Apple Lisa, il codice sorgente del sistema operativo per tutti arriva nel 2018

Il Computer History Museum ha recuperato il codice sorgente di Apple Lisa, che ora la società di Cupertino sta revisionando prima di renderlo disponibile pubblicamente e gratuitamente ad un certo punto nel 2018.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Il codice sorgente di Apple Lisa, il personal computer progettato da Apple Computer agli inizi degli anni ottanta che è stato presentato nel 1983, è stato recuperato e verrà rilasciato pubblicamente nel 2018, permettendo a chiunque di avere modo di provare oggi quello che trent’anni fa alimentava il computer considerato vera e propria innovazione in quanto dotato di un’interfaccia grafica con mouse, icone e finestre.

E’ stato il Computer History Museum (CHM) ad aver recuperato il codice sorgente di Apple Lisa, che ora Apple sta revisionando e che, al termine di questa fase, renderà disponibile ad un certo punto nel 2018.

Al Kossow del CHM ha annunciato la notizia tramite mail: "Volevo solo far sapere a tutti che le fonti del sistema operativo e le applicazioni sono state ripristinate… e sono con Apple per la revisione", ha detto. Una volta completata la revisione, il Computer History Museum pubblicherà un blog sul "significato storico del software" in attesa di rilasciare piu’ tardi il codice al completo entro il 2018.

Perchè un computer è stato chiamato ‘Lisa’? Mentre inizialmente ci sono state due opinioni sulla origine del nome – per alcuni era l’acronimo dell’inglese Local Integrated System Architecture, per altri era il nome della figlia del cofondatore dell’Apple Steve Jobs – il compianto co-fondatore della Apple ha fatto sapere che il nome del computer è quello della figlia Lisa Brennan avuta da una relazione con Chrisann Brennan nel 1977.

Apple Lisa è stato rilasciato per la prima volta il 19 gennaio del 1983 ed è stato famoso per essere stato uno dei computer ad avere un’interfaccia grafica con icone e finestre e il supporto per un mouse. Lisa veniva alimentato da un processore Motorola 68000 con 1MB di RAM e disponeva di 2 floppy disk drive da 5,25 pollici chiamati "Twiggy", in grado di memorizzare fino a 871 kB. Lisa era in grado di utilizzare un disco rigido esterno da 5MB opzionale, il ProFile, progettato in origine per l’Apple III. Il sistema operativo del Lisa era il Lisa OS, dotato di supporto per il multitasking cooperative e per la memoria virtuale, caratteristiche innovative tre decenni fa. Lisa veniva utilizzato soprattutto per impaginare documenti, non a caso era caratterizzato dal pacchetto di programmi preinstallati chiamato Workshop (il Microsoft Office odierno) con sette app che includevano LisaWrite, LisaCalc, LisaDraw, LisaGraph, LisaProject, LisaList e LisaTerminal. Il prezzo dell’originale Lisa si aggirava sui 10mila dollari per scendere nei modelli piu’ recenti a circa 4mila dollari.

Il Lisa, principalmente per il suo costo elevato, non è stato un successo. Nonostante molti utenti lo utilizzassero, il numero di computer effettivamente venduti fu molto ridotto – si stimano ‘solo’ 10mila unità vendute. Il Lisa 2 è stato lanciato lo stesso anno del primo Macintosh, nel 1984, con lo stesso floppy disk da 3,5" e 400 KB del Macintosh. Il nuovo computer è stato proposto in due varianti: il Lisa 2/5 con disco rigido Apple ProFile esterno da 5 MB ed il Lisa 2/10 con un disco rigido interno da 10 MB della Widget. Nel 1984 ha avuto molto piu’ successo il Mac, considerato come una versione più economica e migliorata di Lisa. Nonostante Apple abbia quindi cercato di rendere appetibile il Lisa introducendo versioni aggiornate del computer anche a prezzi inferiori, alla fine la produzione è stata interrotta pochi anni dopo la sua introduzione per lasciare spazio al Macintosh.

Impostazioni privacy