Le alternative a Quick Share del duo Google e Samsung

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Scritto da

Valeria Poropat

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Quick Share è il servizio Google-Samsung per trasferire file. Lavora come AirDrop, ma non è l’unico servizio di questo tipo che puoi provare.

Quando si lavora con più device c’è bisogno di poter portare i file da uno all’altro facilmente. Per questo motivo sta facendo molto parlare di sé il servizio Quick Share che rafforza ulteriormente la partnership tra Google e Samsung.

Perché prima Quick Share era solo il nome del servizio sviluppato da Samsung e adesso invece è passato ad essere il nome del servizio che una volta si chiamava Nearby Share ed era di Google. A prescindere da quello che questa mossa possa nascondere non tutti possiedono un device compatibile. Occorre per questo trovare qualche alternativa per avere la stessa comodità.

Come trasferire facilmente file, cosa fa Quick Share

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Usare Quick Share senza passare per Samsung? (pianetacellulare.it)

L’annuncio che il servizio di Android che una volta si chiamava Nearby Share passa adesso a Quick Share è arrivato durante il CES 2024. Non c’è modo di sapere se questa integrazione nasconda un percorso di avvicinamento sempre più importante ma è chiaro che si tratta di un altro modo in cui Google e Samsung si stanno parlando dopo l’introduzione proprio sui Galaxy S24 delle prime funzioni di intelligenza artificiale prodotta dalla grande G.

Dietrologie a parte, il servizio Quick Share può risultare estremamente comodo: si tratta di un sistema per condividere attraverso la rete Wi-Fi file tra dispositivi Android e PC su cui è montato Windows. Ma questo dettaglio potrebbe escluderti. Sul sito ufficiale vengono indicate le caratteristiche di base che i PC devono possedere per poter comunicare con i dispositivi Android.

C’è infatti bisogno almeno di Windows 10 in versione 64 bit e non sono supportati i dispositivi ARM. Il sistema di condivisione funziona attraverso l’account Google e un’app da installare sul PC. Un meccanismo piuttosto semplice che velocizza il trasferimento di file tra device diversi. Ma un meccanismo che esclude chi non possiede un PC Windows. Per questo motivo abbiamo deciso di rintracciare qualche alternativa agnostica rispetto ai device per darti le stesse funzioni di Quick Share.

Le alternative a Quick Share da conoscere

Una prima alternativa, che esiste già da parecchio tempo e che funziona su Windows, Apple, Linux ed è compatibile con tutti i dispositivi Android si chiama KDE Connect. Quello di cui hai bisogno è scaricare l’app su tutti i dispositivi che vuoi che comunichino e poi collegarli alla stessa rete Wi-Fi. La comodità di KDE Connect è che è possibile non solo trasferire file in pochi secondi attraverso la rete ma anche utilizzare un device per controllare l’altro: per esempio usare lo smartphone come telecomando per una presentazione sul PC.

KDE Connect è totalmente gratuita e sicura. Un altro servizio che puoi utilizzare si chiama Send Anywhere, che non solo permette il passaggio di file tra device che si trovano vicini ma in realtà abbatte anche la lontananza. Disponibile come software mobile, desktop e come estensione per il web, anche nella sua versione gratuita è un servizio estremamente potente in grado di gestire file da 10 GB a distanza e ovunque.

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