Coperto al ristorante: ecco perché non va sempre pagato. Ci sono dei casi in cui possiamo tranquillamente evitare di farlo, ma dobbiamo saperlo in tempo. 

Quando si va al ristorante o al pub con la famiglia o gli amici, sono spesso tre i temi che generano le discussioni principali: il prezzo che si paga, la mancia da lasciare al personale e quanto si paga di coperto. Sul primo aspetto possiamo anche discutere arrabbiarci e far notare le nostre lamentele al ristoratore, andando a sottolineare che per noi quel conto è esagerato. Ma alla fine potremmo fare ben poco perché i prezzi in questo caso sono soggettivi.

E se indicati correttamente sul menù, una volta preso visione del tutto non ci possiamo lamentare certamente quando ci verrà presentato il conto. Il secondo aspetto, quello delle mance, è assolutamente soggettivo. Infatti non si è mai obbligati a lasciarla, restando una facoltà delle persone di solito con il resto di pochi euro che evitiamo di prendere per pagare cifra tonda. Altra cosa è invece il coperto, che ci lascia spesso perplessi.

Cos’è il coperto e perché ci fa arrabbiare

Il coperto è una voce che compare sugli scontrini delle attività di ristorazione e cucina: indica solitamente quei costi per servizi aggiuntivi come il pane che accompagna i pasti ma anche l’olio e tutti gli altri condimenti che si portano a tavola. Ad oggi appare in disuso tanto che alcuni locali preferiscono non inserirlo caricando tutto sugli extra. Anche perché sempre più spesso genera polemiche anche forti (qui potete scoprire quanto si paga in bollette in Italia rispetto alla Francia).

Perché sono sempre tanti i clienti che lo contestano quando trovano questa voce sullo scontrino che va a persona. Più ne siedono ad un tavolo più alta sarà la cifra che andremo a pagare di coperto. Ad oggi sono tanti i clienti che prima di pagare, giustamente vanno ad ispezionare tutte le voci che si possono trovare su uno scontrino, anche considerando i prezzi elevati, più che raddoppiati, che si possono pagare per una cena in un ristorante ma anche per un panino in un pub.

E sono proprio questi gesti che fanno infuriare i clienti, che si sentono spesso presi in giro quando per esempio ad un tavolo di 8 persone si vedono un coperto di 5 euro, per un totale di 40 euro. E di casi come questo se ne sentono sempre di più, con i ristoratori ed i titolari di attività ristorative che devono stare molto attenti perché in questo caso corrono rischi seri, a differenza delle altre due fattispecie che abbiamo analizzato.

Quando non dobbiamo pagare il coperto

C’è infatti un caso particolare, unico, dove possiamo rifiutarci di pagare il coperto: quando questo per legge non viene indicato sul menù possiamo rifiutarci di pagarlo e nel caso si obiezione dei titolari possiamo anche rivolgerci alle forze dell’ordine (qui potete scoprire novità su un bonus importante che potrebbe arrivare).