

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Il nuovo audio sharing di Android 15 trovato in una build (pianetacellulare.it)

All’interno di una nuova build preview è stato individuato un menù all’interno della sezione Device Collegati. Una funzione che dovrebbe permettere agli utenti che avranno l’aggiornamento alla prossima versione del sistema operativo del robottino di condividere l’audio dal proprio device con chi si trova intorno.

A rintracciarla sono stati i colleghi di 9to5Google. Per ora c’è solo uno switch che si attiva ma non accade poi nulla. Probabilmente si tratta solo di un primo passo fatto da Google per aggiungere poi effettivamente la funzione di condivisione.

Ma che cosa possiamo aspettarci da questa forma di audio sharing che in realtà per esempio su alcuni dispositivi Samsung e in alcuni casi anche su iPhone è già attiva (ma come vedremo in un modo diverso)? Di che cosa avremo bisogno?

Come dovrebbe funzionare l’audio sharing su Android 15

L’idea di utilizzare uno stesso device per fornire un input audio a diverse periferiche collegate tra loro non è nuova. È tutto cominciato con i jack che consentivano di inserire due paia di cuffie nello stesso ingresso da 3.5.

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Android cambia ancora (pianetacellulare.it)

Adesso trovare uno smartphone che abbia ancora l’ingresso per il jack è sempre più difficile, anche perché stanno prendendo piede invece i sistemi di audio Bluetooth. Senza fili e senza pensieri, solo con il bisogno di un giro di caricabatterie ogni tanto. Ma proprio la moltiplicazione degli strumenti che funzionano attraverso il bluetooth ovviamente ha reso necessario trovare nuovi modi per la condivisione dell’audio.

Alcuni modelli Samsung hanno la funzione Dual Audio e anche sugli iPhone, ammesso di avere tutti quanti degli auricolari compatibili, è possibile attivare la funzione di audio condiviso. Nel caso di Apple si tratta di una funzione limitata al brand. Google potrebbe decidere di fare la stessa cosa ma è chiaro che non avrebbe nessuna intenzione di limitare gli utenti, facendo affidamento sulla tecnologia Bluetooth LE.

La nuova tecnologia Bluetooth

Il Bluetooth è ormai un sistema di collegamento tra device che viene utilizzato molto spesso. Soprattutto è utilizzato quando si accoppiano uno smartphone e cuffie senza fili oppure mouse e tastiere. La nuova tecnologia Bluetooth LE Audio è una delle ultime frontiere per quello che riguarda proprio la condivisione dell’audio tra più device.

La sua introduzione ha innanzitutto il pregio di migliorare la qualità della trasmissione ma, come specificato anche dal sito ufficiale del protocollo Bluetooth, è anche un passo avanti nel broadcast audio attraverso Auracast.

Auracast è il sistema con cui un device può fornire audio a più dispositivi di ricezione. Trattandosi però di una tecnologia Bluetooth sta poi ai produttori dei device accoglierla. E la funzione di audio sharing riscontrata all’interno di Android 15 potrebbe fare effettivamente affidamento su Auracast, che è già lo standard su moltissime cuffie e auricolari.

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