Nuove regole per WhatsApp e Telegram da aprile: cosa cambia

WhatsApp e DMA - le regole

Scritto da

Daniela Caruso

il

Da aprile 2024, sono state introdotte nuove regole per WhatsApp e Telegram nella nuova normativa europea: cosa cambia. 

WhatsApp e altre app
Nuove regole per WhatsApp e Telegram da aprile: cosa cambia (pianetacellulare.it)

Cambia il modo con cui utilizzeremo WhatsApp: mediante la nuova normativa europea, infatti, si sanciscono nuove regole per l’app di messaggistica istantanea di Meta che, nei fatti, dovrà garantire l’interoperabilità con altre applicazioni simili, tra le quali, per l’appunto, c’è anche Telegram. Scopriamo, dunque, insieme tutti i cambiamenti che dovranno fronteggiare gli utenti.

WhatsApp e Telegram: cosa cambia con la nuova normativa europea

Con la nuova normativa europea digitale, sono state introdotte nuove regole per quel che concerne l’utilizzo dei servizi digitali. Tra questi, certamente, possiamo annoverare anche WhatsApp.

L’applicazione di Meta dovrà seguire le nuove regole stabilite dal DMA dell’Unione Europeo che si fondano, in sostanza, sul principio di interoperabilità, per il quale, attraverso l’applicazione di messaggistica istantanea, si potrà chattare anche con utenti che utilizzano altre piattaforme, come Telegram.

Telegram
Interoperabilità tra WhatsApp e Telegram (pianetacellulare.it)

Come saprete, fino ad oggi, per chattare su tali app bisognava scaricarle entrambe sullo smartphone. Pertanto, si tratta di un cambiamento profondo e strutturale che ridefinisce, in un certo qual modo, il mondo della comunicazione digitale.

Un mercato più aperto a tutti

Ciò avviene in sostanza, con l’obiettivo di garantire un mercato più equo è aperto a tutti: pertanto, gli utenti potranno utilizzare WhatsApp per scrivere ai propri amici su altre app direttamente dall’applicazione di Meta.

Tale cambiamento, dunque, dovrebbe essere notificato all’utenza, a partire dalle prossime settimane mediante un avviso che annuncerà tale nuove funzione, che troveremo, in sostanza, all’interno di WhatsApp, dove, in sostanza,  troveremo l’opzione per abilitare i messaggi da e per il nostro numero di telefono, in modo da ricevere i messaggi.

I messaggi – va sottolineato – non saranno visibili da WhatsApp, né condivisi, in quanto sono – ad ogni modo – protetti dalla crittografia.

E la privacy? Emergono i primi dubbi

Anche se ciò può rassicurare alcuni, altri già un espresso tante perplessità sull’eventuale visibilità dei messaggi scambiati tra una piattaforma all’altra e, di conseguenza, ritorna in auge il delicato problema della privacy che, però, sostanzialmente, dovrebbe essere, per l’appunto, tenuto sotto controllo attraverso le rassicurazioni che gli stessi operatori fanno in merito.

Bisognerà, dunque, vedere, nel corso delle prossime settimane, dunque, come evolverà questo tipo di tecnologia e se ci saranno dei problemi a livello pratico e tecnico nell’attuazione di questa importante modifica.

Aldilà di tutte le perplessità che possono nascere in tale contesto, tali regole saranno, ad ogni modo, attuate: staremo a vedere come evolveranno i fatti e se ci saranno problemi sul piano tecnico e dal punto di vista della gestione, visto che i messaggi saranno trasmessi da una piattaforma all’altra.

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