Scrive la tesi di laurea con l’intelligenza artificiale, com’è andata a finire

Tesi di laurea e intelligenza artificiale

Scritto da

Roberto Naccarella

il

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale per realizzare la tesi di laurea ha provocato una decisione drastica da parte dell’Università.

Tesi di laurea e intelligenza artificiale
Scrivere la tesi di laurea con l’intelligenza artificiale: in questa Università non si potrà più fare (Pianetacellulare.it)

L’intelligenza artificiale è senza dubbio uno strumento che sta rendendo la vita molto più semplice in vari settori. Non è certo un caso se l’IA si sta rapidamente diffondendo ovunque, visti i tanti vantaggi che riesce a garantire. Tuttavia, oltre ai benefici, con l’intelligenza artificiale bisogna tenere conto anche di una serie di rischi tutt’altro che banali. Come facilmente prevedibile la nuova tecnologia informatica è diventata subito un grande supporto per il percorso accademico degli studenti universitari.

Intelligenza artificiale per scrivere la tesi: ora cambia tutto

Grazie all’intelligenza artificiale, infatti, il percorso di studi degli iscritti ai vari Atenei è senz’altro più agevole. A volte, però, i vantaggi assicurati dall’IA – specialmente quella generativa – possono sfociare in comportamenti che impongono di trovare delle soluzioni radicali.

Tesi IA generativa
Niente più tesi di laurea: cambia tutto (Pianetacellulare.it)

E’ proprio ciò che ha scelto di fare la Facoltà di Economia dell’Università di Praga. I nuovi studenti di questa facoltà, infatti, non dovranno più sostenere la tesi di laurea. Il motivo? Proprio l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, che in troppi sfruttano molto più che come semplice supporto.

Con l’intelligenza artificiale generativa, infatti, si può realizzare un’intera tesi di laurea con il minimo sforzo. Per farla breve, il lavoro finale a suggello del percorso di studi universitari rischia di diventare una semplice formalità, perdendo completamente di valore.

Ecco perché la Facoltà di Medicina dell’Università di Praga ha preso questa decisione, che potrebbe aprire la strada a tanti altri Atenei intenzionati a muoversi nello stesso modo.

Jiri Hnilica, preside della Facoltà di Medicina, ha tenuto a precisare che i ragionamenti sull’IA generativa hanno fatto comprendere come fosse ormai arrivato il momento di imprimere una svolta nel sistema. Hnilica spiega che la necessità è ora quella di gestire la conclusione del percorso di laurea in maniera più pratica, lasciando meno spazio al plagio.

Alternative alla tesi di laurea: progetti e studi all’estero 

Quali sono le possibili strade alternative se dovesse venire meno la tesi di laurea? L’idea dell’Università di Praga è quella di optare per un progetto di laurea. La partecipazione a un progetto di ricerca, ad esempio, ma anche uno studio in qualche Paese estero o altre attività di questo tipo.

Come accennato, la sostituzione della tesi scritta con questi progetti è un’idea su cui stanno ragionando anche tante altre Università europee. Chissà che presto non assisteremo anche in Italia a questa rivoluzione, anche perché nel nostro Paese le tesi sembrano interessare ormai solo le lauree magistrali.

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa all’Università deve quindi avvenire seguendo la giusta etica, magari precisando per cosa sono stati utilizzati gli strumenti basati sull’IA.

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