I nuclei familiari a basso reddito possono richiedere a TIM di pagare a prezzo ridotto l’accesso alla rete fissa, se serve anche a Internet. Vediamo i requisiti che bisogna avere per richiedere l’agevolazione.
A partire dal mese di luglio 2022, sono disponibili delle agevolazioni economiche stabilite dall’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni (AGCom) per gli utenti a basso reddito di servizi soggetti agli obblighi di Servizio Universale. Tra questi servizi c’è l’accesso alla rete fissa attraverso TIM, operatore incaricato per la fornitura di questo servizio universale.
I clienti con basso reddito possono richiedere a TIM l’accesso al servizio telefonico presso la propria prima abitazione su rete tradizionale (RTG) attivando l’offerta TIM VOCE a prezzo speciale. Di base, TIM VOCE costa 18,87 euro al mese (IVA inclusa) con chiamate verso fissi e mobili in Italia a consumo (10 cent/minuto) senza scatto alla risposta. Con l’agevolazione, il costo dell’offerta viene ridotto del 50% a 9,44 euro al mese (IVA inclusa) con inclusi 30 minuti al mese di chiamate verso numeri fissi e mobili nazionali; oltre questi 30 minuti inclusi senza costi aggiuntivi è previsto il pagamento delle chiamate a consumo (10 cent/minuto) senza scatto alla risposta.
Come richiedere l’agevolazione per la telefonia fissa con TIM VOCE
I principali due requisiti per poter richiedere l’agevolazione li abbiamo già elencati qui sopra. In primo luogo, è possibile richiedere l’agevolazione solo per la propria prima abitazione. In secondo luogo, bisogna avere un basso reddito. Ma quanto basso? Ai fini dell’ottenimento di questa agevolazione viene preso in considerazione il reddito ISEE del nucleo familiare, che non deve andare oltre 8.112,23 euro/anno.
Se si soddisfano questi due requisiti è possibile scaricare il modulo dalla pagina www.tim.it/assistenza/info-consumatori/fisso/agevolazioni-economiche e compilarlo prima di inviarlo a TIM tramite i canali scritti nella pagina. Il modulo di può compilare anche presso i Negozi TIM. E’ richiesto di allegare al modulo anche l’attestato ISEE (che si può richiedere presso i centri di assistenza fiscale (CAF), sul sito e presso le sedi territoriali dell’INPS) e fotocopia di un documento di riconoscimento del titolare del contratto di abbonamento TIM.
L’agevolazione ha durata annuale – fino alla scadenza dell’attestato ISEE allegato alla richiesta – con possibilità di rinnovo inviando lo stesso modulo (ma questa volta barrando l’opzione ‘rinnovo’) con allegata la nuova attestazione ISEE.
Serve anche internet?
Gli stessi clienti che possono accedere all’agevolazione legata a TIM VOCE possono richiedere, in aggiunta, l’accesso al servizio Internet pagando al prezzo scontato di 11,80 euro l’abbonamento mensile dell’offerta Internet Alice 7 Mega.
I possessori di Social Card possono richiedere una agevolazione alternativa
Su propria iniziativa, TIM propone una agevolazione economica alternativa a quella sopra segnalata e accessibile ai clienti che possiedono la “Social Card“, la Carta Acquisti concessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze agli anziani e ai bambini in possesso di particolari requisiti (info qui: www.mef.gov.it/focus/Carta-Acquisti/). Ai titolari della Social Card, TIM propone l’offerta VOCE al costo di abbonamento ridotto a 14,69 euro/mese (IVA inclusa). Questa agevolazione si può richiedere inviando il modulo scaricabile dalla pagina web www.tim.it/assistenza/info-consumatori/fisso/agevolazioni-economiche. Attenzione che non è possibile richiedere entrambe le agevolazioni: se si è titolari di Social Card e si possiedono i requisiti per richiedere l’agevolazione promossa dall’AGCom con riferimento all’ISEE è possibile richiedere solo una agevolazione o l’altra.
