Una macchina del caffè senza acqua, come funziona Kara Pod

caffe bar

Scritto da

Valeria Poropat

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La macchina del caffè Kara Pod ha sorpreso tutti al CES di quest’anno con la sua tecnologia insolita per preparare il caffè ma senza acqua.

macchina del caffè
Produrre caffè senza acqua, l’esperimento (foto Kara – pianetacellulare.it)

All’edizione 2024 del CES, il grande evento dedicato a tecnologia e innovazione, è arrivata una nuova macchina del caffè che riesce a produrre la bevanda più amata dagli italiani ma senza che ci sia nei fatti una tanichetta d’acqua da riempire. Non si tratta di nessun insulto alla bevanda ma di un nuovo sistema di cui è bene parlare anche alla luce di quello che rischia di essere il nostro futuro, sia su questo pianeta sia su qualunque altro pianeta o satellite decidessimo di provare ad abitare.

La macchina del caffè senza acqua, come fa?

Prima che saliate sulle barricate, chiariamo un concetto: la macchina del caffè Kara Pod non riesce a produrre caffè senza acqua. Quello che riesce a fare è produrre il caffè senza che ci sia da parte dell’essere umano l’inserimento del liquido all’interno.

macchina del caffè nera
Kara Pod porterà acqua e caffè ovunque (foto Kara – pianetacellulare.it)

Non è però una macchinetta che funziona collegata ai rubinetti ma la dimostrazione dell’applicazione pratica di un nuovo modo con cui possiamo dar vita ad un rapporto diverso con il liquido più prezioso che esista sul pianeta. Il sistema Kara Pod nasce infatti dalla stessa società che un po’ di tempo fa ha dato vita ad un sistema di produzione dell’acqua a partire dall’aria.

Nell’aria è infatti naturalmente presente una certa dose di umidità che può trasformarsi in acqua. Il progetto è quanto mai ambizioso, dato che vuole funzionare sia per la produzione di caffè sia per la produzione di acqua pulita da bere. La capacità di sintetizzazione dell’acqua a partire dall’aria, così raccontano gli inventori di Kara Pod, è in grado di arrivare a oltre tre litri ogni giorno e di funzionare anche in climi estremamente aridi. E da ultimo vale la pena sottolineare anche come si tratti in realtà della prima macchina in grado di produrre acqua dall’umidità presente nell’aria trasformata in un oggetto che può stare in qualsiasi cucina e in qualsiasi casa consumando circa 400 w.

Una visione di futuro?

Potrebbe sembrare l’ennesimo progetto interessante che poi non si concretizza, ma innanzitutto c’è da dire che sul sito ufficiale di Kara Pod è già possibile prenotare la propria macchina del caffè e poi, lo ribadiamo, si tratta nei fatti del primo apparecchio per produrre acqua dall’aria che può essere acquistato da cittadini comuni. Si tratta quindi di un nuovo modo con cui, per esempio, guardare al proprio consumo di acqua domestica, all’impatto che le bottiglie di plastica ancora hanno sia sulla vita di tutti i giorni sia sul pianeta, e per riflettere da ultimo anche sul fatto che con i cambiamenti climatici che stiamo vivendo e che continueremo a sperimentare diventerà forse uno dei nuovi sistemi per evitare di morire di sete.

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