Ecco come funziona il bonus tecnologia 500 euro e come funziona il contributo per acquistare materiale informatico

La politica dei bonus e delle agevolazioni introdotta dall’attuale governo ha prodotto anche alcuni incentivi che riguardano le famiglie soprattutto con particolare riferimento alla digitalizzazione. Per dare un nuovo e sostanzioso impulso all’innovazione tecnologica, il governo ha introdotto il Bonus Tecnologia, un’iniziativa a beneficio di una determinata categoria di cittadini e di famiglie che prevede un contributo di 500 euro per l’acquisto di materiale informatico.

Insomma, se tuo figlio ha bisogno di un computer o di un tablet per studiare, con questo bonus potrai ottenere uno sconto rilevante sul prezzo d’acquisto. Questo programma nasce dall’esigenza di consentire l’accesso alla nuove tecnologie ad una platea sempre più vasta di cittadini italiani, sia nel settore dell’istruzione che in quello lavorativo.

Bonus tecnologia, come funziona

Il Bonus Tecnologia dovrà servire, nell’intento del governo, anche a ridurre consistentemente il divario digitale, offrendo a un’ampia fascia della popolazione la possibilità di innovare e aggiornare le proprie competenze. Una misura destinata prevalentemente agli studenti e ai lavoratori che lavorano in smart working e a tutti coloro che vogliono migliorare il proprio curriculum rimanendo al passo con i tempi e con l’evoluzione della tecnologia.

La procedura per accedere al bonus è semplice e inclusiva, ed è mirata ad agevolare l’adesione e garantire una distribuzione dei fondi quanto più equa possibile, dando prelazione alle famiglie a basso reddito. Gli utenti che intendono presentare la domanda per il bonus tecnologia potranno farlo attraverso una piattaforma digitale. Gli utenti dovranno altresì documentare la propria situazione reddituale e l’effettiva necessità del contributo al fine di acquistare materiale informatico.

Una autentica scommessa sul futuro quella fatta dal governo, che mira a diffondere sempre di più ad una vasta platea di persone la cultura digitale, mettendo altresì i cittadini in condizione di poter accedere a tutti i servizi digitali messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione.

Cosa ci aspetta in futuro

Si tratta di un segnale evidente che dimostra sempre di più come il progresso degli esseri umani passerà soprattutto attraverso la tecnologia. In futuro si svilupperanno sempre di più nuove forme di lavoro o didattica a distanza, anche per implementare una economia sempre più ecosostenibile improntata alla riduzione degli spostamenti. Per questa ragione saranno sempre più necessari i dispositivi aggiornati per il lavoro da remoto. Attraverso il pc domestico si potranno anche effettuare pagamenti o bonifici, evitando lunghe e tediose file presso gli sportelli bancari e postali. (Marco A. Tringali)