L’Apple Vision Pro non è ancora uscito sul mercato, ma c’è chi già parla di fallimento sotto alcuni aspetti in particolare. Scopriamo chi è stato a pronunciare questo termine molto forte, in riferimento a un dettaglio dell’innovativo visore in uscita il prossimo 2 febbraio 2024.
Pochi giorni fa alcuni fortunati utenti hanno potuto provare in anteprima a New York il nuovo fantastico dispositivo realizzato dalla Mela, vale a dire l’Apple Vision Pro. Si tratta dell’innovativo visore in grado di permettere agli utenti di visualizzare una realtà nuova.
In pratica, il visore permetterà a tutti di interagire con app e altri contenuti digitali come se fossero realmente presenti nell’ambiente e nello spazio. Una tecnologia che sorprende e che sta per rivoluzionare il mondo tech.
Chi ha potuto testare già il prodotto ha avuto opinioni divergenti su alcuni aspetti, pur sottolineando come questa tecnologia sia davvero incredibile. In molti, per esempio, hanno criticato la cinghia standard per “agganciare” questo casco alla testa. Commenti maggiormente positivi, invece, ci sono stati per la cinghia Dual Loop Band, dal momento che permette al peso di distribuirsi meglio.
Fra i tanti commenti sui vari aspetti dell’Apple Vision Pro, però, ce n’è uno che non è certamente passato inosservato e che sta facendo il giro del mondo. Un importante giornalista specializzato nel settore tech, infatti, ha parlato di “completo fallimento” per un dettaglio del nuovo visore della Mela. Di chi si tratta? Cosa ha detto? Scopriamo tutto nei prossimi paragrafi.
Il “fallimento” dell’Apple Vision Pro su questo aspetto
Fra le tante funzionalità presenti, Apple ha reso noto che per l’Apple Vision Pro sarà resa disponibile agli utenti anche una tastiera virtuale. La funzione di questo dispositivo è quella di permettere agli utenti di poter digitare i tasti sospesi in aria. Una funzionalità che consente, dunque, la digitazione dei tasti nell’ambiente con il visore ben indossato.
Un noto giornalista attivo nel settore tech, però, ha provato in anteprima il visore, parlando di vero e proprio fallimento nell’utilizzo della tastiera virtuale.
Si tratta di Mark Gurman, reporter tech di Bloomberg. Analizziamo le sue parole e le previsioni su questo strumento dell’Apple Vision Pro.
Il commento lapidario
Per Mark Gurman, la stragrande maggioranza degli utenti alla fine sceglierà di usare una normale tastiera Bluetooth al posto di questa tastiera virtuale realizzata da Apple. La sua esperienza con questo strumento, infatti, non è stata certamente felice, per usare un eufemismo.
Il reporter, attraverso un post su X, ha definito questo strumento essere “un completo fallimento almeno nella versione 1.0“.
Il giornalista si augura che Apple possa presto perfezionare la sua tastiera virtuale, in modo tale da rendere l’esperienza con l’Apple Vision Pro realmente completa.