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Facebook cambia la classificazione dei video per favorire i contenuti originali

Facebook ha annunciato che si appresta a cambiare l’algoritmo che si occupa di selezionare i contenuti video da proporre ai propri utenti.

Con l’obiettivo di "aiutare i creatori di video di talento a trovare il loro pubblico e creare redditizie attività basate sui video su Facebook" ha detto David Miller, Product Management Director di Facebook, in un post sul blog aziendale. "Vogliamo aiutare le aziende di media, siano esse grandi, piccole, globali o locali, a continuare il loro lavoro inestimabile. E, soprattutto, vogliamo aiutare le persone su Facebook a scoprire grandi video e costruire relazioni con i creatori e gli editori che contano per loro" ha aggiunto Miller.

Cosa sta cambiando? Facebook sta introducendo una serie di modifiche nel metodo in cui classificherà nei prossimi mesi i video condivisi sul social network per dare maggiore priorità ai "video originali che le persone cercano".

Nel dettaglio, l’aggiornamento tiene conto di tre fattori che influiranno sul posizionamento dei video su Facebook: (1) lealtà e intenti, (2) durata del video e della visualizzazione e (3) originalità. Questi non sono principi nuovi, Facebook già ne teneva conto, ma ne verrà rafforzata l’influenza tra i molteplici fattori che determinano la distribuzione dei video sulla piattaforma di social media.

Per chi condivide video su Facebook, la società ha anticipato che queste modifiche influenzeranno la distribuzione dei video nel social media, in particolare nelle sezioni News Feed e Facebook Watch e anche nell’algoritmo che viene usato per consigliare la visione di "altri video".

(Fattore 1) Lealtà e intenti: dal 2017, i video dalle Pagine che le persone cercano in modo proattivo, utilizzando la ricerca o andando direttamente nel profilo di una pagina, ad esempio, hanno una maggiore visibilità, e con questo aggiornamento verrà dato piu’ peso nella classificazione dei video a quelli che le persone potrebbero voler vedere perchè provenienti da Pagine o editori di cui seguono settimana dopo settimana i video.

(Fattore 2) Durata del video e della visualizzazione: come condiviso in passato, è importante garantire che i video catturino l’attenzione degli spettatori per almeno un minuto. Facebook darà quindi più peso nella classifica ai video che sono in grado di mantenere le persone coinvolte nella visione, specialmente su video della durata di almeno tre minuti.

(Fattore 3) Originalità: nel 2018, Facebook ha annunciato la volontà di limitare la distribuzione per contenuti non originali o riutilizzati da altre fonti, oltre a ridurre i contenuti video da pagine che sono coinvolte in schemi di condivisione. Come parte di questo aggiornamento, l’algoritmo limiterà maggiormente la distribuzione e la monetizzazione per questo tipo di contenuti.

Facebook nota che ci sono diversi altri fattori che determinano la distribuzione di video su Facebook, ma le modifiche sopra menzionate, in particolare, "andranno a beneficio della distribuzione di video per Pagine che creano contenuti originali che la gente vuole vedere e tornare a vedere" ha detto Miller, aggiungendo che Facebook resterà impegnata nel continuare a migliorare la classificazione dei video per mostrare i video che le persone possono apprezzare e per aiutare i grandi produttori di video a raggiungere più persone sul social media.

Simone Ziggiotto

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