Guida – Root, Recovery e installazione CyanogenMod su Samsung Galaxy Tab S 8.4

In questa super guida andiamo alla scoperta di una serie di trucchi per trasformare Samsung Galaxy Tab S 8.4 ufficiale in un tablet con recovery, root, e CyanogenMod. Tutti i passaggi sono spiegati in dettaglio, pertanto la guida puo' essere seguita anche da chi ha poca esperienza nello 'smanettare'.

Scritto da

maurix

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L’interfaccia utente ufficiale TouchWiz dei tablet e degli smartphone prodotti da Samsung avrà sicuramente dei punti di forza. Tuttavia alcuni utenti potrebbero trovarla pesante, magari poco pratica, e quindi potrebbero giustamente pensare di salutarla preferendole una ROM sviluppata da parti terze, come ad esempio CyanogenMod.

Noi per la stesura dell’articolo ci siamo armati di un tablet della linea Galaxy Tab S. In questa guida spieghiamo i passaggi cardine per fare il root, installare la recovery e infine la nuova ROM CyanogenMod su Samsung Galaxy Tab S 8.4 (SM-T705).

Come scopriremo a breve, il procedimento può essere usato, con i dovuti accorgimenti, anche per molti altri smartphone e tablet Samsung.

Facciamo una rapida presentazione di quello che andremo a fare: per prima cosa sarà necessario fare un backup, poi scaricheremo un toolkit (Unified Android) che useremo per l’installazione dei driver. A questo punto se Galaxy Tab S 8.4 è stato aggiornato ufficialmente a Lollipop, sarà necessario ripristinare Android 4.4.2 KitKat. Successivamente procederemo con l’installazione della recovery e infine della ROM.

Punto 1. FACCIAMO IL BACKUP
La prima cosa da fare sempre quando ci si accinge a mettere le mani su uno smartphone o un tablet è fare un salvataggio di sicurezza dei dati personali che si trovano al suo interno. In caso di problemi infatti, che speriamo comunque non ci siano, almeno non perderemo informazioni preziose (come si dice, è meglio prevenire che curare).

Punto 2. INSTALLIAMO UNIFIED ANDROID TOOLKIT
Per prima cosa è necessario scaricare un toolkit che consente di installare i driver ADB/fastboot (ADB è l’acronimo di Android Debug Bridge). Si chiama Unified Android Toolkit ed è compatibile* con Galaxy Tab S 8.4 (KLIMT) e Galaxy Tab S 10.5 (Chagall). Per tutte le versioni, che elencheremo a breve, è necessario avere come software ufficiale al massimo Android 4.4.2 KitKat. Nel caso si abbia installato Lollipop (5.x) bisognerà fare il downgrade; ma di questo ce ne occuperemo successivamente.

Modelli di Galaxy Tab S compatibili con Unified Android Toolkit:

• Galaxy Tab S 8.4 SM-T700 (solo WiFi)
• Galaxy Tab S 8.4 SM-T705 (WiFi + LTE)
• Galaxy Tab S 8.4 SM-T705W (WiFi + LTE, variante per il Canada)
• Galaxy Tab S 8.4 SM-T705M (WiFi + LTE, variante per l’America)
• Galaxy Tab S 10.5 SM-T800 (solo WiFi)
• Galaxy Tab S 10.5 SM-T805 (WiFi + LTE)
• Galaxy Tab S 10.5 SM-T805W (WiFi + LTE, variante per il Canada)
• Galaxy Tab S 10.5 SM-T805M (WiFi + LTE, variante per l’America)

Questi driver sono necessari per sbloccare il bootloader, per ottenere i permessi di amministratore del tablet e per altre funzioni adb/fastboot. Il toolkit nel nostro caso lo scarichiamo sul computer da questa pagina => http://www.skipsoft.net/?wpdmpro=unified-android-toolkit-v1-4-0

Una volta scaricato il file eseguibile (.exe), è sufficiente installarlo seguendo le istruzioni che compaiono nella finestra.

Importante: viene chiesto di installare il Toolkit nella cartella "Unified_Android_ToolKit" del proprio PC. Siccome la cartella non esiste ancora, è necessario crearla. Compiuto il passaggio, la cartella sarà dunque all’indirizzo C:\Unified_Android_ToolKit o D:\Unified_Android_ToolKit (per esempio). Se lo si installa in cartelle con caratteri speciali (per esempio gli spazi in "C:\Program Files (x86)\"), il processo infatti potrebbe fallire.

Installazione di Unified Android Toolkit

Continuare a premere "Avanti" (o "Next") fino a quando non comincia l’installazione. A installazione completata, premere su Close. Il software ora è installato.

Installiamo i driver. Per prima cosa bisogna collegare il tablet al computer attraverso la porta USB. Assicuriamoci che, nel tablet, in Impostazioni => Generale => Opzioni Sviluppatore al modalità "Debug USB" sia abiltata.

Nota bene: se non è presente la voce Opzioni Sviluppatore, andare su "Info sul Dispositivo" e premere 7 volte col dito sulla voce "versione build".

Torniamo alla schermata dello SkipSoft Android Toolkit. Da qui digitare il numero del dispositivo del quale si vogliono installare i driver. Nel nostro caso, digitare 36 e premere Invio (come nell’immagine). Successivamente digitare la versione del tablet. Nel nostro caso è la SM-T705, pertanto digitiamo "02" e Invio. Poi digitiamo "21" e Invio. Dopo aver atteso il download e l’installazione dei driver, il processo è concluso.

La schermata sul PC di Unified Android Toolkit in esecusione

Ora ci fermiamo per installare KitKat sul dispositivo.

Punto 2a. FACCIAMO IL DOWNGRADE A KITKAT (opzionale)
Per usare Unified Android Toolkit è richiesto Kitkat. Pertanto se il tablet fosse stato aggiornato ufficialmente a Lollipop (l’aggiornamento è stato distribuito ancora qualche mese fa), è necessario tornare alla versione precedente del sistema operativo. Colleghiamoci alla pagina http://www.mrcrab.net/stockrom/sm-t705.html per scaricare il firmware stock del tablet. Nel nostro caso scarichiamo il file relativo alla versione banda base italiana "T705XXU1ANF8", che corrisponde proprio a KitKat 4.4.2 del 30 Giugno 2014. Il file pesa 1,5 GB circa.

Una volta scaricato il file, scarichiamo anche Odin. Lo si può trovare su http://www.odindownload.com/. Odin è uno strumento essenziale che consente di fare il flash dei file (flash = installare) sugli smartphone e sui tablet Android di Samsung. Funziona su Galaxy Note, Galaxy S4… e certo, anche su Galaxy Tab S.

Passo 1. Per prima cosa è necessario mettere Galaxy Tab S 8.4 LTE SM-T705 in modalità download. Per farlo, innanzitutto lo spegniamo.
Passo 2. Premiamo il pulsante Volume Giù assieme al tasto Home. Contemporaneamente premiamo il pulsante Power. Alla riaccensione, ci compare una schermata di allerta (come nell’immagine) che recita "Warning!! A custom OS can cause critical problems in device and installed applications…". Premiamo Continua (Volume Su).

Attenzione: siamo in modalita’ Download

Passo 3. Avviamo Odin sul PC (nel caso in cui sia in formato .zip, estraiamolo in una cartella che chiamiamo "Odin" sul desktop. Poi doppio click sul file .exe) e colleghiamo il tablet sempre al PC attraverso il cavo USB. Sulla schermata di Odin abbiamo la conferma che il tablet sia collegato perchè, nel log, si legge "Added!!"
Passo 4. A questo punto estraiamo sul PC il file .zip del firmware che abbiamo scaricato. Si tratta di un file di formato ".tar.md5". Noi lo abbiamo estratto in una cartella che abbiamo fatto appositamente sul desktop, che abbiamo chiamato "Firmware". Ci vogliono un paio di minuti circa.
Passo 5. Una volta estratto il file, premere il tasto "AP" su Odin e selezionare il percorso del file .tar.md5.
Passo 6. Dopo una breve attesa, tra le opzioni di Odin (scheda a fianco di quella dei log) selezionare "Auto Reboot". Poi premere su "Start". A questo punto non rimane che attendere qualche minuto il riavvio del Galaxy Tab S 8.4. Ora dalle impostazioni verifichiamo che la versione software installata sia quella giusta: la 4.4.2 KitKat.

(la prima volta ho avuto problemi con i link di download indicati su MrCrab, quindi ho scaricato il firmware da Sammobile – versione per il mercato spagnolo, quella italiana mancava. Purtroppo ci sono stati problemi di compatibilità: dopo l’installazione del sistema operativo, il Galaxy Tab S rimaneva bloccato nella schermata iniziale "Samsung". Probabilmente il bootloop è dovuto a un’incompatibilità, oppure quel software era corrotto)

Download mode: downloading…

Punto 3. INSTALLIAMO I DRIVER E LA RECOVERY
Ora che abbiamo ripristinato il tablet ad Android 4.4 KitKat, siamo pronti a usare nuovamente Unified Android Toolkit. La strada è in discesa, infatti non ci resta che installare la recovery, il software che useremo nella prossima fase per installare la ROM e tutte le sue componenti.

Punto 4. INSTALLIAMO LA NUOVA ROM
Per prima cosa dobbiamo procurarci i file della ROM, delle GApps e infine di SuperSu. La ROM la troviamo sul portale XDA Developers. Noi per esempio abbiamo intenzione di installare CyanogenMod 11, che corrisponde sempre ad Android 4.4 KitKat. La versione software non sarà recentissima, soprattutto se si considera che è stato da pochi giorni annunciato anche Android 6.0 Marshmallow, tuttavia è stabile. La scarichiamo dal post http://forum.xda-developers.com/showpost.php?p=62898714&postcount=367. Una volta scaricata, la mettiamo nella scheda microSD del tablet.

Nota bene: Se si preferisce un’altra ROM, nulla vieta di usarla. Su XDA Developers ce ne sono in quantità.

Altri file che devono essere copiati nella microSD del tablet, prima di proseguire con il processo di installazione, sono quelli relativi alle Gapps e a SuperSu. Le Gapps possono essere trovate nella pagina => http://opengapps.org/
Attenzione, selezionare quelle per la piattaforma ARM, Android 4.4 e variante Nano (come nell’immagine). SuperSu si scarica invece da questa’altra => https://download.chainfire.eu/740/SuperSU/BETA-SuperSU-v2.49.zip

Open Gapps: selezionare come in foto

Ora che le tre componenti sono state messe nella memoria esterna, riavviamo il Galaxy Tab S 8.4 in modalità recovery. Spegniamo il tablet. Poi lo riaccendiamo premendo contemporaneamente i tasti Power + Volume Su + Home per qualche secondo. Da questa, andiamo su Installazione e installiamo (facciamo il flash):

1/3. prima della ROM;
2/3. successivamente delle Gapps;
3/3. infine di SuperSu.

Completata l’installazione sarà sufficiente riavviare il tablet.

* Unified Android Toolkit non funziona solamente con i Galaxy Tab S, infatti può essere usato con altri dispositivi Android: Galaxy Nexus, Nexus 4, Nexus 5, Nexus 6, Nexus 7 (edizione 2012), Nexus 7 (edizione 2013), Nexus 9, Nexus 10, Samsung Galaxy S3, Galaxy S3 Mini, Galaxy S4, Galaxy S4 Mini, Galaxy S5, Galaxy Note 2, Galaxy Note 3, Galaxy Note 4, Galaxy Note 8.0 (edizione 2012), Galaxy Note 10.1 (edizione 2012), Galaxy Note 10.1 (edizione 2014), Galaxy Camera e Galaxy Gear (lo smartwatch)

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