Quando arriva il momento di cambiare il proprio smartphone, il vecchio modello spesso viene destinato a prendere polvere in un cassetto. Forse non tutti sanno che gli smartphone che non si usano più ma che ancora funzionano potrebbero essere riutilizzati per altri usi, anche specifici. Scopriamone alcuni. 

Arriva, prima o poi, il momento in cui bisogna o si vuole cambiare il proprio smartphone. In una famiglia, solitamente, un genitore quando cambia il suo smartphone regala il vecchio modello a suo figlio o a sua figlia. Meglio ancora se si tratta del ‘primo’ smartphone per l’adolescente, così da farglielo usare solo per chiamare in caso di bisogno perché magari il device è troppo vecchio per eseguire applicazioni. Dipende dalla tipologia del dispositivo e dallo stato in cui è. Il genitore così evita lo sbattimento di attivare sistemi di controllo parentale per limitare l’utilizzo del device. Ci sono anche casi in cui è il figlio, ormai adulto, a cambiare il suo telefono e a regalare il vecchio ai suoi genitori. Le situazioni potrebbero essere molteplici.

In alternativa, sempre più persone scelgono il servizio di permuta che i produttori e rivenditori offrono per dare la possibilità di acquistare un nuovo modello di smartphone ricevendo in cambio soldi corrispondenti al valore del vecchio smartphone usato. Altre volte, invece, lo smartphone vecchio è talmente vecchio che nemmeno si accende più e quindi non si può fare altro che buttarlo via (possibilmente nei centri di raccolta RAEE), a meno che non si voglia conservarlo come ricordo.

Come dare nuova vita al vecchio smartphone ancora funzionante

Spesso, però, all’arrivo del nuovo modello in casa quello vecchio viene destinato a prendere polvere all’interno di un cassetto. Le persone che scelgono di conservare i loro vecchi smartphone ancora funzionanti potrebbero non sapere che il dispositivo potrebbe ancora essere utilizzato per altri usi. Alcuni sono facili da immaginare, chi mastica un po’ del settore tech potrebbe intuirli.  Ad esempio, dello smartphone di scarto si potrebbe usare la funzionalità hotspot come alternativa ad una chiavetta WiFi per avere una connessione internet mobile in casa, ideale per chi non ha una connessione da rete fissa o per chi si connette ad internet saltuariamente con il PC o con la smart tv. In alternativa, si potrebbe sfruttare la fotocamera dello smartphone, spesso migliore delle webcam integrate in un computer, come videocamera per call e videoconferenze.

Oppure, come fa proprio chi scrive, si potrebbe utilizzare uno smartphone (o un tablet) esclusivamente come hub per gestire la smart home: un dispositivo mobile che chiunque in famiglia può facilmente spostare in casa per gestire le luci connesse, le videocamere di sicurezza connesse, i dispositivi Alexa connessi e, insomma, tutti i device della propria casa smart.

Non tutti in casa dispongono di uno smart speaker come Echo Show o Google Home che può servire anche da cornice digitale per rivedere momenti del passato ogni volta che si passa di fronte: perché non usare un vecchio smartphone come cornice digitale? Basta liberarlo di tutto il superfluo e trasferire localmente le foto che si desidera visualizzare sullo schermo e scegliere una applicazione tra quelle che permettono di trasformarlo, appunto, in una cornice digitale. Se ne trovano molte sugli store, basta ricercare ‘cornice digitale’ nello store del proprio smartphone. Il consiglio è di affidarsi ad applicazioni sicure, quindi meglio leggere i commenti degli utenti che le hanno già provate.

Il vecchio smartphone potrebbe trovare nuova vita anche in auto

Altri utili consigli su come utilizzare un vecchio smartphone per sfruttarlo fino all’ultimo respiro della batteria che lo alimenta prima di dichiararlo definitivamente ‘morto’ arrivano da Andrea Galeazzi, esperto di tecnologia, di cui condividiamo qui sotto il suo video nel quale condivide modi per riutilizzare un vecchio smartphone, in casa o in auto. Infatti, un vecchio smartphone si potrebbe utilizzare semplicemente come navigatore satellitare agganciandolo al cruscotto della propria auto, oppure ancora come sistema di infotainment della propria auto, anche abilitando Android Auto. I veicoli moderni dispongono connettività Bluetooth, quindi si potrebbe usare la propria app di streaming musicale preferita per ascoltare podcast e musica tramite le casse audio del veicolo. In assenza del Bluetooth nei veicoli più vecchi, potrebbe invece essere possibile collegare la porta di uscita audio da 3,5mm del telefono alla presa AUX del veicolo.