Sony PSN offline dopo sospetto attacco DDoS

Il PlayStation Network di Sony è stato offline in diverse occasioni dopo l'attacco da parte di hacker avvenuto il giorno di Natale. PSN, insieme a Microsoft Xbox Live, hanno avuto problemi la scorsa settimana, sia a Natale ma anche per i tre giorni successivi, con i servizi che funzionavano a singhiozzo. Ora i servizi sono stati ripristinati.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Sony, Lizard Squad contro il PlayStation Network

Sony è stata colpita di nuovo, questa volta il PlayStation Network e PS Store sono stati presi di mira e messi offline.

Anche se il negozio online per i giochi, film e spettacoli televisivi sembra essere di nuovo attivo e funzionante ora, ancora una volta i visitatori del sito nella notte di Domenica non hanno potuto navigare il portale perchè si sono visti comparire il messaggio "Pagina non trovata! Non sei tu. E’ di Internet la colpa.". I giocatori hanno anche riferito di aver avuto delle difficoltà durante il tentativo di giocare online.

Sony si è limitata nel dire soltanto: "Stiamo attualmente investigando la causa principale."

Un individuo anonimo o gruppo che si autodefinisce Lizard Squad ha rivendicato con un tweet condiviso Domenica questo: "PSN Login #offline #LizardSquad".

L’ultimo attacco arriva a meno di una settimana dopo che Sony ha festeggiato il 20esimo compleanno della sua console di giochi PlayStation. Così come i business di console per videogiochi e la vendita di giochi, Sony ha uno studio cinematografico, che è caduto preda di hacker il mese scorso. Gli hacker hanno affermato di essere riusciti a rubare circa 100 terabyte di file interni di Sony e film in quell’attacco. Tra le informazioni rubate ci sono le password dei clienti, numeri di previdenza sociale dei dipendenti della Sony e dati relativi ai contratti che lo Studio ha con le celebrità. Un certo numero di futuri film di Sony, tra cui "Annie", "Mr. Turner" e "To Write Love On Her Arms" sono stati anche rubati e messi online.

Alcuni avevano ipotizzato che il governo nordcoreano possa essere in rappresaglia con Sony per il prossimo film comico "The Interview", la cui storia si concentra su un complotto per assassinare il leader del paese, Kim Jong-Un. Il governo della Corea del Nord, tuttavia, Domenica ha negato la responsabilità dell’attacco.

Lunedi’ scorso, il gruppo di hacktivisti "Guardians of Peace", che ha rivendicato la responsabilità per l’attacco, ha messo online circa 2,7 gigabyte di nuovi file che contengono messaggi di posta elettronica provenienti dal co-presidente di Sony Pictures Entertainment Amy Pascal e dal presidente di Sony Pictures Television, Stephen Mosko.

Il PlayStation Network di Sony è stato offline in diverse occasioni dopo l’attacco da parte di hacker avvenuto il giorno di Natale.

PSN, insieme a Microsoft Xbox Live, hanno avuto problemi la scorsa settimana, dal pomeriggio di Mercoledì. Un gruppo di hacker chiamato Lizard Squad ha rivendicato via Twitter l’attacco di tipo DDoS (distributed denial-of-service). L’attacco, va precisato, non sembra essere correlato all’attacco contro i server aziendali di Sony Entertainment avvenuto lo scorso fine di novembre.

A partire da mezzogiorno Sabato – tre giorni dopo che i problemi sorti il giorno di Natale sembravano essere risolti del tutto – il PlayStation Knowledge Center di Sony ha elencato ancora la rete come ‘offline’. La società ha fatto sapere via Twitter che "Gli ingegneri stanno lavorando per ripristinare il PSN il più rapidamente possibile."

Sony non ha rilasciato una spiegazione pubblica per i problemi riscontrati la scorsa settimana, ma un post sul blog ufficiale di PlayStation ha accusato un attacco DDoS anche per i problemi di Sabato scorso. "L’industria dei videogiochi sta vivendo alti livelli di traffico progettati per interrompere la connettività e il gioco online. Reti multiple, tra cui PSN, sono state colpite nel corso delle ultime 48 ore", Sony ha detto.

Lizard Squad, da parte sua, ha detto Venerdì attraverso il suo account Twitter che aveva fermato l’attacco DDoS su PSN e Xbox Live, e si era concentrato sul servizio Tor. The Tor Project ha poi confermato Venerdì sera che un attacco ha tentato di interrompere il servizio.

Microsoft, nel frattempo, è riuscita a ripristinare il suo Xbox Live, anche se la pagina di stato della rete ha mostrato perr alcuni giorni il servizio con lo stato "limitato".

Sony riconosce che i periodi in cui il suo PSN si è interrotto sono stati un fatto particolarmente grave per gli utenti che si sono visti portare la sua console PS da Babbo Natale. "Se hai ricevuto una console PlayStation durante le vacanze e non siete stati in grado di accedere alla rete, sappiate che questo problema è temporaneo e non è causato dalla console di gioco," ha scritto il PlayStation Blog.

Nel momento in cui scriviamo sia il Playstation Network che Xbox Live sono attivi e funzionanti.

Sony: regali e 5 giorni gratis di PS Plus per il blocco di Natale

Sony ha deciso di offrire sconti sui giochi ed estendere i giorni di sottoscrizione per gli abbonati al suo servizio online Playstation Plus per chiedere ‘scusa’ dei disagi che si sono verificati nel periodo di Natale in seguito ad un attacco hacker ai propri sistemi.

Il PlayStation Network è stato sovraccaricato il giorno di Natale da un gruppo di hacker chiamato Lizard Squad, lasciando molti giocatori impossibilitati ad accedere al servizio per diversi giorni.

Ad un certo punto nel mese di gennaio i doni gratuiti saranno distribuiti automaticamente ai giocatori, stando a quanto ha affermato Eric Lempel, vice presidente di Sony Network Entertainment, in un post sul PS Blog.

Chiunque aveva un abbonamento o prova gratuita il 25 dicembre avrà un’estensione del periodo di abbonamento di cinque giorni. Questo è più o meno il periodo di tempo in cui il servizio ha continuato ad avere problemi, anche se Lizard Squad ha detto che l’attacco si è concluso un paio di giorni dopo il suo inizio. Tuttavia gli effetti si sono prolungati per ulteriori giorni.

L’estensione del periodo di sottoscrizione a PS Plus sarà applicata automaticamente, Sony ha detto.

Sony offrirà anche uno sconto del 10% sul suo PlayStation Store nel mese di gennaio 2015, ha detto. Lo sconto sarà a disposizione di tutti coloro che usano il servizio, anche se non hanno avuto disagi dal giorno di Natale.

Ricordiamo che anche Xbox Live è stato attaccato dal gruppo Lizard Squad a Natale, ma è tornato online più rapidamente del Playstation Store.

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