Bonus mamme lavoratrici, a chi spetta e a quanto ammonta

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Scritto da

Andrea Giove

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Nelle prossime righe vedremo come poter richiedere il bonus mamme lavoratrici 2024 e a quali donne spetterà questo importante aiuto dal punto di vista economica. Ecco tutti i requisiti per poter contare su questa agevolazione e a quanto ammonta il tutto.

Bonus mamme
Tutti dettagli sul bonus mamme lavoratrici 2024 (pianetacellulare.it)

Il Governo Meloni ha reso noto che entro il mese di maggio 2024 dovrebbero esserci buone notizie sul bonus mamme lavoratrici 2024 anche per una specifica parte di platea. Un aspetto che migliorerà l’aspetto economico di parecchie donne con figli a carico e impegnate in un settore lavorativo specifico.

Nonostante i tanti ritardi, finalmente nel mese di maggio la situazione potrebbe sbloccarsi anche per le donne impegnate nella Pubblica Amministrazione. Questo bonus, infatti, è una misura che al momento è riservata alle donne impegnate nel settore privato, le quali da tempo ricevono l’agevolazione prevista.

Ancora qualche settimana di tempo e la situazione cambierà in meglio anche per le mamme che lavorano come dipendenti nel settore pubblico. A quanto ammonta il bonus? Quali sono i requisiti per ottenerlo? Analizziamo l’intera situazione e tutti i dettagli su quanto avverrà nelle prossime settimane.

Bonus mamme lavoratrici 2024: requisiti e cifre

Il bonus mamme lavoratrici spetta alle mamme che lavorano e che hanno due figli a carico e un contratto a tempo indeterminato. Dal prossimo anno il bonus potrà essere erogato solo alle donne con tre figli a carico. Questi sono i requisiti per poter ottenere l’agevolazione.

Bonus mamme
Bonus mamme lavoratrici: a chi spetta e a quanto ammonta il tutto (pianetacellulare.it)

Le mamme che rispettano questi requisiti potranno ricevere l’agevolazione, comprese quelle con contratto indeterminato part time. Sono escluse dal bonus, invece, le mamme con contratto a tempo determinato, le libere professioniste, le lavoratrici autonome e quelle domestiche.

L’importante novità

Con questo bonus si intende una specifica decontribuzione sulle tasse dello stipendio fino al compimento dei 10 anni dei figli a carico. In pratica, lo stipendio aumenta, dal momento che il taglio della tassazione può arrivare fino alla cifra limite di 250 euro mensili, per un massimo, quindi, di 3mila euro all’anno.

Dal maggio 2024, però, il bonus verrà regolarmente erogato a tutte le mamme lavoratrici che rispettano i requisiti indicati in precedenza, comprese, quindi, anche le donne che lavorano nel settore pubblico. Si dovrà, inoltre, tenere conto di tutti gli arretrati maturati.

Lo stipendio del mese di maggio, dunque, sarà molto sostanzioso per queste mamme lavoratrici. Ai 250 euro in più previsti, infatti, si dovranno aggiungere gli arretrati dei mesi compresi fra gennaio e aprile.

Per ottenere l’agevolazione, la singola donna lavoratrice con contratto a tempo indeterminato e figli a carico dovrà effettuare una apposita domanda. Dovrà, quindi, compilare una autocertificazione presso gli uffici della propria amministrazione e presentare i codici fiscali dei propri figli.

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