Registrare contenuti audio tramite lo smartphone è possibile sia su iPhone che dispositivi Android grazie alle applicazioni che gli stessi produttori dei device mettono a disposizione gratis. In alternativa, esistono sui principali store app di terze parti.
Se, tuttavia, qualcuno non dovesse essere soddisfatto da queste app ufficiali, sullo store del proprio smartphone è possibile trovare app alternative, facendo però attenzione al fatto che queste potrebbero essere gratuite perché supportate pubblicità o potrebbero essere a pagamento.
Come registrare audio con lo smartphone
I proprietari di smartphone Apple, e quindi gli utenti di iPhone, possono utilizzare l’applicazione ufficiale ‘Memo Vocali‘ di Apple per registrare audio con l’iPhone. L’app si trova nell’App Store di Apple ma non c’è bisogno di scaricarla perché viene fornita pre-caricata su iOS. Questa app è disponibile anche su iPad (iPadOS) e Apple Watch (WatchOS), così da poter registrare audio tramite lo smartwatch al polso con trasferimento dei file poi sull’iPhone o iPad collegato.
Partendo dal principale fornitore di smartphone Android, Samsung offre la sua app ‘Registratore vocale’, disponibile per i suoi dispositivi Galaxy: non solo smartphone ma anche tablet e smartwatch. In quest’ultimo caso è possibile installare l’app sul proprio Galaxy Watch per registrare audio dal polso con trasferimento delle registrazioni sullo smartphone o tablet Samsung Galaxy collegato. L’app di Samsung su smartphone, inoltre, offre la funzionalità di conversione da voce a testo, che praticamente trascrive le parole che il software rileva nei file audio. Sui dispositivi con Galaxy AI, inoltre, questa app offre la funzione chiamata ‘Assistente Trascrizione’.

Anche sugli smartphone Huawei e Xiaomi è disponibile un registratore audio proprietario integrato, così come su smartphone Android di altri brand. Praticamente tutte queste applicazioni di registrazione audio per smartphone funzionano allo stesso modo: una volta aperte, basta premere il pulsante con l’icona di colore rosso per avviare la registrazione audio attraverso i microfoni integrati nel dispositivo. I file audio vengono salvati e archiviati in locale sul dispositivo, con alcune app che consentono anche di editare le registrazioni per eliminare eventuali parti. Le registrazioni sono accessibili dalla stessa app, o dall’archivio di file si possono trovare solitamente all’interno della cartella nominata ‘Sounds‘.

App alternative
E’ possibile trovare nello store del proprio smartphone – App Store su iPhone e Play Store su Android – app alternative a quelle ufficiali per registrare audio. Basta effettuare ricerche come ‘registratore voce‘, ‘registratore vocale‘, ‘voice recorder‘ o ‘voice memo‘. Tuttavia, sconsigliamo l’utilizzo di app provenienti da sviluppatori di terze parti se poco conosciuti. Questo perché è difficile da dire come le informazioni registrate dalle app possano essere utilizzate.
Se proprio non si desidera optare per app di terze parti, tra le più diffuse per iPhone e iPad si possono trovare nell’app Store ‘Registratore vocale – Voz‘ di Hieu Nguyen, ‘Registratore‘ di Turbokey Studio e ‘Registratore Vocale‘ di TapMedia Ltd. Per dispositivi Android, invece, sul Play Store è possibile trovare ‘Tagliare Musica, Editor Audio‘, ‘Registratore Vocale Audio MP3‘, ‘Registratore Vocale Facile‘ e ‘Registratore Vocale & Audio‘. Attenzione al fatto che molte di queste app contengono annunci e acquisti in-app.