Vodafone ha presentato DreamLab, l’app frutto della collaborazione tra ‘Fondazione Vodafone’ e ‘Imperial College di Londra’ che permette a chiunque abbia uno smartphone di dare un contributo concreto alla lotta contro il COVID-19, semplicemente dormendo. L’applicazione viene promossa anche all’interno dell’applicazione MyVodafone, per tutti i clienti Vodafone.
Più nel dettaglio, il progetto "Coronavirus" in DreamLab combina algoritmi di intelligenza artificiale e la potenza di calcolo degli smartphone per accelerare la scoperta di nuovi componenti anti-virali nei farmaci esistenti e per aiutare l’identificazione di molecole anti-virali negli alimenti, velocizzando l’accesso a farmaci efficaci e consentendo in futuro cure personalizzate contro questa malattia infettiva.
Ma come fa un’app a fare tutto ciò? Creando una rete di smartphone, DreamLab “aziona” un super computer virtuale in grado di elaborare miliardi di calcoli, senza raccogliere o rivelare dati sulla posizione degli utenti. Sfruttando solo la potenza di calcolo, infatti, nessun dato personale viene elaborato o scaricato dal dispositivo dell’utente.
Il progetto “Coronavirus” si divide in due fasi:
1. Identificazione di farmaci e di molecole alimentari esistenti con proprietà antivirali;
2. Ottimizzazione delle combinazioni fra le molecole di farmaci e alimenti con proprietà antivirali per una maggiore efficienza nella lotta contro le infezioni da coronavirus.
Le tradizionali ricerche sperimentali e i metodi standard di ricerca richiederebbero anni di sviluppo, mentre l’approccio del calcolo distribuito utilizzato da DreamLab riduce i tempi di analisi di una grande quantità di dati. Se un normale PC, in funzione 24 ore al giorno, impiegherebbe decenni per elaborare i dati, una rete di 100.000 smartphone interconnessi di notte può eseguire lo stesso compito in un paio di mesi.
Fondazione Vodafone DreamLab
“Uniti nella lotta contro il COVID-19, anche mentre dormiamo” è il messaggio dello spot Vodafone dedicato all’iniziativa, in onda dal 10 aprile sulle principali emittenti televisive per invitare i clienti a scaricare DreamLab e supportare la ricerca sul Coronavirus.
Fondazione Vodafone DreamLab – Lo Spot
Fondazione Vodafone DreamLab
A cosa serve e come funziona l’app DreamLab
DreamLab è un’app gratuita che esiste da alcuni anni e permette di supportare la ricerca sul cancro mentre il telefono è in carica, ad esempio mentre si dorme. La potenza di calcolo degli smartphone – normalmente impiegata per posta elettronica, app, streaming di video o musica – è infatti una risorsa inutilizzata durante la notte e l’app DreamLab consente di metterla a servizio della ricerca. Al progetto sulla ricerca sul cancro è stato recentemente introdotto nell’app il progetto "Coronavirus" che utilizza la stessa tecnologia per contribuire alla lotta contro il Covid-19.
DreamLab è disponibile anche in Italia da maggio 2019 con il progetto “Genoma in 3D”, condotto con il sostegno di AIRC presso IFOM. Il progetto “Coronavirus” è già disponibile in Italia, oltre che in Australia, Nuova Zelanda, Spagna, Romania e Regno Unito, a cui si uniranno altri paesi nelle prossime settimane.
Dopo aver scaricato gratuitamente DreamLab dallo store del proprio smartphone (App store per iOS o Play Store per Android) basta selezionare il progetto “Coronavirus” nella sezione ‘Progetti’ e scegliere quanti dati di rete mobile o Wi-Fi donare alla ricerca. Per i clienti Vodafone non è previsto il consumo del traffico dati.