Recensione Xiaomi MI A1, Best Buy con Android One

Xiaomi Mi A1 arriva sul mercato con Android Stock, banda B20 ed aggiornamenti assicurati da Google, ne vale la pena? Assolutamente si! Scopriamolo insieme nella nostra recensione.

Scritto da

pierpier

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Abbiamo già parlato di Xiaomi Mi A1 nel nostro unboxing con primo avvio e prime impressioni ed oggi, dopo qualche settimana di utilizzo, siamo pronti a tirare le conclusioni e dirvi come va!

Iniziamo dicendo che il prodotto è disponibile sullo store di Honorbuy al seguente indirizzo con garanzia di due anni e spedizione dall’Italia, è attivo il codice sconto PIANETACELLULARE per risparmiare 5 euro sul prezzo finale.

Esteticamente si presenta come un Mi 5X provato al seguente indirizzo sia per design che per materiali, a noi sinceramente è piaciuto e la sensazione al tatto è nettamente al di sopra della fascia di prezzo in cui ci troviamo.

Xiaomi Mi A1

Il display è da 5,5 pollici con risoluzione Full HD 1920 x 1080 pixel, vetro Gorilla Glass 3 e tecnologia LED IPS (403 pixel per pollice), si tratta di uno schermo ben tarato, visibile in esterno e con colori vivaci e naturali al punto giusto, soffre leggermente negli angoli di visione essendo un LCD ma è assolutamente normale.

Internamente troviamo una soluzione rodata ed apprezzata ovvero Qualcomm Snapdragon 625 Octa Core da 2 Ghz, GPU Adreno 506, 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna espandibile via Micro SD fino ad un massimo di 128 GB sacrificando uno dei due slot Sim.

Il prodotto gira in maniera fluida e senza rallentamenti nell’utilizzo quotidiano, i giochi invece vengono gestiti ottimamente anche se quelli più pesanti e con grafica avanzata 3D non offrono il massimo del dettaglio.

Dove questo processore da il meglio di se è nella gestione delle temperature e dei consumi, il prodotto non scalda mai in maniera eccessiva e permette di chiudere una giornata di lavoro intenso con circa 5 ore e 20 di display attivo grazie alla batteria da 3080 mAh purtroppo sprovvista di ricarica rapida.

La parte connettività trova la banda B20 e quindi copertura sempre assicurata anche in 4G con ogni operatore, Wi-Fi a doppia banda, GPS veloce e preciso, Bluetooth 4.2 mentre manca l’NFC.

L’audio è di buona qualità anche se riprodotto da uno speaker mono, stesso discorso dalla capsula altoparlante che permette di telefonare anche in ambienti abbastanza rumorosi.

Xiaomi Mi A1

La parte fotografica trova all’anteriore un sensore da 5 megapixel di buona qualità capace di registrare video in Full HD e sul retro un doppio sensore da 12 megapixel, uno standard con apertura focale di 2.2 ed uno con Zoom 2X ed apertura focale di 2.6.

Le foto scattate sono di buon livello soprattutto con molta luce, lo Zoom 2X torna spesso utile ed è presente una modalità ritratto per sfocare lo sfondo di un soggetto ripreso in primo piano.

Anche quando la luce cala prendendo alcuni accorgimenti, per esempio utilizzando la modalità notte, si riescono ad ottenere dei buoni risultati anche se non all’altezza dei vari Top di gamma ovviamente.

Al seguente indirizzo l’intera galleria di foto scattata con il prodotto a risoluzione originale mentre nella recensione video a fine articolo trovate un video di test in Full HD a 30 frame per secondo anche se è possibile arrivare al 4K.

Xiaomi MI A1

Il sistema operativo è invece l’aspetto più interessante perchè per la prima volta l’azienda abbandona la MIUI per abbracciare Android Stock, o meglio Android One.

L’interfaccia è quella dei Nexus nuda e cruda senza personalizzazioni, pagina di Google Now alla sinistra del launcher e gestione notifiche standard, le uniche personalizzazioni di Xiaomi sono nell’applicazione fotocamera molto ricca di opzioni, nell’introduzione di un’applicazione per rilasciare feedbacck, di una per la gestione del sensore ad infrarossi ed è stato inoltre introdotto qualche menu nelle impostazioni.

In definitiva un prodotto che gira in maniera fluida, che è migliorato nelle prestazioni, nella fotocamera e nella ricezione con l’ultimo aggiornamento che porta anche le patch di sicurezza di Settembre e che, per quel che costa, convince davvero.

In conclusione questo prodotto si candida come vero best buy, al momento c’è Nougat ma presto è previsto l’arrivo di Android Oreo che potrebbe ancora alzare l’asticella mentre il prezzo è destinato, con il passare delle settimane, a scendere rendendo ancora più appetibile il dispositivo.

Vi lasciamo ora alla nostra recensione completa del prodotto in cui potete vederlo in azione, come sempre vi invitiamo ad iscrivervi al nostro canale Youtube ed al nostro canale Telegram, buona visione! 

Recensione Xiaomi Mi A1, Best Buy con Android Stock

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