Per accedere al 730 precompilato basterà accedere alla propria area personale del sito dell’Agenzia delle Entrate
Il 29 aprile 2024 l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di accesso alla dichiarazione precompilata anche per le partite Iva, in via del tutto sperimentale. A partire da quest’anno, fra l’altro, è stata predisposta una nuova modalità di presentazione semplificata della dichiarazione 730 precompilata per pensionati o dipendenti. La dichiarazione precompilata venne introdotta con l’articolo 1, D.Lgs. n. 175/2014 per facilitare la gestione e l’accesso alla propria dichiarazione dei redditi annuale, attraverso un sistema intuitivo e rapido.
Come accedere alla propria dichiarazione dei redditi
L’Agenzia delle Entrate annualmente, entro la fine di aprile, consente di accedere per via telematica alla propria dichiarazione precompilata riguardante il periodo di imposta dell’anno precedente. Ogni contribuente può accedervi facilmente accedendo alla propria area utente per consultare la propria dichiarazione precompilata, verificare i dati che sono stati inseriti ed eventualmente modificarli in caso di incongruenze o errori.
Con il provvedimento del 18 aprile 2023, la società ha introdotto anche la delega digitale, vale a dire un documento informatico sottoscritto dal contribuente mediante firma elettronica avanzata proposta dal CAF, con cui l’Agenzia delle Entrate viene informata ufficialmente della delega contestuale proprio al momento del conferimento.
A partire dal 2024, la dichiarazione dei redditi precompilata viene predisposta anche a beneficio dei contribuenti titolari di redditi di lavoro autonomo e d’impresa. Anche i titolari di partita Iva potranno accedere alla propria dichiarazione mediante intermediari delegati. Nella dichiarazione sono inclusi anche i dati riguardanti i familiari, gli oneri detraibili e/o deducibili, le certificazioni di lavoro dipendente e di lavoro autonomo. Per il 2024 è stata anche introdotta una modalità di presentazione semplificata della dichiarazione 730 precompilata.
Il contribuente, una volta letta e analizzata la dichiarazione predisposta dall’Agenzia delle Entrate, può decidere di confermare i dati o modificarli seguendo un percorso guidato. I dati inseriti che vengono confermati o modificati dal contribuente, vengono poi riportati automaticamente nei campi corrispondenti del modello 730.
Si potrà accedere alla versione pre elaborata del modello 730 tramite la sezione del portale online dell’Agenzia delle Entrate, attraverso le credenziali dell’utente (Spid, Cie o Cns), oppure tramite delega, potranno accedervi anche i Caf e i professionisti abilitati.
Il boom di accessi
Al momento, le dichiarazioni precompilate già trasmesse dai cittadini, secondo i dati che sono stati resi noti dall’Agenzia delle Entrate, sono oltre 1 milione, il 28% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il canale per inviare le dichiarazioni, è stato avviato nella giornata di lunedì 20 maggio. Notevoli sono stati i dati anche per quanto concerne gli accessi di login registrati dal sistema a partire dal 30 aprile. Il dato ufficiale è di 9 milioni e 560mila di accessi complessivi, un dato mai registrato prima d’ora.
